sciopero generale
La Cgil scende in piazza per lo sciopero generale, critica la manovra ed esamina per bene tutte le pagliuzze che si trovano negli occhi della maggioranza, peccato che non veda le travi nei propri. E ce ne sono tre che Susanna Camusso dovrebbe esaminare: perché l'articolo 18, difeso a spada tratta dalla Cgil, non vale per i lavoratori del sindacato più importante d'Italia; perché la Cgil non paga l'Ici e perché può non presentare il bilancio d'esercizio

Luigi Angeletti, segretario della Uil, critica a Tempi.it la scelta della Cgil di indire lo sciopero generale per il 6 settembre: «Oggi lo sciopero è lo strumento più costoso per i lavoratori, e quello con le più scarse possibilità di successo. Bisogna fare pressioni sui parlamentari. Per la manovra ci vogliono più tagli alla politica e non bisogna toccare le pensioni»
