«Un bambino non è un progetto né un oggetto, ma una persona». Intellettuali (laici e di sinistra) contro Hollande

Di Redazione
26 Aprile 2013
Non solo la gente comune della Manifestazione per tutti, in Francia sono numerose le voci che esprimono perplessità sulla legge sulle nozze gay approvata dal governo Hollande

Non solo la gente comune della Manifestazione per tutti, in Francia sono numerosi anche gli intellettuali (laici) che hanno grandi perplessità sulla legge approvata dal governo Hollande a proposito di matrimonio e adozioni omosessuali. Ne dà conto oggi da Parigi il corrispondente di Avvenire Daniele Zappalà che racconta di un ampio e variegato gruppo di pensatori – anche di sinistra – che esprime più di un dubbio sull’operato dei socialisti

UNA QUESTIONE DI GRAMMATICA. «Si prenda il brillante romanziere e saggista Jean d’Ormesson – scrive Avvenire -, da anni il più popolare fra gli “immortali” che siedono all’Accademia di Francia. Dopo aver spiegato la propria opposizione soprattutto alle adozioni omosessuali, lo scrittore si è scagliato così contro lo slogan più martellato dai socialisti: “Il dibattito sul matrimonio omosessuale non è una questione di morale, ma una questione di grammatica, dato che l’espressione “matrimonio per tutti” è una formula assurda». Così come «il noto filosofo Yves-Charles Zarka ha invece interpretato il progetto Taubira (il ministro che ha portato avanti la legge, ndr) come una spia rossa per l’intero Paese. La Francia starebbe entrando nel novero delle nazioni che “non sono più delle società d’individui che hanno legami oggettivi, ma delle società d’individui ripiegati su loro stessi, che si definiscono unicamente attraverso i propri desideri individuali diversi, cangianti e scostanti, e che vivono ciò che resiste ai loro desideri come dei vincoli esterni insopportabili”».

BAMBINI COME OGGETTI. Anche Aldo Naouri, pediatra celebre per i suoi saggi sulle relazioni familiari, ha scritto che: «Il bambino soffre oggi della condizione di oggetto di consumo», ha scritto, pienamente convinto che l’applicazione del progetto Taubira «accentuerebbe questa condizione». E «un collettivo di 20 noti filosofi, sociologi, psichiatri e psicanalisti ha pubblicato su Le Monde un intervento intitolato “Non si toccano papà e mamma”, in cui si legge: «Il matrimonio per tutti è una lotta democratica contro la discriminazione e le disuguaglianze? Si tratta invece piuttosto di annullare la differenza dei sessi nei libretti di famiglia e nel codice civile. La nascita di tutti i bambini ne risulterà sconvolta».
Zappalà continua nel suo elenco citando la romanziera Eliette Abecassis, secondo cui «il bambino, soggetto di diritto, diventa un oggetto di diritto: la legge l’istituzionalizza. I diritti e l’interesse superiore del bambino sono così sacrificati a favore dell’interesse degli adulti, i soli ad aver voce in capitolo, nel realizzare il loro “progetto” di figlio. Ora, un bambino non è un “oggetto”, né un “progetto”, ma una persona».

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ANCHE LA MOGLIE DI JOSPIN. Uno dei nomi che ha fatto più scalpore è quello della pensatrice femminista Sylviane Agacinski, moglie di Lionel Jospin, ex premier Ps e candidato all’Eliseo, che sul Le Monde ha scritto parole inequivocabili: «Si può esprimere il timore, precisamente, che due genitori dello stesso sesso simbolizzino, ai loro occhi così come a quelli dei loro bambini adottivi (e ancor più di quelli che sarebbero procreati con l’aiuto di materiali biologici), un disconoscimento del limite che ciascuno dei due sessi è per l’altro, limite che l’amore non può cancellare».

FABBRICAZIONE E MERCATO. E 170 prestigiosi docenti universitari di materie legate al diritto hanno mosso all’esecutivo socialista pesanti critiche: «Che lo si voglia o no, il desiderio di un figlio delle persone dello stesso sesso passa attraverso la fabbricazione di bambini, che saranno in seguito adottabili, attraverso l’inseminazione artificiale per le donne, o una gravidanza surrogata per gli uomini. Il progetto di legge organizza dunque un mercato dei bambini, poiché lo suppone e lo garantisce. Allo stadio attuale, questo testo invita ad andare a fabbricare bambini all’estero, il che è già inaccettabile, in attesa di denunciare l’ingiustizia della selezione tramite il denaro, per organizzare il mercato dei bambini in Francia».

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132 commenti

  1. Cisco

    Penso che abbia ragione la Agacinski: alla fine dei conti il vero scontro è tra orgoglio e umiltà, tra “pride” e capacità di riconoscere i propri limiti. L’orientamento sessuale non c’entra niente, mentre c’entra la differenza sessuale, una ricchezza che educa al riconoscimento dei limiti dell’altro. E che non può accettare una legge che rende i bambini orfani di padre o di madre. Si cadrebbe nell’assurdo di credere che un uomo possa fare la madre meglio di una donna e una donna il padre meglio d un uomo.

    1. dfsds

      cisco bisogna vedere le possibili alternative. se le alternative sono:
      un istituto, una famiglia non ideonea ad un bambino o una famiglia che è idonea ma molto meno di quella formata da genitori dello stesso sesso, allora meglio quest’ultima.

      cmq ci dovremmo incazzare sulla legge delle adozioni in generale che non favorisce le adozioni anzi le rende cose complicatissime. e alla fine i bambini vengono affidati qualche anno ad una coppia e qualche anno ad un altra coppia… pensa che traumi

      1. giovanna

        Dunque, ho notato in giro che dovunque intervenga è abituato ad esordire dando del pazzo o del cerebroleso a chi non la pensa come lei e poi per forza che spesso viene bloccato.
        A me non me ne può fregare di meno di tutti quei discorsi banalissimi e noiosissimi sul fatto che il mondo sia meglio oggi o se fosse meglio ieri, volevo solo farle notare le scempiaggini storiche che ha scritto, e invece di spiegare da dove tira fuori la notizia di roghi nell”800 ( e non è stato un lapsus, l’ha scritto più volte), o magari scusarsi, mi dà della pazza !
        Spero sia chiaro che le parole che mi attribuisce sul mondo tetro che vedrei lei le ha sognate, rispondevo solo alle infantili parole sulla mancanza di guerre ecc su cui anche altri l’hanno presa in giro, tanto le ha sparate grosse. E anzi, secondo me il mondo è un posto bellissimo, ma il male c’è, come chiunque con un minimo di cuore e cervello vede nella sua vita e nella vita di tutti.
        Poi, mi insulta pesantemente perché parlo della compravendita dei bambini , mostrata sui media con orgoglio e compiacimento, da parte di coppie gay , dicendo che non si tratta di compravendita, ma di prestiti insignificanti.
        Ma in seguito, di fronte ad una mia piccola spiegazione di genetica, in cui si dimostra che una madre viene spinta a vendere suo figlio, dice che in fondo è contrario anche lei ( ma non mi aveva dato della pazza? ) al fatto che una madre venda il suo bambino, ma è una cosa che fanno anche coppie uomo-donna. Bella questa, se uno uccide, ma lo fanno tanti, allora diventa fattibile!
        Poi mi dà della pazza perché parlo di questa orrenda compravendita, mentre il suo tema è l’adozione, ma purtroppo non è il tema dell’articolo sotto cui si commenta, a proposito di egocentrismo totale dei gay.
        Comunque non sono arrabbiata, solo divertita nel vedere come in ogni intervento, direi nel 99% degli interventi dei gay ( non delle persone omosessuali in toto, sia chiaro, solo di quelli gay che si palesano sui siti) si confermi l’evidenza di una violenza, di una intolleranza, di un egocentrismo profondo, di una carenza di empatia, che derivano proprio dalla mancanza di rapporto con il diverso da sé.
        Spero solo che il rigore della legge sulle adozioni sia mantenuto e, non scherzo, non sia mai possibile che gente del genere, centrata solo sul proprio ombelico e così violenta, possa crescere un bambino già provato dalla vita, già sofferente, non un bambolotto .

        1. giovanna

          E poi, ciccio, come cappero ti chiami, te lo vuoi mettere in testa che NON ESISTONO bambini adottabili per cui non ci sarebbero abbastanza famiglie a disposizione?
          E questo è un dato assodato in tutto il mondo: sono MOLTE di più le famiglie che adotterebbero un bambino dei bambini adottabili.
          In TUTTO il mondo ci sono infinite liste di attesa per famiglie che richiedono di adottare un bambino. Io stessa, nel mio piccolo, conosco almeno tre coppie uomo-donna che hanno dovuto rinunciare per i tempi allungati all’inverosimile, pur avendo l’idoneità richiesta e , aggiunfo io, la dolcezza di una mamma e l’autorevolezza di un papà.
          Te lo vuoi mettere nella capa che NON esistono al mondo bambini adottabili, in istituto e senza genitori, che non riescano ad essere adottati da una famiglia?
          ( ma tu lo sai benissimo e sai che se passasse una legge che permetta l’adozione a due uomini o a due donne, come succede nei paesi in cui questo obbrobrio è consentito, saresti, col tuo uomo, alla pari con una mamma e un papà, alla faccia del bene dei bambini)

          1. fds

            ciccia o come cappero ti chiami.
            non posso essere che felice che non ci siano bambini da adottare. è un ottima notizia.
            rimane i fatto che non credo che una coppia etero sia sempre e imprescindibilmente migliore di una coppia gay nell allevare un filgio.
            ci sono esempi di genitori esemplari tra i gay e ci sono espempi di genitori inadatti tra gli etero. quindi nel decidere se affidare o meno un filgio ad una coppia l’essere etero o gay può essere uno dei tanti parametri ma di sicuro non quello decisivo

          2. giovanna

            Ecco e con questo spero la finirai con la montagna di scemenze colossali che vai dicendo, ora che ad una sono state smontate e tu stesso l’hai riconosciuto ampiamente, sebbene senza scusarti , ma pazienza.
            La più grossa scemenza è che una persona che fa di tutto per apparire squallida come te come te possa aver fatto volontariato presso dei bambini abbandonati, per quanto alcune istituzioni siano alla frutta, impossibile fino a questo punto.
            E guarda, come per la povera Erika, si capisce che sei una persona molto sofferente e mi dispiace, molto probabilmente non hai mai incontrato qualcuno che ti volesse bene veramente oppure non l’hai riconosciuto, ti posso solo augurare di andare a fondo di questo profondo disagio, che questo dolore possa essere una strada, non sprecarlo con la rabbia e la violenza.
            Ora mi aspetto che tu mi rifaccia il verso o mi mandi una sfilza di parolacce e/o bestemmie, non importa, quello che ti dovevo dire l’ho detto, mi dispiace veramente per te, veramente ti compatisco.

      2. Cisco

        Si tratta di alternative astratte: il numero di famiglie (adatte) che vogliono adottare o prendere in affidamento i bambini supera enormemente la disponibilità di bambini. Il problema è che appunto la legge sulle adozioni è assurda. Inoltre il “matrimonio” tra persone dello stesso sesso (non necessariamente gay naturalmente) prevede come ovvio corollario la fabbricazione di bambini, che è una pratica abominevole.

  2. Gianni

    A me piacerebbe sposarmi con 2 donne, 2 personcine x bene con un gran bel cervello: erika ma la fai un’estensione della legge?
    E poi 2 domanda:
    – chi decide se una coppia (etero o omo) è adeguata x un bambino? La società? Il governo? Erika? Il caso? Un bambino bendato?
    – la genitalizzazione dell’essere umano include il fatto che tu ti definisci “trans-sessuale”? Forse dovremmo definirti trans-cervello? E un cerebroleso cessa di essere un essere umano?
    Intanti ti rngrazio molto per tutti i tuoi post, un vero toccasana x Tempi.it che ha un gran bisogno di click! Che ne dici di leggere anche articoli di altro contenuto e comnentare anche lì? Ti mancano gli argomenti? Non sei anche trans-argomenti?
    Ad maiora,
    Gianni
    PS
    http://www.narth.com/docs/ital-baccanale.pdf
    Una lettura ispirante, no?

  3. Quercia

    Inizio dicendo che qualsiasi atto realmente omofobo è da condannare e punire senza se e senza ma. Dico realmente perchè è ovvio che non possa essere tacciata di omofobia qualunque critica alle politiche lgbt.

    E’ provato dalla scienza che chiunque ha bisogno, per crescere in maniera corretta dal punto di vista psico-fisico, di una chiara figura materna e paterna. Questo è un dato di fatto che è difficilmente contrastabile con insulti, slogan, bestemmie. Un altro dato di fatto però è che con questi atteggiamenti e un bel po’ di soldi si possono far passare legislazioni che sormontino queste verità scientifiche.

    Ciò detto nelle adozioni l’unica cosa importante è tutelare il diritto della bambina ad avere un padre e una madre in grado di crescerla. Non ha alcuna importanza il desiderio, seppur legittimo, degli adulti a vivere la propria paternità o maternità.
    Fino ad oggi il DIRITTO della bambina e il DESIDERIO degli adulti coincidevano. Ora, con queste nuove norme, si preferisce, rispetto al diritto della bambina, tutelare i desideri di due uomini adulti (aspettando che diventino 3 o più, visto che in molti paesi i poliamorosi stanno pretendendo coerentemente che anche i loro desideri siano soddisfatti come quelli degli omosessuali).

    Le motivazioni false tipo è meglio l’adozione dei gay piuttosto che l’abbandono all’orfanotrofio possono essere dette solo da persone o in malafede oppure disinformate. Infatti le famiglie in lista d’attesa per un’adozione, sebbene in calo, sono centinaia di migliaia e superano nettamente l'”offerta”. Il fatto che i bambini risiedano per lungo tempo negli orfanotrofi è dovuto al fatto che la trafila burocratica per ottenere l’adozione è molto lunga. Sapete perchè? perchè come vi dicevo prima è necessario verificare che il diritto dei bambini ad avere un padre e una madre in grado di crescerli sia verificato attentamente. Se fosse sufficiente il desiderio dell’adulto, basterebbe scrivere una domanda in carta semplice ed aspettare il “pacco” a casa. Fortunatamente al momento non è così.

    In realtà si sta sviluppando il cd mercato di uteri in affitto. Altra prova che i bambini in orfanotrofio sono solo uno “specchietto per le allodole”. Ossia giovani donne dei paesi poveri si rendono disponibili per poche centinaia di euro e in condizioni igieniche personali precarie ad affittare il loro ventre ad un’altra persona adulta ma ricca (solitamente occidentale). Del resto quando il figlio comincia ad essere considerato come la soddisfazione di un proprio desiderio, perchè si dovrebbe andarlo a prendere in un orfanotrofio, meglio provare a farselo con l’aiuto della “scienza”. Se è possibile magari scegliamo anche il colore degli occhi e l’altezza al garrese.
    Ora, prima di cominciare a vomitarmi addosso insulti, bestemmie, slogan e altre insulsaggini varie andate a leggervi la storia di Premila Vaghela. Poi magari ne discutiamo e vediamo se tutti questi problemi che vedono il superamento dei diritti dei più deboli a favore dei desideri (forse legittimi) dei più forti, è liquidabile con affermazioni tipo “Dio por**, madonna pu*****a, cristiani di mer*a”

    1. La risposta a tutto il suo scritto è breve e laconica: gli esseri umani NOn sono i loro genitali, capito? Quindi le persone si devono giudicare per il loro cervello, non per ciò che hanno in mezzo alle coscie.
      Mamma mia, la genitalizzazione dell’ essere umano la trovo una cosa squallidissima che offende il concetto di persona e il concetto di amore.

      1. Quercia

        Erika potrei dirti che sbagli. Potrei dirti che ci sono migliaia di trattati di psicologia e medicina che dicono il contrario. Ti domando solo una cosa: ti è mai venuto il dubbio di essere in errore?

        1. Sei un sessista per caso?

          1. Gianni

            A me piacerebbe sposarmi con 2 donne, 2 personcine x bene con un gran bel cervello: erika ma la fai un’estensione della legge?
            E poi 2 domanda:
            – chi decide se una coppia (etero o omo) è adeguata x un bambino? La società? Il governo? Erika? Il caso? Un bambino bendato?
            – la genitalizzazione dell’essere umano include il fatto che tu ti definisci “trans-sessuale”? Forse dovremmo definirti trans-cervello? E un cerebroleso cessa di essere un essere umano?
            Intanti ti rngrazio molto per tutti i tuoi post, un vero toccasana x Tempi.it che ha un gran bisogno di click! Che ne dici di leggere anche articoli di altro contenuto e comnentare anche lì? Ti mancano gli argomenti? Non sei anche trans-argomenti?

          2. dfsds

            gianni cosa dirai a tuo figlio quando ti dirà che è gay e felice di esserlo?
            e cosa gli dirai quando ti dirà che vuole cambiare sesso e ha bisogno di appoggio?
            io non avrei problemi a sostenere con tutte le mie forze un figlio etero. tu un figlio gay o trans che fai? lo rispedisci al mittente o lo violenti cercando di cambiarlo?

          3. Gianni

            Cambiare discorso tanto per…c’avessi un fijio lo chiamerei dfsds.
            Anyway se mio figlio SCEGLIE di diventare gay, continuerò a lottare perchè lo Stato non gli riconosca il “diritto” di sposarsi nè tanto meno di adottare.
            Che cazzo di argomentazione è la tua? Se tuo figlio diventa prete inizi ad andare a Messa?

          4. carlomasidq

            gianno
            non inizio ad andare a messa se mio figlio diventa prete. ma sicuramente lo appoggio e lo sostengo con tutte le mie forze e faccio tutto ciò che posso per far si che lui sia felice. tu un figlio lo vuoi solo fino a che è come dici tu.

            tanto per fartelo sapere non si SCEGLIE di essere gay… io sono gay e non ho mai scelto o vuoi dire a me com’è stata la mia vita e come ho scoperto la mia sessualità?

            sei un pessimo genitore.
            non sei è capace di amare un figlio fino in fondo e incondizionatamente e sicuramente non sei capace di sostenerlo nella sua riceca della felicità.
            ma cosa credi che una famiglia gay chiederebbe o spererebbe che suo figlio fosse gay? no spererebbe solo che fosse felice, tu invece speri solo che sia come lo vuoi tu

          5. Quercia

            Posso risponderti io? chiaramente non per Gianni (visto che non so chi sia).

            Io lo amerei. Non potrebbe essere altrimenti dato che è mio figlio. Forse lo amerei pure di più. Ciò nonostante dovrei avvertirlo che quello che sta facendo non lo renderà felice. Detto questo, libero arbitrio. Continuerei a dirgli che sbaglia e però continuerei ad amarlo e anche a dirglielo. Penso sarebbe la cosa più giusta da fare. Però dovrei viverlo per essere certo. Magari sbrocco e faccio avverare le tue più omofobe previsioni ;).

            e se te adottassi un figlio cattolico? che quando cresce ti dicesse: Papà, io ti amo, ma la tua vita è sbagliata e ti renderà triste. Come lo tratteresti??

            ps magari ti si iscrive a comunione e liberazione e ti porta a casa Formigoni 🙂

          6. carlomasidq

            mamma mia certo che devo ammettere che un figlio cattolico sarebbe tosta da digerire 🙂
            scherzi a parte io ci ho provato ad essere cattolico, è proprio che non riesco a credere ad uno che appartiene ad una religione che fino a 200 anni fa bruciava la gente viva e ora parla di amore…

            cmq, guarda che io sono felice e quindi potrebbe esserlo anche tuo figlio.
            quando io lo dissi a mia madre lei mi disse: per me va bene ho solo paura che per te la vita sia più difficile perchè sei gay. e io gli ho spiegato che lei poteva far si che la mia vita fosse più semplice cominciando a far si che la mia vita in famiglia fosse semplice e senza nessun segreto.
            di me in famiglia lo sanno tutti amano tutti mio marito e sono contenti di sapermi felice senza ma e senza se

          7. Quercia

            Vedi che neppure tu sei così aperto mentalmente come pensavi. E ti ho fatto l’esempio di figlio cattolico. Non omofobo. Cattolico che ti dice semplicemente papà ti amo ma secondo me sbagli. Obbiettivamente non mi sembra un atteggiamento omofobo.
            Per te sarebbe dura.

            Per quanto riguarda i roghi ti consiglio di studiare il fenomeno potresti avere delle sorprese a riguardo.
            E così, tanto per dirla tutta..magari mi scomunicano da Tempi…però anche se sei gay potresti essere tranquillamente un cattolico. Del resto la Chiesa è un insieme di peccatori incalliti. La maggior parte pensa di non esserlo, ma in realtà sono un bel gruppeto “grintoso” (“pubblicani e prostitute vi precedono” diceva quel tale). Il papa ha detto che, per fortuna, Dio non si stanca mai di perdonare. Altrimenti m’avrebbe fulminato già all’asilo. Però per chiedere perdono bisogna riconoscere il peccato, il discorso è tutto lì..ma mi sa che sono andato fuori tema. Questo non centra un tubo con i matrimoni gay.

            Magari leggiti le vite di alcuni santi, al confronto sei un chierichetto.

          8. ma dove sta scritto che un cattolico deve essere per forza contro l’ omosessualità???

          9. Quercia

            Erika, sto ancora aspettando che tu mi risponda.

            Cmq ti rispondo volentieri anche a questa tua ulteriore domanda. Non è questione di “essere contro”, è questione di considerare peccato l’omosessualità. Chi lo dice? il catechismo della chiesa cattolica e di conseguenza tutti i papi. Ora tu mi dirai che non per forza bisogna essere “papisti” per essere cattolici, e invece non è così. La cosa più bella è che il peccato viene condannato mentre il peccatore perdonato. Da qui l’impossibilità di “essere contro” a qualcosa.

            Cmq guarda che nessuno ti obbliga ad essere cattolica.

          10. giovanna

            Ciccio, se tua madre leggesse la robaccia che scrivi capirebbe che non sei affatto felice, ma , essendo una mamma, sicuramente lo sa già.

          11. Q.B.

            Non hai riposto a Quercia: in tutta sincerità, ti sei mai interrogata sulla possibilità che tu stia sbagliando?

          12. gianni

            Se per essere un buon genitore devo sostenere tutte le MODE (hai mai letto After the ball?) che un figlio decide di seguire, beh allora sono felice (anch’io!) di essere da te giudicato pessimo (ma chi sarai mai?). Parlo di scelta e di moda perchè, fino a prova contraria (o forse non l’ho trovata?) è così.
            Poi ognuno è libero di fare quel che vuole col proprio ano, ma assurgere l’ano come centro della società, anche fosse mio figlio a proporlo, non lo farò mai!
            Pronto per la piazza e, visti i tempi (Francia docet), per il martirio.

          13. gianni

            Se per essere un buon genitore devo sostenere tutte le MODE (hai mai letto After the ball?) che un figlio decide di seguire, beh allora sono felice (anch’io!) di essere da te giudicato pessimo (ma chi sarai mai?). Parlo di scelta e di moda perchè, fino a prova contraria (ma non le cazzate che dici tu, intendo una prova) è così.
            Poi ognuno è libero di fare quel che vuole col proprio ano, ma assurgere l’ano come centro della società, anche fosse mio figlio a proporlo, non lo farò mai!
            Pronto per la piazza e, visti i tempi (Francia docet), per il martirio.

        2. La donna stira e lava e gioca con le bambole, l’ uomo gioca a calcio e fa lavori di fatica, spero non parliamo di stereotipi grazie.

          1. Quercia

            Se per sessista intendi che so come tutti i medici e la medicina universale che esistono solo 2 sessi fra loro complementari e diversi, allora si. Sono sessista.
            Se per sessista intendi l’uomo va a caccia e donna casa a lavare e quando l’uomo torna la picchia pure. No, assolutamente no. Mia madre ha sempre lavorato, le mie sorelle hanno sempre lavorato, entrambe le mie nonne si sono spaccate la schiena tutta la vita e io e mio padre abbiamo sempre fatto altrettanto aiutando, pensa te (magari ti scandalizzo), perfino nei lavori di casa. Quindi le accusa velate di maschilismo e/o di maltrattamento verso le mie donne (non mie nel senso che mi appartengono, ma nel senso che ho o ho avuto l’onore di condividere l’esistenza) te le puoi tenere.

            Riesci a rispondermi, in maniera adulta senza slogan o tergiversando, a qualcuna delle mie domande???

          2. dfsds

            i cattolici che parlano di medicina e scienza fanno proprio ridere.
            cmq vediamo qui trovi un no e un si:
            http://www.oggi.it/consiglio/figli/2013/01/22/famiglie-gay-un-bambino-puo-crescere-bene-anche-con-due-mamme/

            ovviamente se cerchi articoli solo pro adozione gay ci sono centinaia di medici, pediatri e psicologi che dicono che non ci sarebbero problemi… anche se in effetti questi articoli in italiano diventano molti molti meno… chissà come mai!!!

            ovviamente ci sono anche pareri contrari… personalmente capisco che alcuni esempi non possono certo costituire una statistica, ma mi rassicura vedere i figli dei miei amici (gay) che crescono belli, sani, forti e felici

          3. Edo

            Infatti è pieno di donne che lavorano in miniera e nei cantieri si vedono solo donne :-).

          4. do you know camioniste donne?

    2. erwesrd

      è incredibile ciò che i cattolici vogliono far passare per scienza. quello della famiglia maschio femmina è solo lo status quo ma poco ha a che vedere con le reali necessità di un bambino.
      per quanti riguarda i bambini la battaglia è per il diritto del bambino ad avere una famiglia. che sia questa di un uomo e una donna,due uomini o due donne.
      se l’alternativa è un orfanotrofio o una famiglia inadeguata allora una familgia anche se gay è un diritto del bambino che tu non puoi permetterti di sottrargli.

      come ho più volte detto a parità di requisiti in una graduatoria una famiglia etero dovrebbe essere preferita ad una gay, ma solo a parità di requisiti.

      tu stai negando a bambini abbandonati in istituti di essere cresciuti da persone amorevoli che farebbero di tutto per essere genitori esemplari

      1. giovanna

        ma veramente, questi oscurantisti cattolici, che vogliono far passare come minimamente significativo il fatto che un bambino nasca da un uomo e una donna..vergogna !

        1. dfsds

          nessuno nega che un bambino nasce da un uomo o una donna, è però pretestuoso il passaggio dopo che fate: un bambino nasce da un uomo e una donna ma non è detto che possa essere allevato, amato e felicie solo con un uomo e una donna. specie quando l’alternativa è l’orfanotrofio dove i genitori lo hanno abbandonato

        2. Giovanna ma veramente io a lei non la capisco proprio

      2. Quercia

        Ma hai letto quello che ho scritto sulla storia dell’orfanotrofio?? O hai una serie di commenti salvati in word e ogni tanto li pubblichi??

        Lo “status quo” di cui parli è dimostrato da enciclopedie di psicologia dello sviluppo, psichiatria e medicina in generale. Nonchè sociologia, in cui è provato che nei paesi in cui la famiglia si è dissolta i tassi di criminalità e disagio giovanile crescono in maniera esponenziale.

        Dopo, se tu vuoi incolparmi di non so quale colpa solo perchè sostengo che il padre e la madre sono figure fondamentali, necessarie e alle volte neppure sufficienti per il corretto sviluppo del bambino. Ok mi autodenuncio. Sono in buona compagnia. Pensavano lo stesso, oltre alla medicina moderna, anche i nostri padri costituenti, dai comunisti come Togliatti, ai cattolici come De Gasperi passando per i liberali come Einaudi, tanto da prevedere precisi articoli nella costituzione a tutela della famiglia. Ma tanto ormai la costituzione non è più letta ma solo interpretata, quindi avete vita facile.
        Cmq non ti preoccupare, avete già vinto. Fra 20 anni potranno adottare indifferentemente sia le famiglie, sia le coppia gay, sia i nuclei poliamorosi ecc

        1. dfsds

          quercia come ti ho mostrato ci sono tanti medici, psichiatri, psicologi e pediatri a sostenere che un bambino cresce bene solo il una famiglia etero quanti ce ne sono a sostenere il contrario.
          mentre intanto decidono a quei bambini soli viene negata un infanzia… io non solo aprirei l’adozione ai gay ma renderei l’adozione un processo più semplice (sempre adeguatamente CONTROLLATO) per dare la possibilità a quanti più bambini di avere una famiglia.

          questa storia che la società è in degrado è una follia.
          non c’è mai stato un momento nella storia in cui la civiltà è stata tanto buona quanto ora. una guerra dall’altra parte del mondo genera idignazione e scalpore in tutto il mondo. un sopruso o un atto di violenza sono sottolineati da manifestazioni e cortei.
          la violenza quella c’è sempre stata e prima era molto peggio di ora. vedi come era farsi una passeggiata a roma nel 1600 per esempio. non ne uscivi vivo.
          la gente andava a vedere in piazza le esecuzioni perchè le trovava divertenti oggi troveremmo oribile la sola idea di giustiziare un uomo.
          un tempo nelle guerre si violentavano le donne e si uccidevano tutti civili e non. ora occasionalemente capita ancora ma certo è che la comunità internazionale almeno ci prova a vigilare.
          la società è migliore di quanto non sia mai stata prima.

          1. giovanna

            Ma certo, famiglie disgregate, figli come palline da ping pong, disagio scolastico elevatissimo, 6 milioni di aborti solo in Italia negli ultimi trent’anni, gli anziani e i malati abbandonati a se stessi se va bene, dolcemente uccisi se va male e ora la ciliegina sulla torta: un bambino per far giocare le coppie gay.
            E comunque il bene c’è , ce n’è tanto, ma non nell’ideologia cieca e distruttrice dell’infanzia.

          2. fds

            invece tu che allarghi le gambe e fai filgi solo per sentire che la tua vita serve a qualcosa?
            io un filgio lo vorrei se servisse a lui per uscire da una situazione disperata altrimenti non lo voglio. io vorrei aiutare un altra persona a crescere prendendomene cura, cmq esso sia.

            tutti i mali della società che citi sono sempre esistiti e un tempo non venivano neanche considertati dei mali ora invece ce ne occupiamo, come società cerchiamo di fare qualcosa. come società riconosciamo che se una persona sta male è un problema di tutti. poi come società falliamo nell’aiutare tutti, ma rispetto a prima siamo molto migliori

          3. giovanna

            Senti, ma ti accorgi anche lontanamente dello squallore della tua visione della procreazione ? Ma quando pensi a tua mamma, pensi così?
            Dimostri in pieno la circostanza che dilaghi la volgarità, il menefreghismo, l’aggressività…molto migliori…proprio…poveri bambini…se non credessi nel bene sarei disperata.

          4. erwesrd

            givanna tu stai male e hai bisogno di aiuto psicologico e ringrazia il cielo che sei nato oggi perchè 200 anni fa finivi al rogo con me io bruciato vivo per gay e tu perchè la tua pazzia sarebbe stata letta come segno della presenza del maligno

          5. giovanna

            dunque, mi pare che mi dai della pazza perchè biasimo il fatto che si compri un ovulo da una donna , ovulo che insieme al seme maschile dà origine ad un bambino, quindi quella donna è la madre del bambino e l’ha venduto.
            Bella robba ! Tua madre forse non ti ha generato attraverso un ovulo? Se avesse venduto, come fanno le povererette del mondo che vendono gli ovuli, l’ovulo da cui sei in seguito sei nato tu dopo l’incontro col seme di tuo padre, ebbene tu saresti stato venduto.Forse che un bambino di due uomini non ha una mamma? E quella mamma non l’ha forse venduto o ceduto o regalato che dir si voglia? E quei due uomini non hanno forse comprato quel bambino dalla SUA MAMMA?
            Poi, non ho capito se sei sempre tu con tutti quei nomi senza vocali e altri nomi, mi pare di sì, dunque NON credo che tu sia stato veramente vicino a dei bambini orfani o abbandonati, oppure ci sei stato superficialmente, ma comunque non ci credo, perchè un bambino la cosa che vuole di più al mondo è una famiglia, poi può sopravvivere alla guerra e alla fame, può sopravvivere anche ad una coppia gay, ma non è vita che desideri, potendo scegliere, manco nei peggiori incubi.
            Che poi un bambino ti possa desiderare come papà , potrebbe essere, ma di certo non potrebbe desiderare liberamente DUE papà, di rinunciare ad una dolce mamma.
            Un’ultima cosa e poi mi arrendo : i roghi nel 1800 non c’erano, sei di una ignoranza rara.

          6. dfsds

            giavanna ti do della pazza. perchè sei pazza!
            perchè leggi quello che ti pare e ne trai conclusioni assurde:
            pensi che il mondo sia un luogo orrendo e perverso quando è pieno di bellissima gente volenterosa e straordinaria (sia credente che non).

            la compravendita di ovuli, semi e pancie riguarda in egual misura gli etero e i gay. entrambi hanno fatto queste cose che io ritengo orribili. ma d’altronde qui non di parla di costruirsi un bambino ma si parla di adottarne uno già fatto e non voluto e tu ti ostini a parlare di un altra cosa (procreazione assistita) quando ti ho già detto che la penso grosso modo come te: è orribile comprare o vendere cose che ti mancano per procreare.

            ma questa compra vendita la fanno tanto i gay quanto gli etero quindi scandalizzati assieme a me per entrambe le fazioni.
            a me non scandalizza tanto il commercio quanto l’ottuso egoismo di volere un figlio PROPRIO come se un figlio possa essere una proprietà. un figlio è una persona e tu dovresti amardo a prescindere dal corredo genetico

          7. Quercia

            Allora ti ripeto: mi risulta, però magari mi sbaglio, che ci siano migliaia di coppie ad aspettare un’adozione. C’è più domanda di adottare (famiglie richiedenti) che offerta di adozione (bambini). Inoltre ti rifaccio notare che l’andazzo generale di chi ha la grana non è più tanto quello di adottare il bambino straniero, ma andarselo a “costruire” all’estero attraverso gli uteri in affitto. Sei andato a leggerti la storia di Premila Vaghela, come avevo scritto nel mio primo commento?? Ti sembra l’esempio di un mondo più giusto?

            Non so se ci sia un continuo degrado, certo è che non c’è sicuramente un miglioramento. A me, pensando all’attuale occidente mi viene in mente il tardo impero romano. Ossia un glorioso impero in cui ormai, quello che lo aveva reso grande, ossia l’austerità ormai era scomparsa e tutti vivevano “alla grande”. Pompei è modernissima, non credi??

            Prendo solo i tuoi esempi: guerre. Sono scomparse? non credi che l’indignazione dipenda da chi la faccia? onestamente a me sembra che a seconda se a farla è una parte politica partano manifestazioni di protesta se a farla è un’altra parte c’è il silenzio. Guantanamo è stata chiusa da quando non c’è più Bush?
            Le donne violentate, mi spiace informarti che tuttora le guerre fanno la stessa identica cosa. Fatti un giro in Rwanda di qualche anno fa, oppure vai in Congo ora. Aggiungo altre perle tipo turismo sessuale dove non per guerra ma per semplice divertimento si violentano di fatto migliaia di donne e bambine.
            Le esecuzioni farebbero inorridire? Saddam col cappio al tg l’ho visto solo io? le esultanze in usa dopo la notizia che bin laden era stato gettato in mare le ho viste solo io? Gheddafi linciato al telegiornale della sera l’ho notato solo io?

            ma ce l’hai la tv? Se si cambia canale, sei su disney chanel

            Senza rancore, era sarcasmo 😉

            Notte è stato un piacere

          8. carlomasidq

            quercia come ti ho detto sono d’accordissimo con te che non ci dovrebbe essere ragione di farsi un figlio. fare un filgio o adottare un filgio è un atto di amore metre costruirsene uno è atto di egoismo.
            trovo che la legge sull’adozione così com’è è follia pura. tantissima domanda, tantissima offerta e pochi che riescono ad adottare. risultato? i bambini lasciati li a marcire. una legge orrenda.
            ma rimane il fatto che in graduatoria per un adozione prefirirei una famiglia etero ad una gay solo a parità degli altri requisiti… non riterrei una famiglia etero un poso migliore dove crescere figli rispetto ad una famiglia gay a prescindere.
            deu condizioni famigliari simili ok, meglio etero, ma altrimenti ci sono tanti fattori molto più importanti.

            io credo che la civiltà non sia mai stata così tanto solidale come oggi. quando scoppiano le guerre le seguiamo tutti, scendiamo in piazza per mostrare il nostro disaccordo. la vita umana è più preziosa ora di quanto non lo sia mai stata (pensa anche solo alla pena di morte che non esiste più). certo è un cammino, non siamo arrivati, stiamo camminando

          9. Lara

            La civiltà di adesso solidale???..ti prego dimmi che scherzi.. Cioè secondo te scendere in piazza a manifestare è una soluzione? No cavolo,rimboccarsi le maniche lo è! Comunque,non solo un problema di coppia etero o gay,la questione è far passare un desiderio egoistico di un adulto (ribadisco sia etero o gay) per -diritto di un bambino-,questo è triste! Cioè:noi (noi uomo-donna,noi uomo-uomo,noi donna-donna) vogliamo un bambino per il suo bene…scherziamo?!?! Un bambino è un dono!!!! Non un oggetto,non un diritto,non un essere da salvare eroicamente. Un DONO!!! Che chi legge ci creda o np,il mondo è già stato salvato. E non tanto con le buone parole,le manifestazioni in piazza,i diritti ottenuti.

          10. carlomasidq

            lara sono d’accordo che un figlio a tutti i costi è una cosa deplorevole. sul fatto di voler salvare non c’è nulla di male quando lo fai solo per altruismo.

            ebbene si la società e migliore ora di quanto non lo sia mai stata in tutta la storia dell’umanità.
            oggi quello che hanno fatto a gesù non sarebbe più enanche immaginabile, il mondo è sensibile ai problemi di tutti…
            forse voi avete una visione del passato romantica e idealizzata ma vi assicuro che fino a 100 anni fa la vita di un uomo valeva molto molto poco e i bambini? 100 anni fa venivano sistematicamente usati come schiavi e violentati oggi almeno non è una cosa sistematica. anzi è una cosa che succede solo come violenza privata e domestica e quando viene scoperta è punita severamente…

            ripeto fai un analisi reale e storica sull’atteggiamento della società sui temi come la vita, l’infanzia, la tolleranza e la guerra e vedrai che rispetto a prima siamo molto migliorati… ripeto, stiamo in cammino non siamo arrivati, ovvero siamo lontanisssssssimi dall’essere perfetti ma ci stiamo provando

  4. Fra

    Molto bello l’articolo. Personalmente mi fa riflettere su questa cosa: che l’uomo (uomo in generale),e mi comprendo in questo insieme,tende sempre di più a considerare diritto un desiderio personale. E così,tutto potrebbe/divrebbe diventare diritto,o no? Beh,questo mi sembra profondamente sconcertante. E mi chiedo:questo è quello di cui ho davvero bisogno,ottenere sempre e comunque quello che voglio? Mah.. Comunque,io sono cattolica,e non sono una visionaria,sia ben chiaro! Per esperienza personale e concreta,c’è un Altro che sa meglio di me quello di cui ho bisogno.

    1. insomma quelli degli etero sono legittimi desideri di sposarsi, per gli altri invece sono solo desideri egoistici?
      Non sarebbe invece più corretto dire che l’ egoismo ci può essere sia fra eterosessuali che omosessuali e che non è il sesso che fa la persona?

    2. ci sono amori veri e amori superficiali, persone profonde e persone superficiali ma non è il sesso o l’ omosessualità o l’ eterosessualità che fa la persona.

      1. giovanna

        E qui ci starebbe bene bene quel simpatico commentatore innamorato dei gatti che si vuole sposare giustamente col suo gatto !

        1. Gmtubini

          Io di gatti ne ho una quindicina, ma sono già sposato e sono anche monogamo (oggi come oggi val la pena precisare anche questo).

        2. Informazione di servizio: gli omosessuali non sono gatti.

          1. Carcano 91

            E le cavallette non sono elicotteri.

        3. dfsds

          giovanna hai un grave ritardo mentale?
          io nel non sposarmi con quello che di fatto è già mio marito ho tantissime noie di carattere legale:
          reversibilità del contratto d’affitto
          reversibilità della pensione
          eredità
          riconosciumento della cittadinanza al cogniuge straniero
          diritto ad assistenza ospedaliera e a prendere importanti decisioni di carattere medico quando il coniuge non è in grado di farlo
          diritto di giorni dal lavoro per poter esercitare il sudetto diritto di assistenza medica.
          diritto a consegnare un unico 740 pagando così tasse come una famiglia
          diritto sulla salma del coniuge defunto.

          se vuoi continuo… tutte queste cose hanno pochissimo a che fare col fatto che la coppia sia composta da maschi, femmine o un maschio e una femmina.

          se stai con un gatto, affari tuoi a me non frega nulla ma con un animale questi problemi non li hai quindi non ti serve a nulla sposarti

          1. giovanna

            Se quello che conta in una coppia è l’amore, perchè discriminare l’amore per un gatto o l’amore per più persone , l’amore incestuoso o l’amore pedofilo?
            Infatti già qualcuno comincia a chiederselo e comincia ad invocare tutta la sfilza di diritti che invochi tu ( e di cui ho capito ai gay frega meno di zero, ma sono l’anticamera forzata dello schiavismo degli agognati bambini degli altri) anche per poliamorosi e pedofili.
            E invece la disciminante tra tutti i tipi di amore è la possibilità di formare una famiglia, famiglia che è alla base della società e con la cui distruzione crollerebbe, come già sta crollando, la società intera.
            ( non sto a perder tempo col tuo ritardo di cuore ed intelligenza, ma rispondi perfettamente allo stereotipo del gay violento ed aggressivo )

          2. erwesrd

            sei analfabeta? leggi i miei messaggi prima di rispondere per favore.
            per i pedofili, quelli si sono fatti tutti preti e sono ben protetti dal papa quindi inutile parlarne.
            hai letto la lista dei diritti e doveri che riporto? che cosa hanno a che vedere con quello di cui parli tu?

            giovanna sei una pazza ci sono più di 20 nazioni che hanno i matrimoni gay e le loro società rimangono tali e quali a prima non si è distrutto nulla… alcune di queste nazioni hanno approvato la legge quasi 20 anni fa.

            guarda che come spiegavo la civiltà è molto migliore ora che nel resto della storia.
            abbiamo appena passato due guerre mondiali, oggi quei delitti sarebbero difficili anche solo da immaginare tanto per fare un esempio.

          3. giovanna

            Veramente cominciano ad uscire, già da qualche anno, testimonianze agghiaccianti, ma siccome il conformismo dilaga, le persone che hanno sofferto le pene dell’inferno ad essere costrette a rinunciare ad una famiglia , sono ostracizzate.
            E poi, i numeri sono piccolissimi rispetto alla propaganda, ma intanto l’dea che la famiglia sia inutile dilaga e di conseguenza dilaga l’egoismo, la delinquenza, il disagio, la povertà.
            Magari, come oggi in Australia, si dirà “ma cosa stiamo facendo ai bambini?”, ma sarà troppo tardi, almeno per la giustizia di questo mondo.

          4. erwesrd

            ripeto la società è nettamente migliore che nel passato molto più attenta ai problemi di tutti. certo lontana dall’essere perfetta ma inizia a provarci.

            invece mai come oggi si riconosce l’importanza della famiglia per questo il diritto ad everne una è garantito ora in molti paesi oltre che a te anche a me. anche se a te questo scoccia.

            delinquenza, disagio povertà pensi che siano una cosa moderna? i poveri nel medio evo in alcuni paesi li bruciavano vivi per divertimento oggi quantomeno vorremmo aiutarli e in qualche caso ci riusciamo pure.

            tu stai male dentro e vuoi vedere il male anche fuori

    3. erwesrd

      ora te lo spiego e vediamo se capisci.
      quello al matrimonio è un diritto che i gay chiedono per loro, in quanto sul piano sociale una coppia gay e una coppia etero non hanno differenze sostanziali e visto che i problemi che una coppia gay ha e i diritti e doveri che dovrebbe avere sono gli stessi di quelli di una coppia etero non c’è motivo per cui una coppia gay non possa sposarsi.

      per quanti riguarda i bambini la battaglia è per il diritto del bambino ad avere una famiglia. che sia questa di un uomo e una donna,due uomini o due donne.
      se l’alternativa è un orfanotrofio o una famiglia inadeguata allora una familgia anche se gay è un diritto del bambino che tu non puoi permetterti di sottrargli.

      come ho più volte detto a parità di requisiti in una graduatoria una famiglia etero dovrebbe essere preferita ad una gay, ma solo a parità di requisiti.

      1. giovanna

        Tu non hai mai avuto a che fare con bambini abbandonati, faccio fatica ad immaginare una disgrazia più grossa per loro, dopo l’essere stati abbandonati oppure essere orfani, di crescere con due uomini o due donne accoppiati, rinunciare per sempre alla speranza di avere una mamma e un papà.
        Diritto del bambino a crescere con una coppia gay? ma siamo impazziti?
        ( e comunque è tutta teoria propagandistica, non esistono in tutto il mondo bambini adottabili che non possano una famiglia e debbano essere affidati ad una coppia gay in alternativa all’istituto, ripeto, NON esiste nella realtà questa situazione. Semmai, per non essere accusati della solita omofobia, a parità di diritti, le coppie gay avrebbero la precedenza su quelle composte da uomo e donna, come già succede per esempio in Inghilterra, in cui agenzie che non sacrificherebbero mai un bambino, sono costrette a chiudere )

        1. dfsds

          tu cosa ne sai sul fatto che io abbia o meno avuto a che fare con bambini abbandonati? ma tu cosa ne sai della mia vita?

          ti assicuro che la storia della mamma e il papà è solo nella tua testa un bambino vuole solo avere una casa e amore.

          si il diritto di un bambino ad una famiglia comuqnue essa sia gay o etero. perchè un bambino vuole solo amore e attenzione

          1. giovanna

            Caro, ci metto la mano sul fuoco che non hai mai avuto a che fare con bambini abbandonati, non diresti le cose che dici: un bambino abbandonato ha un solo desiderio al mondo, trovare un papà e una mamma che gli vogliano bene, in quanto papà e mamma.
            Ha bisogno di un papà e di una mamma come dell’aria per respirare, come del cibo, pensa solo quello, desidera solo quello, gli manca solo quello.
            Ma io dico, anche se uno è omosessuale, sarà sempre un uomo, no? Possibile che riesca ad annullare così facilmente l’importanza di essere uomo, di essere donna , di come fossero profondamente importanti le figure della propria mamma e del proprio papà? Oppure, magari, sta proprio nelle problematiche della famiglia d’origine questa negazione dell’importanza ontologica dell’essere uomo e donna, non saprei.
            Di sicuro, per esperienza personale, dei miei figli, dei bambini che negli anni ho avuto in affido, dei tanti bambini in istituto che ho frequentato, so che una crudeltà più grande del negare una famiglia, del negare persino la speranza di una famiglia ad un bambino, non riesco a vederla, a parte l’uccisione ancora prima nel ventre dellla mamma.

          2. fds

            giovanna oltre che a negare ai gay di poter adottare un filgio vuoi anche negarci il diritto di fare volontariato in centri assistenza e istituti? io ci sono stato e come… e tu?
            tanti di cuei bambini sarebbero stati felicissimi di avermi come papà

          3. Paolo

            Giovanna ci è stata, non far finta di non accorgerti che te l’ha già detto sopra.
            Per quanto riguarda i tanti bambini felicissimi di cui parli sopra, avevano capito che il papà non sarebbe stato uno, ma due e mamma zero??

  5. Clod

    Mi sembra che si sia perso di vista l’argomento dell’articolo: un bambino è soggetto e non oggetto del diritto.

    1. E allora perchè gli deve essere imposta per forza la famiglia etero posto che la famiglia è una costruzione culturale umana ? ( a meno che tu abbia visto papà gatto, mamma gatta e figli )

      1. Edo

        Imposta???????????????????????????????????????? Oh ma lo vuoi capire che i bambini nascono da un uomo e da una donna e che quelli sono i suoi genitori, non imponi un tubo ai bambini!

        1. Forse tu confondi procreazione con famiglia???
          È una convenzione sociale umana rafforzata da modelli religiosi quella di crescere con i genitori maschio-femmina, fra gli animali mica è sempre così.

          1. Edo

            Ma se i bambini nascono da genitori maschio femmina cosa ci dobbiamo fare?
            Allora fa’ una cosa: fa’ un figlio e poi dallo ad un’altra coppia o ad un single, animale o uomo ok? Tanto per te è solo un oggetto senza legami che può essere dato a chiunque lo voglia

          2. i bambini nascono solo dalla femmina, ma che devo dare lezioni di biologia?

          3. Edo

            ma il seme maschile dove l’hai messo?

          4. conosci la differenza fra inseminare e nascere?

          5. Edo

            Ma tu sai da chi e come sei nato?
            Cmq è ovvio che i bambini nascono da una donna, ma hanno anche i caratteri dell’uomo, cioè del seme maschile. Questo ce la fai a riconoscerlo?

          6. Lo dovrebbero dare a te in adozione un figlio che continui a chiamare me al maschile quando ho detto tante volte che sono trans e ho anche nick femminile? Immagino te con un figlio o una figlia trans, no comment

          7. Carcano 91

            Non vale, hai cambiato discorso!
            I bambini nascono da maschio e femmina, ce la fai a riconoscere (almeno) questo fatto?
            Argomentare, please…

          8. giovanna

            Noto ancora questa cosa cosa curiosa: la difficoltà da parte dei gay che intervengono qui nel nominare la parola bambino.
            E sottolineo gay, in quanto la maggior parte degli omosessuali ha cuore e testa per non partecipare a questa gara dell’assurdo, benché i più siano terrorizzati dal conformismo imperante.
            Dunque questi gay ideologizzati commentano a iosa su un articolo che si intitola “una bambino non è un progetto, nè un oggetto, ma una persona”, un articolo che parla solo di questo e il bambino sparisce, anche come parola, è l’innominato.
            Contano solo i propri desideri, noi di qua , noi di là, la nostra sofferenza, i nostri diritti,noi nella storia, noi come i negri e gli ebrei(e perchè non come persone con problemi psichichiatrici o psicologici o l’ipotesi non è realistica?), noi con i nostri dollaroni, noi col nostro profondo amore ( che a dire il vero non si palesa affatto ),noi che preleveremmo volentieri da un istituto un bambino già provato dalla vita,noi che comprare un bambino è la cosa più bella del mondo, noi e la nostra fintissima facciata perbenista cui aspiriamo…il bambino? puffffff…una semplice comparsa già svanita

          9. Si, sofferenza nel non avere pari diritti o forse a te piacerebbe una legge che permette l’ adozione solo a coppie dello stesso sesso impedendola alle coppie di sesso diverso???
            Quanto ai dollaroni, ancora con lo stereotipo del gay ricco??? Per chi non lo sapesse ci sono omosessuali netturbini, operai, fruttivendoli, non solo artisti ( che poi gli artisti mica sono tutti ricchi, magari ). Mi pare che un uomo molto ricco sia Berlusconi, quello che votate voi per caso?
            Io poi sono transgender, non gay, conosci la differenza?
            I bambini??? I bambini sono prima di tutto persone che hanno diritti a crescere in ambienti non omofobi e non transfobici , eh si perchè molti figli sono gay, lesbiche e anche trans

          10. giovanna

            Curioso, i dollaroni li ha tirati fuori un tizio sopra e in realtà sempre si evidenzia come avere tanti soldi garantisca di poter crescere bene un bambino comprato o adottato.
            Pensa te, c’è gente che riesce a dire, dopo centinaia di commenti, la parola bambini, ma solo per dire che non devono crescere in un ambiente omofobo, quella è l’unica felicità concessa loro, l’unica patente di esistenza: cosa diceva il titolo?
            UN BAMBINO NON E’ UN OGGETTO

          11. Non parlo di bambini perchè non c’è nessun legame speciale fra omosessuali e bambini rispetto a eterosessuali e bambini, quindi di cosa dovrei parlare??? Del nulla??? Nessuno compra bambini, la smetta con questa storia. O perlomeno se lo fa va contro la legge. Si riferisce alla banche del seme, all’ inseminazione artificiale o agli uteri in affitto? Queste pratiche sono usate anche da persone eterosessuali, lo sa? Un bambino non è un oggetto, appunto non è e non deve essere l’ oggetto di propietà eterosessuale, il bambino va a chi lo può accudire meglio in base alle sue qualità e doti di sensibilità e amore, non deve andare a chi vuole il bambino in base a pretese ideologiche eterosessiste.

          12. giovanna

            oggetto di proprietà eterosessuale…infermieraaaaa

          13. carlomasidq

            forse sono stato travisato. i soldi sono importanti quando tiri su un bambino (visto che lo nomino?) perchè un bambino ha dei bisogni e personalmente quando avrò un figlio vorrò essere in grado si aiutarlo dandogli anche i mezzi per affrontare una vita, un istruzione e una casa.
            a me sembra da egoisti fare il 4 figlio in una casa dove già non si riesce a mangiare…

          14. giovanna

            e di soldi, per comprare un bambino, ce ne vogliono parecchi, perchè temo che solo comprandolo da una madre povera spiritualmente e materialmente e magari affittando il corpo di un’altra donna poverissima, come brilantemente spiegato in video propagandistici di questi orrori dai tuoi compari, potresti tirare su un figlio , solo sottraendolo ad una mamma, solo sotraendogli la mamma

          15. carlomasidq

            sei una pazza e tu stai negando il diritto ad essere amati a bambini che già sono stati abbandonati senza che io pagassi nessuno per farlo, bambini che sono soli e non per colpa dei gay. purtroppo di bambini non voluti ce ne sono a sufficienza senza che i gay paghino nessuno per non volerli.

            la tua sciocca superstizione religiosa non fa altro che togliere una famiglia (forse una famiglia gay ma sempre famiglia) e bambini che sono stati lasciati soli, che non hanno nessuno e che ora sono lasciati alle sterili, fredde cure di istituti

          16. dfsds

            ma secondo te qual’è la differenza tra gay e omosessuale? no perchè sono la stessa cosa.
            cmq:
            bambino ,bambino ,bambino ,bambino ,bambino ,bambino ,bambino ,bambino ,bambino ,bambino ,bambino ,bambino ,bambino ,bambino ,bambino ,bambino ,bambino ,bambino ,bambino ,bambino ,bambino ,.
            felice?

          17. giovanna

            La maggior parte degli omosessuali non ha la minima intenzione di comprare o adottare poverissimi bambini, si rende conto che si tratterebbe di una crudeltà e comunque non è interessata, quando non infastidita, perchè anche un omosessuale è stato un bambino e sa, perchè lo sa, che ad un bambino più di tutto al mondo servono una mamma e un papà, possibilmente la sua mamma e il suo papà.
            Invece una percentuale molto chiassosa di omosessuali, che si identifica nell’ideologia gay, se ne frega dei bambini, li vuole a tutti i costi, negando loro la mamma, negando una famiglia, negando una crescita sana.
            Un esempio qua sopra, la parola bambino è vuota, non ha significato, non ha empatia,non è una persona, come scrivere Cicciobello, Cicciobello, Cicciobello…che tristezza.

          18. erwesrd

            ma quale comprare? se mai voglio prendere un bambino che una come te ha considerato uno scarto, una cosa che non voleva e lo ha buttato via… queste sono le cose alle quali vorrei rimediare. ma quale gay comprerebbe un bambino? e quale madre e padre lo venderebbero?
            ma scherziamo?
            la tua propaganda è scioccante siamo al livello della propaganda antisemita dei tedeschi

          19. giovanna

            Senti bello, cerca su youtube i video in cui le famose famiglie arcobaleno raccontano orgogliose di come abbiano comprato il seme maschile , cioè un bambino da suo padre, oppure comprato un ovulo femmnile, cioè un bambino da sua madre, poi anche affittato una poveraccia per farlo crescere in una seconda pancia, di modo che due madri valgano meno di zero. Si parla anche di tariffe e tutti i sotterfugi occorrenti per ingannare i bambini sulla loro origine e fare una bella recita quotidiana, anche se a dirti la verità fino in fondo non ho seguito, perchè piangevo.

          20. carlomasidq

            neanche quelli che riconoscono nell’embrione un essere umano riconoscono un bambino in un seme o in un ovulo sei una pazza.
            cmq riconosco che secondo me chi fa bambini con la procreazione assistita che sia etero o gay è una grande egoista. avere un bambino dovrebbe venire dal desiderio di aiutare un altro essere umano a crescere e non a vedere spargere il proprio dna.
            c’è da dire che se magari le adozioni fassero possibili tante persone non ricorrerebbero alla procreazione assistita e parlo tanto di gay che di etero

  6. Claudia

    Mi sembra che si sia perso di vista l’argomento dell’articolo: un bambino è soggetto e non oggetto del diritto.

    1. dfsds

      infatti un bambino ha il diritto di essere amato e cresciuto il meglio possibile. se l’alternativa è un orfanotrofio o una coppia etero inadatta a crescere un figlio ben venga una coppia gay se quest’ultima si trova nelle condizioni economiche, affettive e sociali per poterlo fare

  7. La vera tragedia la subiscono gay, bisex e trans che si ritrovano con genitori omofobici o transfobici, do you know trans sbattute fuori di casa che devono andare a battere per vivere? Forse avrebbero sognato dei genitori gay!
    veganatrans

  8. giesse

    Infine è passata, w la grandeur.
    Un’altra ideologia che come le altre sotterra verità e ragione.
    I seguaci dei lumi (forse son fumi) ne sfornano in continuazione.
    E passeranno anni per vedere anche questo cadavere passare.
    Se verità e ragione non fanno breccia che arma ci rimane contro questi barbari demolitori?
    La bellezza ha detto il Papa citando “il pranzo di Babette”.
    Ma questi si son fatti ciechi proprio per non vedere… forse ci vuole altro.

    1. fds

      hai ragione questi bastardi che con l’intelletto hanno detto cose orrende come che la terra non è al cento dell’universo e che l’uomo non discende se non metaforicamente da adamo e eva ma discende dalle scimmie… sono degli schifosi ad aver fatto notare che la luna e gli altri corpi celesti non sono perfetti e che il genere umano è molto più antico di quanto riportato dalla biblia…
      adesso vogliono addirittura dare la libertà alle persone di scegliere per la loro stessa vita, che orrore

      1. Giulio Dante Guerra

        Ma la smettiamo con questa storia della religione cattolica nemica della scienza, e sula “leggenda nera” di Galileo Galilei, sulla quale il beato Giovanni Paolo II fece fare tutta la luce che era possibile fare, coi documenti originali sfuggiti al danneggiamento irreparabile, che subirono a causa del trasferimento a Parigi ordinato da Napoleone? Se Galileo avesse dato, come richiesto da S. Roberto Bellarmino, una prova sperimentale del moto della terra, tutto sarebbe stato chiarito. In vece, il pisano, anzi che cercare un modo SCIENTIFICO per provarlo – e ne sarebbe stato capace, bastava che riprendesse i suoi studi giovanili sul moto del pendolo, e il famoso esperimento di Foucauld sarebbe stato fatto ben prima a Firenze da Galileo – inventò quel ridicolo argomento delle maree. Quanto alla storiella della luna, la presenza sul nostro satellite di paesaggi simili a quelli terrestri, l’aveva già immaginata Ludovico Ariosto nell’Orlando Furioso, nell’episodio del “viaggio d’Astolfo sulla Luna”, e nessuno gli aveva detto nulla. Quanto all’origine dell’uomo, l’analisi del DNA estratto dai fossili ha mostrato che nemmeno il Neanderthal era un antenato dell’Homo Sapiens. E un genetista del calibro di Jerôme Lejeune ha sostenuto, con argomenti scientifici, che il monogenismo, da un’unica megamutazione in una singola coppia di gemelli, è più probabile di molte “mutazioni convergenti” in parecchi individui. Le seconde, infatti, se sono state casuali, non hanno avuto nessuna probabilità concreta d’essere anche convergenti.

        1. Quindi allora sarebbe plausibile quello che si dice che siamo stati creati dagli alieni e che in realtà gli dei altro non erano che alieni?

        2. fds

          guarda che non basta mica chiedere scusa per le cose per poterle dimenticare. papa giovanni paolo avrà pure chiesto scusa ma insomma. le prove galileo le aveva fornite ma certo che avevano bisogno di essere lette e studiate con attenzione. cmq come è fatto il nostro sistema solare lo sapevano già i greci e gli egiziani… abbiamo solo dovuto disimpararlo per far felici voi!

          cmq non era solo per dire che la chiesa è contro la scienza come 1000 anni di medio evo ci hanno insegnato ma che voi cattolici usate argomenti pseudo scientifici e di natura delle cose per sostenere quello che in realtà è una religiose superstiziosa

          1. Carcano 91

            Che mirabile concentrato di asineria!
            E con che sicumera è messa nero su bianco tanta insipienza!
            Siete stupendi.
            Sono commosso sino alle lagrime!

  9. Stefano

    Ma queste persone di sinistra, questi intellettuali dov’erano prima dell’approvazione della legge? A chi in questi commenti sostiene che siamo ossessionato dal sesso, dico che siete voi forse ossessionato dal sesso o meglio siete vittime dell’incapacità di accettare la vostra condizione. Non si può avere la pretesa di garantirsi per legge ciò che madre natura non ha concesso. Ogni volta che l’uomo ha cercato di cambiare o bypassare le regole naturali ha causato gravi danni.

    1. Il matrimonio non è stato inventato dalla natura, anzi non lo prevede proprio.

    2. dfsds

      stefano non è madre natura che non mi concede di essere gay e vivere la mia vita serenamente con il mio compagno. sei tu e quelli come te

      1. Purtroppo vivere serenamente è molto difficile per le persone gay e ancora di più per le persone trans a causa delle continue omofobie e transfobie ma io voglio essere forte e al prossimo che ridacchia o fa occhiatacce gli risponderò.

        1. erwesrd

          erika guarda che le cose per fortuna stanno cambiando e quelli che ridacchiano hanno sempre più paura di farlo apertamente… arriverà il giorno anche qui in italia dove ci sarà rispetto per tutti.
          mi spiace solo di sapere che un dio come lo intendono loro non esiste, ma se ci fosse sarebbe impietoso verso queste persone che trincerandosi dietro il suo nome sono state causa di tanti mali.
          hanno ucciso, umigliato, e rovinato delle vite nel nome di dio, se un dio ci fosse non perdonerebbe

          1. Paolo

            Ma guarda che Dio non è che lo si “intende”; se almeno ipotizzi che possa esistere, si può conoscerLo o non conoscerLo (o scmbiarLo per uno falso, che è lo stesso). E per quanto il fatto di poterLo conoscere sia un totale dono suo ci vuole almeno la disponibiltà a questa semplicissima evidenza di oggettività.
            Se foste in grado di partire almeno da qui, varrebbe la pena di rispondere anche agli altri vostri deliri, ma mi sembra alquanto dura.

            P.S: umiliato, non umigliato

          2. erwesrd

            si paolo sono semi analfabeta… poco cambia però il succo del discorso…
            sono d’accordo con te , se esistesse sarebbe suo dono farsi conoscere e donare la fede in lui… peccato che questi argomenti rivisti contro il diavolo (il diavolo si fa vedere da chi vuole lui e fa cose imperscrutabili) siano state alla base della caccia alle streghe… immagino che conoscerai il malleus maleficarum a memoria

          3. Paolo

            Per quanto riguarda ciò di cui ti vanti, parlare con analfabeti (e quindi ignoranti) non cambia il succo del discorso, è proprio tempo perso.
            Per cui stammi bene e continua pure a compiacerti della tua orgogliosa sapienza.
            Saluti

  10. Se poi ci sono donne che sono invidiose che i gay gli freghino i mariti o che le trans gli soffino il fidanzato questo è un problema loro. Molti uomini parlano dell’ organo genitale femminile ma poi nei fatti amano ben altro 🙂

    1. eh si perchè per adattarsi al modello fascio-machista molti fanno i machi etero ma poi sono i primi che…..

      1. ftax

        scusa, ma i tuoi rigurgiti psicanalitici non credo interessino a nessuno…
        Ritorna nel tuo blog, per favore.

        1. Non è psicanalisi, è vita vissuta. Gli “etero” sono molti molti meno di quello che si pensa.

          1. Q.B.

            Senza andare troppo lontatni, tua madre e tuo padre lo erano.

          2. E che ne sai? Avere rapporti etero non significa essere sempre etero o solo etero.

          3. Q.B.

            Credo tu non stia bene, e sinceramente dovresti cercare aiuto. E’ evidente che il tuo bisogno di credere oltre ogni ragionevolezza che tutti (anche tuo padre e tua madre!) siano almeno potenzialmente sodomiti lascia emergere l’evidente disagio per la tua condizione; è più che comprensibile.

            Ma forse il continuo delirare in questo sito è il tuo grido di disperazione. Ho maturato in queste settimane, leggendo i tuoi interventi e sbirciato nel tuo blog, un profondo sentimento di misericordia cristiana, per te e le tue sofferenze. Non so come fare per aiutarti ma spero che qualcuno possa farlo. Ora insultami pure, non mi offendo.

          4. Guarda che sei tu che hai insultato me

          5. Q.B.

            Capisco che tu lo possa percepire come un insulto, e mi dispiace. Il senso del tutto è solo che ti sono umanamente e cristianamente vicino. Senza ironia.

          6. Io deliro? Io non sto bene? ahahahah

          7. fds

            ma guarda che tanti gay si facciano una vita di facciata etero per non avere problemi con voi, perchè site gente notoriamente vendicativa su queste cose e rendete la vita un inferno ai gay è un dato di fatto

          8. carlomasidq

            che i gay abbiano bisogno di aiuto è vero ma per difendersi contro gente come te.
            che molti gay scelgano una doppia vita appunto per non incappare in problemi con gente come te è un fatto parecchio noto a tutti.
            non sono grida di disperazione, sono grida di frustrazione contro gente che come te rompe le palle al resto dell’umanità solo per via di una religione che al pari di ogni altra superstizione non ha senso.
            per fortuna che tu lo voglia o no il mondo sta cambiano e i gay saranno resi uguali agli altri come i negri e gli ebrei prima di loro

          9. Carcano 91

            Cari Carlo Masi e ErikaT, vi faccio i complimenti perché lo spettacolo pirotecnico di scempiaggini che avete allestito lascia veramente senza parole.

          10. argomenti zero nevvero??? più comodo insultare?

          11. carlomasidq

            certo quando non si sa cosa rispondere si sfotte… che vuoi fare?

          12. Carcano 91

            Ma scusate, a parte il fatto che vi ho fatto dei complimenti sinceri, da quanto in qua si usa rispondere argomentando alle minchiate?
            Le minchiate si contemplano come un quadro di Picasso o di De Chirico, lasciando passivamente che la nostra mente ordinaria di norma votata al raziocinio quotidiano per una volta si lasci cullare dal vostro delirio come la barca di Pietro nella tempesta.

          13. Edo

            Grazie, Q.B., veramente: è la stessa impressione che ho io da un po’ di tempo e non avrei saputo esprimerla meglio.

          14. La sofferenza ce l’ ho perchè ci sono persone intolleranti, non è difficile da capire come concetto.

          15. Q.B.

            Come qualcuno ha gia scritto su questo sito, in quanto Cristiano non devo mai dimenticare di essere un peccatore indegno di allacciare le scarpe a ladri, prostitute e spacciatori (non è un facile esercizio ma so che è vero).

            Non mi permetto quindi di giudicare il tuo stato ne di essere intollerante. Non posso però tacere ciò che ritengo essere vero. Certe cose (non l’omosessualità, giusto per fugare dubbi) ho dovuto dirle in faccia a me stesso per primo, e mi hanno fatto bene. Sic est.

            Per quanto possa servire, ti dico che sono passato anche io dalla fase in cui si imputa la colpa delle proprie sofferenze, o anche semplici insoddisfazioni, ad altri: il governo, i comunisti, i colleghi raccomandati, il docente universitario che all’esame ti mette in difficoltà per apparente puro sadismo, la mafia russa, i complotti, gli alieni, e così via. Poi ho imparato che questi sono solo eventi incidentali: nessuno può farci tanto male quanto noi ne facciamo a noi stessi.

            Gli “intolleranti” poi non sono un’esclusiva degli omo; chiunque è esposto all’intolleranza di altri: se sei grasso (ciccione schifoso) o troppo magro (er secco) o troppo basso (ecco il nano), se a scuola vai troppo bene (secchione di me…da) o male (bullo emarginato), se sei un dipendente pubblico (parassita e fannullone) o un imprendore (evasore e ladro).

            Per non parlare degli insulti alla propria dignità che deve subire chi soffre di qualche handycap: chi non ne ha avuto esperienza anche solo indiretta non può nemmeno immaginarseli e, con tutto il rispetto per il tuo dolore, credo che quì anche tu dovresti provare l’esercizio di sentirti indegno di allacciare le loro scarpe perchè tu (si, anche tu) e io siamo infinitamente più fortunati di molti di loro.

            La tua sofferenza non è il centro del mondo, fattene una ragione e sii onesto con te stesso. Anzi, se vuoi prendere le misure di come funziona il mondo dedica un’ora alla settimana, o anche solo al mese, ad aiutare chi soffre. Gratis. I Cristiani lo fanno. Ne imparerai delle belle.

          16. Il rigido comportamento eterosessuale secondo me è destinato a diminuire sempre di più a mano a mano che diminuisce lo stigma verso l’ omosessualità.

        2. altrimenti perchè pensi che i matrimoni egualitari sono un tema così “sentito” ( sia nel bene che nel male è un tema eccitante , diciamolo )

  11. Ma questo sito è un continuo pubblicare articoli contro i diritti omosessuali???? Cioè pensate che sia questa la rovina del mondo???? Se qualcuno facesse così tanti articoli contro i diritti degli ebrei o dei neri verrebbero immediatamente e giustamente tacciato di antisemitismo o razzismo, invece chi continuamente si mette contro i diritti omosessuali cos’è? Un perfetto democratico? Un libero pensatore???
    L’ amore omosessuale non è meno degno o diverso dagli altri. Come ho già ampiamente spiegato sul mio blog non sono i genitali che fanno l’ amore, la visione basata sui genitali non solo è profondamente squallida ma svilisce e offende il concetto stesso di amore ma anche il concetto di donna ridotta a fattrice e dell’ uomo ridotto a inseminatore!
    Per andare al mio blog cliccare sul mio nick

    1. fdwfr

      erika qui pensano solo a cosa fa la gente a letto… di base hanno delle vite sessuali atroci e odiano chi ne ha di migliori

    2. Enrico

      erica ti, non ti basta il tuo blog, se ce l’hai veramente? non hai rotto abbastanza i maroni con le tue tesi strampalate? da febbraio sei sparita, perchè non continui a scrivere altrove? qui hai stufato, serve qualcuno che ragioni più seriamente sul mercimonio infantile ad usum gay.

    3. Bronciolo

      voi gay siete, senza offesa, degli utili idioti. arma di distruzione di massa adoperata dagli ambienti massonici contro la società cristiana edificata nei secoli dalla Santa Romana CHiesa. veramente se dessimo retta a voi saremmo fottuti in tutti i sensi……… viva la famiglia tradizionale. semrpe a favore dei diritti dei bambini!!!11111111

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