Davids torna a giocare. Vuole salvare il piccolo Barnet

Il pitbull ha annunciato ieri tramite Twitter l'accordo con il club londinese del suo quartiere: farà l'allenatore-giocatore, affiancando Mark Robson.

Il pitbull è tornato. Dopo quasi due anni di stop, Edgar Davids riprenderà a calcare i campi da calcio. Non più il verde prato di San Siro, non più le chiassose tribune di White Hart Lane, non più il pubblico che tanto lo ama dell’Amsterdam Arena. L’ex-giocatore di Juve e Milan ha annunciato oggi tramite il suo profilo Twitter di aver firmato con il Barnet, club londinese che arranca in fondo alla League Two inglese, ultimo gradino del professionismo d’Oltremanica. La sua nuova casa si chiamerà Underhill Stadium, arena da poco più di 6mila posti nell’estremo nord della City.

CASA LONDRA. Lo avevamo lasciato due anni fa in forza ad un altro club londinese, il Crystal Palace. Poche settimane con gli Eagles, poche rare presenze in Championship, la serie b inglese. A 37 anni pareva che la sua carriera da giocatore fosse arrivata al capolinea, dopo un’infinità di successi tra Ajax, Milan e Juve. Invece ieri le sue dichiarazioni hanno fatto in fretta e furia il giro della rete: «Felice di dire che sono diventato il giocatore/allenatore del club del mio quartiere, il Barnet», parole rilanciate anche da un comunicato apparso sul sito del club nero-arancio: «Il Barnet Fc annuncia questa sera l’ingaggio della leggenda olandese Edgar Davids, già centrocampista di Barcellona, Juventus, Milan e Ajax». Sarà lui quindi ad affiancare Mark Robson alla guida di una squadra arenata sul fondo della classifica, con 0 vittorie e 3 punti in 11 partite.

UOMO D’ESPERIENZA. Il tecnico non sembra preoccupato dall’arrivo del più esperto mastino olandese, o forse cela bene i dubbi che inevitabilmente un ingaggio simile pone sul suo futuro: «Sono felice di dare il benvenuto a Edgar nel nostro club. La sua esperienza da calciatore maturata attraverso un’illustre carriera sarà un enorme aiuto per tutti i nostri giocatori. Sono impaziente di stringere una bella collaborazione con lui». Sarà ancora valido per scorrazzare a centrocampo e mordere le gambe degli avversari, con l’aggressività che l’ha reso celebre nel corso degli anni? La risposta alle prossime partite: già sabato potrebbe esordire, nel match interno contro il Plymouth.

@LeleMichela

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