Il ringraziamento di uno studioso ebreo per «la preziosità delle regole, che non sono mai esanimi e fredde ma richiedono insieme rigore ed elasticità». Nella grammatica latina come nella convivenza civile
«Se si inizia “per opportunità” a negare un Genocidio, per motivi di diversa “opportunità” se ne potrà domani negare un altro, chiudere gli occhi su quello dei cristiani di Oriente (e di zoroastriani e yazidi) in corso e magari, perché no, commetterne poi uno»