Cos’è la famiglia? Lavarsi i denti in cinque nello stesso bagno. Una mostra fotografica tutt’altro che frivola

Il fotografo Gerardo Colombo espone le facce di 14 famiglie immortalate fra le mura domestiche: «Spendo con loro del tempo. E scopro cose incredibili»

«Com’è possibile? La famiglia che conosco io non c’entra nulla con quella rappresentata dai media». Da questa constatazione ha preso il via il progetto di Gerardo Colombo, fotografo che ha cominciato a girare il Nord Italia per entrare nelle case degli italiani e raccontare la famiglia. Anzi le famiglie: «Una realtà ancora bella e affascinante, da proporre al mondo». Per ora le foto scattate sono 14 e saranno esposte nell’ambito della Festa delle famiglie che si terrà il 3 novembre a Bisuschio (Va). «Ma sarà solo un’anteprima», spiega il fotografo. «Alcuni mi hanno già chiesto di partecipare al progetto e se troverò sostenitori andrò a visitare altre case».

BISOGNO DI DIMORA. Colombo vuole continuare perché, racconta, entrando fra le mura dove un uomo e una donna crescono i propri figli «si sente il bisogno di una dimora, magari piccola ma piena di sfaccettature umane interessanti, di sentimenti, di passioni». Come si vede dalle immagini pubblicate anche online (www.progettofamily.it), c’è la casa della famiglia di Antonio, dove il bagno è uno dei luoghi più importanti «perché spesso la mattina figli e genitori si ritrovano lì tutti insieme»; o quella di Juri, «in cui tutti i membri, a partire dal padre, sono amanti del buon cibo. Capita spesso che spadellino insieme o che si ritrovino semplicemente in cucina in cerca di qualcosa da mangiare».

LA VIA PER REALIZZARSI. Con ciascuna delle famiglie che ha immortalato per questa mostra, Colombo ha speso del tempo, ha voluto conoscerle e coglierne i lati più caratteristici: «Ognuno ha la sua particolarità», dice. Alcune sono famiglie chiassose, altre meno. Alcune più litigiose, altre pacifiche. «Ma in tutte queste famiglie gioie e dolori sono condivisi. In ciascuna l’uomo non resta solo. Anzi, i pesi si portano insieme e insieme ci si diverte anche». La cosa più sorprendente, per Gerardo Colombo, è stata «ritrovare qualcosa che vedo in alcuni amici fidanzati da una vita: nonostante i sacrifici, le notti insonni magari, leggo sulle facce degli sposi una grande soddisfazione. Si intuisce cosa significa realizzarsi davvero».

@frigeriobenedet

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