Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Esteri

«Un giorno ti regalava oro, il giorno dopo ti faceva tagliare la testa». Il “Caro leader” nordcoreano raccontato dal suo bodyguard

Lee Young-guk, prima di scappare a Seul, è stato per dieci anni la guardia del corpo di Kim Jong-il: «Una volta un funzionario comunista ha usato il suo posacenere, lui l'ha fatto morire in un campo di concentramento»

Leone Grotti
08/11/2014 - 2:30
Esteri
CondividiTwittaChattaInvia

«Mi hanno fatto il lavaggio del cervello per anni. Sono stato addestrato perché arrivassi a credere che Kim Jong-il era un dio e l’unica ragione per cui ero nato era servire e proteggere il Caro leader». Lee Young-guk (foto sotto a destra) ricorda i suoi allenamenti, fatti di mattonelle spaccate con la testa, immensi sforzi fisici e lezioni di arti marziali per diventare una delle 120 guardie del corpo dell’ex dittatore della Corea del Nord Kim Jong-il.

Lee-Young-guk-jpgGUARDIA DEL CORPO. Lee parla alla Cnn dalla Corea del Sud, dove è scappato nel 2000 dopo essersi accorto della brutalità del regime comunista. Ma se ne è accorto solo dopo aver servito per 10 anni il principale responsabile del sistema ideato per opprimere un intero popolo. Lee ricorda Kim Jong-il come un uomo dalle «due facce», capace di «elargire oro quando era contento» e di «giustiziare persone» quando aveva la luna storta.

IL POSACENERE. Ricorda ad esempio quando il dittatore scoprì che un vecchio ufficiale comunista aveva usato «una volta» il suo ascensore personale e il suo posacenere. Lee ha dimenticato il nome di quell’uomo ma ricorda bene la fine che ha fatto: morto di stenti in un campo di concentramento.

LEGGI ANCHE:

La Russia testa un missile balistico intercontinentale

La guerra in Ucraina scatena la corsa al riarmo globale

19 Gennaio 2023
La televisione sudcoreana parla dei recenti test missilistici della Nord Corea

«I test missilistici della Nord Corea sono un messaggio per gli Stati Uniti»

7 Ottobre 2022

«TAGLIAVA LE TESTE». Non solo. «Quando Kim arrivava in auto, i suoi consulenti di 60 o 70 anni scappavano e si buttavano tra i cespugli. Si sporcavano tutti ma non volevano farsi vedere. Infatti erano spaventati, perché anche quando era di buon umore, Kim poteva essere spietato e far tagliare le loro teste per qualunque motivo».

LA SCOPERTA DELLA VERITÀ. Nonostante la crudeltà del dittatore, dopo aver vissuto dieci anni con lui Lee pensava che la popolazione nordcoreana vivesse finalmente una vita agiata e dignitosa. Ma quando fu costretto a tornare nel suo villaggio natale si rese conto della verità: povertà, miseria e soprusi dovunque. Così tentò di scappare dal paese ma venne scoperto e inviato nel terribile campo di concentramento di Yodok.

FIGLIO PEGGIO DEL PADRE. Scontata la sua pena, «dopo essere stato torturato più volte e aver perso 40 dei miei 80 chili», è riuscito a scappare in Corea del Sud. Se «sono sopravvissuto agli orrori del gulag, è solo perché spinto dal desiderio di dire al mondo ciò che ho visto e vissuto».
Oggi guarda il nuovo dittatore, Kim Jong-un, e si spaventa: «Il padre era crudele, ma il figlio potrebbe essere anche peggio. Kim Jong-un ha avuto il coraggio di uccidere suo zio, cosa che il padre non aveva mai osato fare. Il potere è arrivato alla terza generazione e rende sempre più crudeli. La fedeltà che tutti dimostrano a Kim Jong-un è falsa e si basa sul terrore».

@LeoneGrotti

Tags: campi di concentramentocomunismo corea del nordcorea del nordcorea del sudgulaggulag nord coreajang song-thaekkim jong ilkim jong unnord corea
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

La Russia testa un missile balistico intercontinentale

La guerra in Ucraina scatena la corsa al riarmo globale

19 Gennaio 2023
La televisione sudcoreana parla dei recenti test missilistici della Nord Corea

«I test missilistici della Nord Corea sono un messaggio per gli Stati Uniti»

7 Ottobre 2022
Il dittatore della Nord Corea, Kim Jong-un

La Nord Corea si unisce a Cina e Russia nella lotta all’Occidente

11 Settembre 2022
Joe Biden in visita di Stato in Asia

L’unico vero avversario degli Stati Uniti è la Cina

24 Maggio 2022
Un rendering della prigione di Onsong, Corea del Nord

Come bestie nelle celle della Corea del Nord

29 Marzo 2022
La Nord Corea testa un missile balistico intercontinentale

La guerra di Putin eccita Nord Corea, Cina e Azerbaigian

28 Marzo 2022
Per commentare questo contenuto occorre effettuare l'accesso con le proprie credenziali.

Video

Video

Artsakh, il conflitto invisibile. «Anche fare una zuppa è impossibile»

Redazione
1 Febbraio 2023

Altri video

Lettere al direttore

Roberto Perrone

Roberto Perrone mancherà a Fred Perri e a tutti noi

Emanuele Boffi
31 Gennaio 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Gli insostenibili argomenti di Nathalie Tocci sulla guerra in Ucraina
    Rodolfo Casadei
  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Su Cospito il Pd è più irresponsabile di Donzelli
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Le tesi per il Movimento Popolare
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Io non sono Charlie Hebdo
    Federico Cesari
  • Cartolina dal Paradiso
    Cartolina dal Paradiso
    Come ho scoperto che Dio fa ardentemente il tifo per me
    Pippo Corigliano

Foto

Foto

Karabakh. Il conflitto invisibile. Cosa sta succedendo alla popolazione dell’Artsakh

28 Gennaio 2023
Foto

Crisi del sistema politico. Il presidenzialismo è la soluzione?

19 Gennaio 2023
Politicall
Foto

La geopolitica tra identità e relazioni internazionali – Incontro a Torino

16 Gennaio 2023
Rosario Livatino
Foto

L’attualità del beato Rosario Livatino

16 Gennaio 2023
Luigi Negri sul palco del Meeting di Rimini
Foto

”Metanoeite – cambiate mentalità”, la collana di don Negri

9 Gennaio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist