Prima Messa a Saigon in memoria del presidente Diem: finalmente un fatto di pacificazione reale. Padre Gheddo ripercorre la lunga guerra e l'oppressione staliniana che per troppi anni hanno devastato il paese. Anche per colpa nostra
Così (non) si vive nel paese africano dove i diritti umani sono più violati. Padre Gheddo ha raccolto la testimonianza di un profugo giunto in Italia nel 2013.
Per convertire l'uomo, scriveva Montini nel 1964, «bisogna accostarlo e parlargli. Dio non mandò il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma affinché sia salvato per mezzo di lui»
Filippine, Centrafrica, Mali, Nigeria, Siria. Ormai ovunque «i salafiti sono all'attacco dei cristiani». Per padre Gheddo l'Occidente deve pretendere risposte dall'islam moderato
Chi guida l’opinione pubblica deve fare proposte forti per impegnare i ragazzi, con gravi sacrifici personali, a costruire un "mondo nuovo". Parola di missionario
Papa Francesco grida la pace «con tutta la mia forza». A questa sua forza si aggiunge quella della nostra preghiera e del nostro digiuno. Gesù ha detto: «Qualunque cosa chiediate al Padre mio nel mio nome, egli ve la concederà»
«Anche a me scandalizzavano certe uscite e la strumentalizzazione del mondo, ma con il tempo sarà sempre più apprezzato il suo atteggiamento autenticamente missionario». Gheddo racconta il suo rapporto con l'arcivescovo emerito di Milano
Burkina Faso, Sahel. Un neonato ridotto a pelle e ossa dagli stenti, un missionario costretto a osservare impotente la sua agonia. Il racconto di padre Piero Gheddo