Brad Pitt ti avrei seguito ovunque, ma non pensavo andassi in profumeria

Trenta secondi per la pubblicità di un noto profumo da donna possono bastare per far cadere tutte le certezze. Sull'adolescenza, gli spot tv e quell'attore che non ci è mai piaciuto. Fino a oggi.

È ovunque. Alla fermata dell’autobus, in tv, nelle profumerie, su Youtube, su Facebook. Vorresti evitarlo ma non puoi, lui ti segue, con il suo sguardo un po’ perso, su un bianco e nero che fa tanto pubblicità anni 80. Ha i capelli lunghi, la barba incolta, ricorda il poster che c’era in camera di tua cugina tanti anni fa. Lui con la testa rivolta verso il muro, con il cappello da cowboy e l’occhio da sex symbol.

VENTO DI PASSIONI. Quanto tempo è passato da quel giorno, per te, per quel poster (che mia cugina avrà ancora da qualche parte) e sopratutto per lui. Una moglie, una compagna, sei figli e oggi questo. Lui guarda l’orizzonte dallo schermo e sussurra parole con una voce sconosciuta (ma perché in Italia i film li doppiano sempre?): «I progetti svaniscono, i sogni prendono il sopravvento…». E poi si gira verso di te, proprio verso di te: «Ma ovunque vada ci sei tu. La mia sorte, il mio destino, la mia fortuna» e mentre abbassa gli occhi tu hai solo un secondo per pensare che ce l’ha seriamente con te. E improvvisamente Brad Pitt, l’attore che hai tanto criticato e tanto snobbato all’alba dei 50 anni ha conquistato anche te. «Eccomi».

TUTTA COLPA DI UN PROFUMO. Ma basta un attimo per capire che Vento di passioni versione 2.0. sta solo mettendo da parte milioni di dollari per il suo costosissimo matrimonio. È solo pubblicità, bellezza, che ormai scavalca qualsiasi confine a tal punto che un uomo – e che uomo – con un pantalone qualunque e una camicia qualunque diventa il volto del più noto profumo al mondo Chanel n°5. Un profumo ideato da Coco Chanel per le donne, la goccia che accompagnava Marilyn Monroe a letto, a cui attrici bellissime e registi sull’orlo di una crisi di nervi hanno regalato un’anima e una storia. E poi arriva lui, un super papà che definisce la fragranza cult del gentil sesso “inevitabile”, regalando a questa parola un’accezione positiva a cui non siamo più abituati. Ma quante donne da domani compreranno litri di profumo solo perché c’è Brad alla fermata del tram con lo sguardo ammiccante? Chi lo sa, ma sicuramente saranno in molte a rispolverare qualche vecchio poster rubato alla cugina.

@paoladant

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