Chabot è un grande sostenitore della "buona morte" e ne ha permesso la legalizzazione in Olanda ma davanti all'uccisione di persone con problemi mentali da parte di medici sconosciuti si è dissociato
La 35enne era malata di mente e la norma vieta la dolce morte per problemi psichiatrici. Ma la Commissione di controllo se l'è presa con il medico che ha segnalato l'illegalità: «Non siamo contenti di lei»