Aspettando il big match di questa sera tra Milan e Napoli, l’Inter si porta a -2 battendo al Marassi la Sampdoria per 2 a 0 (non accadeva da 4 anni). La Roma di Montella parte bene ma si fa recuperare dal Parma grazie alla doppietta di Amauri (l’ultima dell’italo-brailiano risale a 2 anni fa). Da registrare la clamorosa sconfitta del Palermo contro l’Udinese: 7-0 per i friulani e Delio Rossi che attende solo l’esonero da parte del vulcanico Zamparini (il sostituto dovrebbe essere Serse Cosmi). Altro tonfo della Juve che perde in casa contro il Bologna.
Juventus – Bologna: 0-2
Ennesima debacle della Juventus che viene travolta dal Bologna grazie a una bella doppietta di Di Vaio (non segnava da 4 partite). Nuovo vertice aziendale con Marotta e Agnelli che chiamano a rapporto squadra e tecnico sperando di dare quella scossa in grado di far ripartire i bianconeri, questa volta in modo definitivo.
Sampdoria – Inter: 0-2
L’Inter non trionfava a Marassi da 4 anni. Vittoria importantissima per il morale nerazzurro. Partita tirata e segnata da un arbitraggio non ottimo. Gol di Sneijder su punizione e raddoppio di Eto’o al 94mo. Da segnalare un palo di Poli e un rigore non fischiato in area interista per fallo di Chivu su Mannini.
Roma – Parma: 2-2
I giallorossi partono bene: vantaggio di Totti su rigore (alla 600ma presenza con la Roma) e raddoppio di Juan che vince un contrasto dopo un calcio d’angolo. Nel secondo tempo Marino inserisce Crespo per dare più peso al suo attacco e la partita cambia. Accorcia le distanze Amauri con un bellissimo gol di tacco e pareggia sempre l’italo-brasiliano grazia a una mischia in area di rigore provocata dal solito e immortale Valdanito.
Lazio – Cagliari: 0-1
Basta un tiro innocuo, e soprattutto destinato fuori dalla porta, e Dias che inciampa su se stesso e spinge la palla nella propria porta: vantaggio cagliaritano e partita chiusa. La Lazio prova a pareggiare ma per gli errori dei suoi attaccanti e le parate di Agazzi il risultato non cambia più.
Fiorentina – Bari: 1-1
Vantaggio di Gilardino (200 gol da professionista) che torna a segnare in campionato. Poi nel secondo tempo ci vuole l’eurogol di Ghezzal per trovare il pareggio e tenere accese le speranze di salvezza per i galletti di Puglia.
Lecce – Brescia: 2-2
Dopo la grande vittoria contro la Juventus, il Lecce inciampa contro il Brescia, che recrimina anche per un gol annullato a Caracciolo per posizione di fuorigioco. Lotta per la salvezza ancora aperta. Doppio vantaggio delle rondinelle con l’airone e Zoboli, poi il Lecce si sveglia e ribalta il risultato con Corvia e al 70mo Munari.
Cesena – Chievo: 1-0
Vince anche il Cesena grazie a un rigore di Jimenez. Partita combattuta da una parte e dall’altra. I portieri tengono a galla le proprie squadre, poi Granoche commette fallo all’ultimo secondo e Jimenez non sbaglia dal dischetto.
Catania – Genoa: 2-1
Dopo due vittorie consecutive il Genoa perde contro il Catania. Sotto di un gol gli uomini di Simeone ribaltano il risultato. Probabilmente sarebbe stato più giusto un pareggio, ma nel calcio non esiste la giustizia. Vantaggio di Floro Flores (in fuorigioco). Poi traversa di Rossi. Pareggia el Galina Maxi Lopez e raddoppia Bergessio al primo gol in serie A. Il Genoa rimane in 10 per espulsione di Criscito, che salterà il match con l’Inter. Il grifone spinge alla ricerca del pareggio e trova un rigore che però Veloso si fa parare. Tre punti importanti per l’avventura italiana di Simeone.