Chissà cosa intende Vendola quando dice che “con Monti si può costruire un compromesso importante”

Ribadendo la distanza di posizioni, il leader di Sel per la prima volta apre al premier. A patto però che "corregga alcune sue controriforme"

Nichi Vendola parla di Mario Monti. La notizia è che, ribadendo la distanza siderale su una molteplicità di tematiche (una su tutte le famiglie gay sulle quali “Monti – ha detto Vendola – ha posizioni da conservatore”), per la prima volta, apre uno spiraglio. Il leader di Sel, infatti, a Il Sorpasso su Sky Tg24  ha detto che “se Monti fa autocritica e corregge alcune delle sue controriforme è un fatto positivo. Con Monti si può costruire un compromesso importante”. “Noi – ha detto – non siamo di fronte a giuramenti davanti a Dio e dobbiamo dare delle risposte in un momento drammatico, a fronte di un’Italia che non solo paga il prezzo dell’ubricatura berlusconiana ma anche dei provvedimenti del governo Monti”.

Ovviamente, le parole non sono passate inosservate. Roberto Maroni ne ha subito approfittato per scrivere su twitter che “Vendola piega la testa all’inciucio con Monti. Grande ammucchiata, no grazie. Motivo in piú per vincere in Lombardia”. Intanto sulle agenzie circolano le dichiarazioni di Pier Ferdinando Casini che, durante una trasmissione che sarà mandata in onda solo stasera – ha detto che l’ipotesi di un’alleanza fra lui e Vendola è “fantascienza”: “Pensare a un governo con un ministro come me e uno di fianco come Vendola mi sembra un film di fantascienza”.

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