«Il countdown è cominciato», quindi segnatevi questa data: 29 marzo. Alle 20.30 esatte migliaia di città, milioni di persone, per l’ottavo anno consecutivo, spegneranno la luce per un’ora per «creare insieme un futuro in armonia» e salvare «l’orso polare» e «l’ambiente». Anche quest’anno insomma, se non l’avete già intuito, il Wwf promuove “L’Ora della Terra”, secondo l’associazione ambientalista «la più grande mobilitazione globale», conosciuta anche con una immagine molto giovane “L’ola di buio”.
«L’ENERGIA PIÙ POTENTE». In un breve video i cantanti Marco Mengoni ed Elisa, il calciatore Francesco Totti, il nuotatore Massimiliano Rosolino e il cuoco Alessandro Borghese insegnano agli italiani come dare «un futuro al pianeta» perché «l’energia più potente sei tu». Una bella iniziativa, anzi bellissima, che però ha una piccola controindicazione: non fa affatto bene all’ambiente.
«ENORMI DANNI». Come ha dichiarato in un’intervista a Tempi l’ambientalista Bjorn Lomborg, l’iniziativa del Wwf serve solo a «farci sentire bene ma non fa bene»: «Ogni anno si chiede a tutte le persone del mondo di spegnere per un’ora la luce al sabato sera. Questo ci fa sentire incredibilmente bene ma non ha nessun impatto sulle emissioni di Co2. Perché se da un lato spegni la luce, dall’altro non spegni quello di cui hai veramente bisogno, come il computer o la lavatrice. Molti dei miei amici accendono le candele. Ma il fumo delle candele fa enormi danni all’ambiente».
SENTIRSI PIÙ BUONI. Però si aiutano «gli orsi polari», dice il Wwf. Peccato che, ribatteva Lomborg, «negli ultimi 50 anni la popolazione degli orsi polari è quadruplicata». Ma questo non conta, visto che l’obiettivo è «farci sentire più buoni».
Anche se questo sentimento potrebbe avere effetti deleteri e indesiderati: «Ti fanno credere che per combattere il global warming basti una lampadina in meno. Così quando la spegni, ti senti bene e dici: “Ok, anche quest’anno ho fatto la mia parte, ora posso prendermi una vacanza e andare in Thailandia”, ma l’aereo produrrà moltissima Co2». Buona Earth Hour a tutti.