Tre squadre italiane sono approdate agli ottavi di finale di Champions collezionando altrettante sconfitte. Il Bayern passa a S. Siro come da tradizione, mentre nell’altra partita il Marsiglia non va oltre uno scialbo 0 a 0 con il Manchester United.
Inter – Bayern: 0-1
Ieri sera l’Inter ha chiuso il cerchio che avevano aperto Milan e Roma settimana scorsa. A dire il vero, delle tre, l’Inter è sembrata la migliore. Una partita tirata con tantissime occasioni da gol da una parte e dall’altra. Il Bayern ha sicuramente tenuto in mano il pallino del gioco e oltre al gol ha colpito due legni, ma i nerazzurri con le loro individualità, Eto’o su tutti, ha creato i pericoli maggiori. Peccato per il gol arrivato proprio quando gli uomini di Leonardo stavano schiacciando sull’acceleratore, propiziato da un erroraccio di J. Cesar (che per penitenza è andato a casa a piedi).
Sicuramente qualcosa da rivedere c’è in vista della gara di ritorno. I nerazzurri sembrano un po’ stanchi e questo porta a una grave mancanza di lucidità sotto porta. Ieri sera non è stato rischiato Pandev, forse per non metterlo davanti ai tifosi del Meazza che ormai hanno perso la pazienza con lui. Però si potevano fare altri cambi: Mariga, Obi, Nagatomo o Coutinho potevano dare un po’ più di corsa a un centrocampo statico e lento come quello di ieri sera. A livello tattico, inoltre, Thiago Motta sembra rallentare il gioco nella posizione da regista davanti alla difesa e sicuramente ha meno corsa di Cambiasso. Altro giocatore che nel suo nuovo ruolo sembra un po’ un pesce fuor d’acqua. Forse converrebbe invertirli per sfruttare al meglio le loro doti.
In attesa di saperne di più sulla consistenza dell’infortunio di Ranocchia, che dalle prime immagini preoccupa non poco allenatore e tifosi, un’ultima considerazione. Se non si vuole buttare un’intera stagione, Leonardo deve sfruttare tutte le partite rimanenti per far crescere i giovani che compongono la rosa. Dopo tanti anni di vittorie, se quest’anno l’Inter finisce con zero tituli i tifosi non si devono infuriare. Il successo più importante sarebbe riuscire a impostare un ricambio generazionale serio che, vista l’età media della squadra, è da considerarsi fondamentale. È questa la sfida più importante che Leonardo deve superare: gettare le basi per costruire un nuovo ciclo, per una nuova Inter ancora più vincente.
Marsiglia – Manchester United: 0-0
Non succede nulla per 90 minuti. Noia assoluta. Un pochino meglio i francesi, ma nessuna delle due formazioni si è resa pericolosa in zona gol. Discorso qualificazione rimandato alla gara di ritorno.