Intervista a padre Wahel Tooma, superiore generale cattolico caldeo del monastero di Ormisda, ad Alqosh, che ospita più di 60 famiglie in fuga da Qaraqosh, città cristiana dove i curdi tentano di fermare l'avanzata jihadista
Il superiore generale caldeo del monastero di Ormisda spiega come hanno accolto in Kurdistan i profughi scappati dai terroristi islamici: «Abbiamo aperto loro case e scuole ma non sappiamo se domani arriveranno qui»