Solo una squadra – da quando esiste la Champions League – era riuscita a qualificarsi dopo aver perso la gara di andata in casa. Era il 1996 e la squadra era l’Ajax di Van Gaal, ieri sulla panchina del Bayern. Dopo la sconfitta interna contro il Panathinaikos i lanceri si guadagnarono la finale vincendo 3-0 in Grecia. Poi quella finale la persero contro la Juventus, il 22 maggio, data infame per l’allenatore olandese.
Ieri l’Inter è riuscita a entrare nella storia delle statistiche del calcio. Persa l’andata, ha ribaltato il risultato in una partita ricca di emozioni e di errori in attacco e in difesa sia da una parte che dall’altra. Eto’o porta in vantaggio i nerazzurri dopo appena sei minuti: ben servito da Pandev il giocatore del Camerun, in posizione sospetta di fuorigioco, riesce a trafiggere Kraft. L’Inter gioca bene e spinge.
Poi un erroraccio di J. Cesar permette ai bavaresi di trovare il pareggio, ancora con Gomez, come all’andata. A questo punto gli uomini di Leonardo si sfaldano e cominciano a sbagliare tutto. Il Bayern segna il secondo gol con Muller e ha le occasioni giuste per fare almeno altri quattro o cinque gol. Le parate di Cesar, la fortuna e l’imprecisione degli attaccanti tedeschi salvano l’Inter.
Nel secondo tempo il Bayern parte ancora forte poi Leonardo inizia coi cambi e trasforma la squadra. Fuori Stankovic dentro Coutinho. L’allenatore, inoltre, sposta Cambiasso davanti alla difesa e Thiago Motta più avanti, e da quel momento l’Inter ricomincia a giocare. Prima del pareggio l’Inter ha almeno un paio di occasioni importanti con Pandev, ma il macedone non riesce a sbloccarsi. Poi Sneijder trova il pareggio con un gran destro da fuori area.
I tedeschi, come l’Inter nel primo tempo, si disuniscono e i nerazzurri hanno tre occasioni per portarsi in vantaggio. Il gol della qualificazione arriva all’88mo e lo firma Pandev grazie, come al solito, a una caparbia azione di Eto’o che recupera una palla ormai persa. Gioia immensa in campo, in panchina e sulle tribune dell’Allianz Arena. Ora si attende di sapere la squadra da incontrare ai quarti di finale. Appuntamento per i sorteggi venerdì 18 marzo al quartier generale della Uefa a Nyon, in Svizzera.
Nell’altra partita di ieri il Manchester United si sbarazza dell’Olympique Marsiglia. Gli inglesi hanno vita facile contro i francesi: i due gol li mette a segno il messicano Hernàndez. I francesi hanno le occasioni per segnare ma gli attaccanti di Deshamps non sono proprio in serata e trovano il gol della bandiera all’82mo, con un autogol di Brown che gira di testa nella propria porta.