Se si può dire che sono «terroristi», ma non si può dire che sono «islamici»
Le generalizzazioni di Libero e le censure del Tg1. Perché siamo così restii a chiamare le cose con il loro nome?
Le generalizzazioni di Libero e le censure del Tg1. Perché siamo così restii a chiamare le cose con il loro nome?
Nella tabella di marcia del califfo di Mosul la prima tappa imprescindibile è l'Arabia Saudita, la terra sacra ai musulmani wahabiti governata da un re "traditore della giusta causa". Dopo, ma solo dopo, i jihadisti rivolgeranno le loro armi a noi
Ignatius Kaigama, arcivescovo di Jos, torna alla kermesse di Rimini come testimone di libertà. «Boko Haram vuole islamizzare la Nigeria. Ma Cristo è ancora il numero uno, non ce la faranno»
Grande Ratzinger. Ogni volta che leggo pagine scritte da lui c’è una freccia che mi colpisce. Scrive: «Nel Vecchio Testamento tra Dio e l’uomo non c’è comunione: la trascendenza del Creatore è insormontabile». Solo in seguito, con l’Incarnazione di Dio, l’uomo entra in comunione con Gesù. Il nostro punto d’arrivo ...
La decisione del governo arriva dopo anni di campagne animaliste. E dopo lo squartamento in pubblico della giraffa Marius
È accaduto nella provincia di North Sumatra, durante una funzione domenicale. Lo scopo degli assalitori è proibire le attività di culto cristiane, riferisce Asianews
Sudan. Dopo la secessione, migliaia di "infedeli" sono stati costretti a fuggire al Sud dal Nord islamista
È atteso per lunedì il verdetto della Corte d'Appello sul caso dell’uso del termine “Allah”. La sentenza di prima istanza aveva dato ragione alla Chiesa cattolica. Ma governo e leader islamici hanno fatto ricorso. In ballo la libertà religiosa
Cose del genere non se le sognavano neanche in Unione Sovietica. I diritti degli ebrei e dei musulmani non erano certamente esaltati nei paesi comunisti, ma nemmeno Stalin o Ceausescu hanno mai immaginato di fare quello che l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa (Apce) vorrebbe che gli stati europei facessero: conculcare ...
In Nigeria la furia omicida di Boko Haram spaventa tanto i cristiani quanto i musulmani. E forse ad armare la setta islamista ci sono interessi che travalicano i confini del paese. Parlano i missionari cattolici e il vescovo di Jos. Pubblichiamo l'articolo uscito sul numero 05/2012 di Tempi
Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Via Traù, 2 – 20159 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851
Redazione
Via Traù, 2 – 20159 Milano
+39 02.51829864
[email protected]
Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70