Non serve più fare figli per dirsi “madre”. Basta aver «condiviso il progetto». Così il consenso è diventato il grimaldello per scardinare l’esperienza della maternità fin dal concepimento
Lucetta Scaraffia recensisce “Tu dentro di me” della scrittrice Emilia Costantini. Un libro del 2009 che porta a galla un problema di domani. E forse anche di oggi
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