Il premier libico ha accusato Doha di armare le milizie islamiste che hanno conquistato Tripoli, mentre gli Emirati cercano di aiutare il governo bombardando i ribelli
Il paese è sull'orlo del disastro economico e umanitario. Sono già centinaia i morti nella guerra che infuria tra diverse milizie islamiste ed esercito governativo. Ieri è stata incendiata una cisterna con 6,6 milioni di litri di carburante
Ibrahim Al Jathran, a capo della brigata Hamza, ha sequestrato i porti petroliferi di Es Sider, Brega e Ras Lanuf, ha dichiarato la Cirenaica indipendente e si è messo a capo di un governo ombra
Si è dimesso dopo che a Bengasi 31 persone sono morte durante uno scontro tra manifestanti civili e la milizia "Scudo della Libia", che agisce come uno Stato nello Stato