Attacco No Tav a un Tir. Ma non era quello che trasportava la “talpa”

Un centinaio di attivisti No Tav, intorno a mezzanotte, hanno bloccato un camion sull'autostrada A 32 direzione Torino - Bardonecchia

Erano passate poche ore dall’assemblea in cui ci si riproponeva di stendere una strategia per impedire che ulteriori trasporti legati alla “talpa” avessero luogo. Un centinaio di attivisti No Tav, intorno a mezzanotte, hanno bloccato l’autostrada A 32 direzione Torino – Bardonecchia, all’altezza dello svincolo di Chianocco per mezz’ora. A farne le spese un tir olandese diretto in Francia, i “trenocrociati” erano convinti fosse un mezzo che conteneva pezzi della “talpa” per il cantiere di Chiomonte. Una cinquantina di dimostranti, alcuni dei quali a volto coperto, hanno circondato il carico, si sono appesi agli specchietti retrovisori, hanno colpito le portiere e i finestrini. Il camionista, spaventato, si è rifugiato all’interno della cabina. Un attivista gli ha tagliato uno pneumatico.

«ERO TERRORIZZATO». Solo dopo aver letto i documenti del trasporto ed appurato che non si trattava di trasporto riferibile alla fresa di Chiomonte, il tir è stato fatto proseguire, con conseguente scioglimento del blocco.
L’autista è stato soccorso dalla polizia stradale. Nella denuncia, la vittima ha dichiarato che l’aggressione, durata complessivamente circa 15 minuti, gli ha causato un forte stato di shock: «Ero letteralmente terrorizzato. Quando ho visto che mi hanno tagliato lo pneumatico ho quasi avuto un attacco di panico, ho iniziato a pensare alla mia famiglia, a mia moglie, ai miei figli e su cosa avrei dovuto fare per uscire da quella situazione”.
Sono in corso attive indagini volte ad identificare gli autori del gesto.

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