Creme sbiancanti per la pelle, allarme Aifa

C'è sempre più richiesta di sostanze che rendano più chiara la pelle, ma l'Aifa mette in guardia

L’Aifa, l’agenzia italiana del Farmaco, lancia l’allarme sulle creme sbiancanti, che hanno il compito di rendere più chiara la pelle, sia in presenza di macchie o accumuli di melanina. L’uso maggiore che se ne fa è però per schiarire la pelle da parte delle donne di colore.

MERCURIO. L’Aifa mette sotto accusa gli elementi contenuti nella crema, in maggior parte mercurio. Queste creme sono introdotte nel nostro Paese illegalmente, non sono registrate come medicinali nei paesi di provenienza, ma risultano facilmente reperibili come semplici cosmetici in negozi e mercatini. L’applicazione prolungata fa effettivamente schiarire la pelle, ma il prezzo da pagare è molto alto, visto che possono provocare patologie a carico dell’intero organismo e serie intossicazioni. L’uso prolungato di mercurio può far andare incontro a diabete, ipertensione arteriosa o malfunzionamento dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene. Si dice, ma non è mai stato confermato, che fossero state proprio queste creme a rendere più chiara la pelle di Michael Jackson, anche se il cantante ha sempre incolpato del mutamento del suo colore di pelle la vitiligine.

 

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