Neanche gli spaccavetrine si meritano la sommarietà con cui trattano Cl
A parte il ridicolo compitino di Sette, è tutto serio. Serio l’attacco a Formigoni. Serio che L’Espresso parli di gente con nome e cognome come “Cl”, così come negli anni ’70 Cl era «pagata dalla Cia».