Prenderà il via il 9 novembre 2019 a Torino la terza edizione di Politicall, la scuola di formazione per studenti (superiori e università) e giovani proposta dall’Associazione Study Center V. Grossman, in collaborazione con la Fondazioni De Gasperi, la Fondazione Italiana Europa Popolare, MCL, il Centro Culturale Frassati e l’Associazione Esserci.
Spesso la politica è percepita come lontana dai ragazzi e dai giovani, ma si tratta solo di una lontananza apparente, conseguenza della mancanza di una proposta vera e concreta di studio e comprensione della dimensione politica, nazionale e internazionale. In realtà, il desiderio di conoscere e capire la politica è ancora del tutto intatto nelle persone ed è ancora più necessario di un tempo che la politica sia studiata e praticata, da giovani e meno giovani. Partendo da queste premesse è nata “Politicall”: una scuola di formazione curata da un gruppo di docenti universitari, insegnanti e professionisti e rivolta a studenti e ragazzi (ma anche ad adulti),
Negli scorsi anni hanno partecipato, tra gli altri: Paolo Alli (presidente dell’Assemblea Parlamentare della NATO), Marco Bardazzi (vice president e Direttore Comunicazione ENI), Stefano Zamagni (Università di Bologna), Guido Gili (Università del Molise), Gaetano Quagliariello (professore ordinario di Storia Contemporanea e Senatore della Repubblica), Adriano dell’Asta (professore associato di Storia nell’Università Cattolica del Sacro Cuore).
L’edizione 2019-2020 sarà dedicata al tema che sta animando il dibattito in tutto il mondo, soprattutto tra ragazzi e studenti: il clima e l’ambiente. Si vuole però affrontare questo argomento fuori da qualsiasi schema ideologico o di parte, partendo da alcuni dati di realtà: l’ambiente e le risorse naturali sono dati all’uomo perché ne faccia uso, contemperando le esigenze individuali con quelle generali, cercando di custodirle e tramandarle. Per questo il titolo sarà “Un ambiente per l’uomo: aspirazioni individuali e bene comune”, perché è necessario capire quale siano le vere ragioni alla base delle oscillazioni climatiche, quale sia lo stato delle risorse naturali mondiali, quale sia il ruolo – in positivo e in negativo – dell’uomo e soprattutto qual è ora il suo compito.
Partendo dalle lectio magistralis tenute, nella prima sessione, dal prof. Francesco Botturi (ordinario di filosofia nell’Università Cattolica di Milano) e, nella seconda sessione, dal prof. Franco Prodi (ordinario di fisica dell’atmosfera all’Università di Ferrara) e dal prof. Luca Antonini (ordinario di diritto costituzionale nell’Università di Padova e giudice della Corte Costituzionale), si confronteranno nelle sessioni di discussione e nelle tavole rotonde: prof.ssa Roberta Siliquini (ordinario di igiene nell’Università di Torino e già Presidente del Consiglio Superiore di Sanità), Marco Bernardi (Presidente di Illumia Spa), Federico Montanari (presidente dell’Associazione Umana Dimora).
La prima sessione si svolgerà il prossimo 9 novembre 2019 a Torino, presso Edit, via Cigna 96/15; mentre la seconda sessione è programmata, sempre a Torino, per il 4 aprile 2020.