Il vero scandalo del Lazio non sono le ruberie dei Fiorito ma lo spaventoso buco della sanità pubblica. Un sistema perverso in cui nessuno è chiamato a rispondere dei soldi che spende.
Tra sei mesi saremo ancora sotto il Commissario Monti. Se va bene. Oppure su una mongolfiera vagante nello spread di patrimoniali e Gdf. C’è bisogno che spiri vento nuovo
Cos’è che rende la situazione odierna peggiore di allora? Ve lo dirò: oggi siamo tornati ai tempi antichi, a prima di Cristo. Quando c’erano gli déi e non c’era il timore di Dio. Neanche le nostre miserie sono più cristiane, e questo le rende davvero miserevoli.
Laziogate sta diffondendo un clima antiregionale, che affossa il federalismo. Ma se si guardano i numeri si nota che tre regioni trainano l'Italia. Indovitate quali sono.
Altro che federalismo, dal Titolo V sono derivati solo veti locali su tutto e magna-magna a raffica. Un andazzo che oscura i risultati di chi come la Lombardia spende meglio. E che affama i Comuni