Rovereto. Bruciata in nome dei migranti la chiesa antiabortista (anche se li accoglie)
Il 10 gennaio è stata lanciata una molotov contro il portone della chiesa di San Rocco. Intervista a don Matteo Graziola, ideatore del presepe contro l’aborto: «Grazie a Dio il fuoco non ha raggiunto i banchi»
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