L’Occidente prodigo tornerà da suo Padre

Di Giovanna Jacob
27 Dicembre 2015
Il totalitarismo occidentale e la teocrazia orientale hanno un nemico comune: il cristianesimo

crociati

Caro direttore, in precedenza ho spiegato che la maggior parte degli intellettuali e dei giornalisti occidentali si rifiutano di ammettere che lo “scontro di civiltà” non è più da tempo una semplice ipotesi accademica. È un fatto gigantesco confermato da una mole gigantesca di fatti. Essi non accettano questo fatto, e fanno di tutto per nasconderlo agli altri e a sé stessi, in primo luogo perché è oggettivamente spaventoso e in secondo luogo perché dimostra in maniera definitiva l’infondatezza dell’ideologia marxista, i cui avanzi irranciditi sono ancora incrostati nella loro mente. Se infatti lo “scontro di civiltà” esiste, allora la “lotta di classe” fra il nord e il sud del mondo, che essi hanno sempre predicato, semplicemente non esiste. Questi stessi intellettuali e giornalisti si rifiutano pure di ammettere che la civiltà occidentale è la civiltà più grande del mondo. Se infatti lo ammettessero, sarebbero costretti a rinnegare il dogma multiculturale, secondo cui tutte le culture e tutti i valori avrebbero lo stesso valore, uguale a zero.

Accanto a questa maggioranza di intellettuali e giornalisti che negano l’evidenza dello “scontro di civiltà” in nome del marxismo e del multiculturalismo, esiste anche una consistente minoranza di intellettuali e giornalisti che non la negano: negano soltanto che la civiltà occidentale abbia ancora qualcosa di cristiano. Secondo loro, la civiltà occidentale avrebbe cominciato a camminare solo a partire dal cosiddetto Rinascimento, quando l’élite culturale cominciò ad allontanarsi dalla fede cristiana, e avrebbe cominciato a correre speditamente sulla strada del progresso solo nel secolo dei Lumi, quando l’élite approdò finalmente all’ateismo.

Per loro tutte le religioni sarebbero false, tutte ostacolerebbero il progresso dell’umanità, tutte sarebbero causa di divisioni e guerre e da tutte quindi l’umanità dovrebbe cercare di liberarsi. Essi descrivono l’attuale “scontro di civiltà” come lo scontro fra una civiltà ancora religiosa (islam) e una civiltà ormai completamente irreligiosa e quindi progredita (occidente). Dal momento che secondo loro nessuna religione può avere qualcosa di buono e quindi nessuna può essere migliore delle altre, questi individui sono costantemente tesi nello sforzo di dimostrare che fra cristianesimo e islam non ci sono grosse differenze. Il fatto che attualmente in Medio Oriente i sudditi del califfato ammazzino i cristiani ma i cristiani non ammazzino i sudditi del califfato, li mette un po’ in difficoltà. Ma loro non si perdono d’animo: “Esistono anche terroristi e criminali cristiani: i mafiosi siciliani, i terroristi dell’Ira, i terroristi della destra bianca cristiana, il norvegese Anders Breivik …”. Ansiosi come sono di dimostrare che dalle viscere del cristianesimo potrebbe uscire in ogni istante un terrorismo non meno temibile di quello islamico, nelle ore immediatamente successive alla strage di San Bernardino si dicevano tutti sicuri che gli autori della strage appartenessero alla “estrema destra cristiana”. Ma più che sui terroristi presunti cristiani di oggi, puntano i riflettori della propaganda sui cristiani presunti criminali di ieri: crociati, inquisitori, conquistadores e quant’altri. “Se i terroristi dell’Isis oggi massacrano i cristiani”, dicono, “sappiate che in passato i cristiani hanno massacrato milioni di musulmani, milioni di ebrei, milioni di Indios, milioni di eretici, milioni di presunte streghe e milioni di scienziati…”.

[pubblicita_articolo allineam=”destra”]Il problema è che, nonostante la macchina della propaganda anti-cristiana abbia funzionato a pieno regime dal secolo del Lumi ad oggi, i cristiani di oggi non sembrano davvero il branco di fanatici assetati di sangue dipinti da questa propaganda. La gente vede un Papa che invita i fedeli a dialogare con tutti e a soccorrere i bisognosi provenienti da ogni parte del mondo. E vede anche un gran numero di fedeli che lo fanno veramente. Gli intellettuali e i giornalisti di cui sopra spiegano che la maggioranza dei cristiani avrebbero smesso di essere delle persone orribili e avrebbero cominciato ad essere le persone tutto sommato perbene che vediamo oggi solo ne secolo dei Lumi. Fu allora, infatti, che il cristianesimo avrebbe assorbito i valori dell’illuminismo: libertà, uguaglianza, fraternità, diritti universali dell’uomo, parità fra uomo e donna, separazione fra trono e altare, democrazia e qualcos’altro. Essi concludono con una nota di speranza: “Se ce l’ha fatta il cristianesimo ad adattarsi alla modernità, tanto più ce la potrà fare l’islam”.

Riepilogando, secondo la consistente minoranza di intellettuali e giornalisti atei militanti il fondamentalismo islamico vorrebbe fare sparire dalla faccia della terra l’ateismo, non la fede cristiana o qualunque altra fede concorrente. In quest’ottica, se la civiltà occidentale fosse ancora cristiana al cento per cento, i fondamentalisti non ci penserebbero nemmeno di organizzare attentati in Occidente. In realtà, basta aprire il libro di storia medievale del liceo per capire che questi intellettuali e questi giornalisti sono completamente fuori strada. I fondamentalisti islamici esistono dal VII secolo dopo Cristo e si scontrano con la civiltà occidentale dal VII secolo dopo Cristo, quando la civiltà occidentale era tutto fuorché atea e illuminista. Dal VII all’XI secolo, i pirati musulmani devastarono sistematicamente tutte le coste dell’Europa cristiana, dove si procuravano degli articoli molto richiesti sul mercato di Alessandria: schiavi e specialmente schiave cristiane. Inoltre, gli eserciti di varie potenze musulmane tentarono ripetutamente di penetrare in Europa dal VII al XVII secolo, ma non ci riuscirono mai. Carlo Martello fermò gli arabo-berberi a Poitiers nell’ottobre del 732, Giovanni III Sobieski fermò i turchi a Vienna l’11 settembre 1683. L’11 settembre 2001 un certo Osama Bin Laden riprese il discorso da dove lo avevano lasciato i turchi più di tre secoli prima.

Dunque, non sembra davvero che i terroristi musulmani guardino con più favore al cristianesimo che all’ateismo. E non sembra nemmeno che guardino alla civiltà occidentale contemporanea come ad una civiltà ateo-illuminista. Tutte le volte che ne parlano, i terroristi si riferiscono agli occidentali non come agli “illuministi” ma come ai “crociati”. Ad esempio, Abdelhamid Abaaoud (uno di terroristi uccisi dalla polizia nel blitz a Saint Denis), dichiarò alla rivista di propaganda dell’Isis (Dabiq) che il suo scopo principale nella vita era di massacrare i “crociati cristiani”. Inoltre, si riferiva al Belgio come al “membro di quella coalizione di crociati che hanno attaccato i musulmani”. I fondamentalisti ignorano forse che i cristiani sono ormai in minoranza in tutti i paesi occidentali tranne che negli Usa? Ignorano forse che in paesi come il Belgio si fanno film come Dio esiste e vive a Bruxelles? Certo che no. Probabilmente, nella loro follia fondamentalista hanno capito quello che gli intellettuali occidentali fingono di non capire: che la civiltà occidentale moderna è ancora una civiltà cristiana. Anche il giorno in cui tutti gli occidentali dovessero passare all’ateismo, la civiltà occidentale non smetterebbe di essere figlia del cristianesimo. Un figlio non smette mai di essere figlio di suo padre, neanche se lo ripudia e se ne allontana.

Per quanto possa sembrare paradossale, anche le espressioni più anti-cristiane della cultura occidentale sono state rese possibili dal cristianesimo. Per andare subito al sodo, l’ateismo è una conseguenza del cristianesimo. L’ateismo infatti non è una affermazione ma una negazione: negazione dell’esistenza di Dio. Se nessuno avesse mai affermato che Dio esiste, nessuno avrebbe mai potuto neppure negarlo. Se la fede in Dio non esistesse, non potrebbe neppure esistere l’assenza di fede. A questo punto, si potrebbe pensare che ogni religione al mondo debba per forza rendere possibile l’ateismo, così come qualunque corpo esposto al sole proietta un’ombra sul terreno. In realtà, per quanto si cerchi, al di fuori dell’Occidente si trovano al massimo alcune complesse filosofie immanentiste (che divinizzano l‘universo materiale), mai e poi mai filosofie compiutamente atee e maerialiste. Perché dunque solo l’Occidente cristiano ha prodotto un ateismo vero e proprio? La ragione principale è che solo il cristianesimo permette anzi esige la libertà di coscienza. Se il Dio unico vuole che gli uomini si sottomettano a Lui (islam significa sottomissione), il Dio uno trino desidera, come un amante, che gli uomini credano liberamente in Lui e liberamente Lo amino. Più nel dettaglio, la fede cristiana non è un comportamento sociale ma una posizione della ragione suscitata dalla grazia e confermata dalla volontà. Si può costringere una persona a comportarsi come un credente e a dire cose da credente, ma non si può per definizione costringerla a credere intimamente in qualche cosa in cui non crede. Se vuoi che creda, puoi solo provare a convincerla con argomenti razionali, ad esempio con le “prove filosofiche dell’esistenza di Dio”. Il fatto che nel Medioevo molti santi abbiano sentito il bisogno di elaborare “prove filosofiche dell’esistenza di Dio”, indica che anche allora i cristiani non bruciavano gli increduli ma provavano a convincerli.

La libertà di coscienza può portare alla fede ma può portare anche all’ateismo e all’anti-teismo. La differenza fra l’ateo e l’anti-teista è che il primo non crede che Dio esista, il secondo non vuole che Dio esista; l’ateo rispetta la fede altrui, l’anti-teista la vuole distruggere. Quindi, il cristianesimo permette la libertà di coscienza e la libertà di coscienza permette anche le ideologie anti-cristiane.

Nata dal cristianesimo, la civiltà occidentale due secoli fa si è allontanata da suo padre, si è fatta sedurre dall’anti-teismo e ha partorito tre mostri: lo scientismo, l’utopia totalitaria (nazismo e comunismo) e l’edonismo sposato al relativismo morale. Il nazismo è ufficialmente morto nel 1945, il comunismo sta morendo lentamente ma inesorabilmente mentre lo scientismo e l’edonismo sono ancora nel pieno del loro vigore. In sintesi, l’anti-teista mette il suo io al posto di Dio: tenta di esercitare un dominio assoluto sulla realtà tramite la scienza (scientismo), cerca di realizzare il progetto “scientifico” della società perfetta (utopia totalitaria), vive solo per soddisfare i suoi desideri egoisti (edonismo totalitario), ai quali adatta i valori (relativismo significa che non deve essere il desiderio ad adattarsi ai valori immutabili ma devono essere i valori ad adattarsi, mutando, ai desideri individuali, che mutano al mutare delle circostanze). Quello che più colpisce è che l’utopia totalitaria occidentale presenta delle sorprendenti somiglianze con la teocrazia fondamentalista, che oggi si realizza in Siria e in Arabia Saudita. In teoria, la società “scientificamente” organizzata dovrebbe essere il paradiso in terra e in essa l’individuo dovrebbe essere infinitamente libero, come Dio; in realtà tale società un carcere in cui l’individuo è schiavo e lo stato è Dio. Dunque il totalitarismo politico occidentale diventa precisamente una sorta di teocrazia atea: lo stato uccide Dio (ateismo di Stato) per diventare Dio ed esercitare il potere assoluto sui cittadini. Analogamente, la teocrazia del califfato non è altro che un totalitarismo politico religioso: lo Stato si pretende rappresentante di Dio per esercitare il potere assoluto sui sudditi.

C’è qualcosa di simbolico nel fatto che i terroristi abbiano colpito Parigi: la città dei giacobini, pionieri del totalitarismo politico. Dove c’era la ghigliottina, altare della Dea Ragione, arrivano adesso taglia-teste religiosi. Robespierre ha preparato la strada al califfo. E non è casuale che sia il totalitarismo occidentale sia la teocrazia orientale vogliano annientare il cristianesimo. Se i sovietici mandavano i cristiani nei gulag e i nazisti progettavano la distruzione della Chiesa (è noto il piano nazista, fortunatamente irrealizzato, dal nome “Rabat Fohn”), oggi i terroristi massacrano i cristiani in Medio Oriente. Dunque, il totalitarismo occidentale e la teocrazia orientale hanno un nemico comune: il cristianesimo. Evidentemente, solo il cristianesimo può sconfiggere entrambi.

E il cristianesimo, come un padre, aiuterà l’Occidente, il suo figliol prodigo, a liberarsi dai mostri che ha partorito e dal mostro che lo assale da Oriente. Come si è liberata del nazismo e come si sta liberando del comunismo, la civiltà occidentale prima o poi si libererà anche degli ultimi avanzi dello scientismo positivista e pure dell’edonismo totalitario sposato al relativismo morale. Come il figliol prodigo tornava dal padre, così l’Occidente tornerà al cristianesimo. Infatti, l’Occidente ha bisogno del cristianesimo così come il cristianesimo ha bisogno dell’Occidente (ce lo ha detto Benedetto XVI in Fede, verità e tolleranza).

Se è vero che nel secolo del Lumi la civiltà occidentale ha partorito dei mostri, tuttavia non è vero che quella che si dice “modernità” sia un mostro nel suo complesso. Gli odiatori atei delle radici cristiane e gli odiatori cattolici della modernità se ne facciano una ragione: la civiltà moderna ha radici cristiane. In essa c’è il totalitarismo politico ma ci sono anche i diritti universali dell’uomo, la parità fra i sessi, la laicità e la democrazia; c’è lo scientismo ma c’è anche la scienza autentica, al servizio della verità; c’è l’edonismo totalitario ma c’è anche l’amore per la vita e la bellezza. Non sono stati gli illuministi a inventare di sana pianta e a insegnare ai cristiani i diritti universali dell’uomo, la laicità, la democrazia e la parità fra i sessi. Li ha insegnati Cristo ai cristiani e li hanno insegnati i cristiani agli illuministi.

L’origine del concetto di diritti universali dell’uomo deve essere cercato nella Genesi mentre la prima formulazione del concetto di laicità deve essere cercata nel Vangelo. In nessun testo sacro di nessuna religione tranne che nella Bibbia è affermato che l’uomo è fatto ad immagine e somiglianza di Dio, e nessuno aveva mai detto, prima che lo dicesse Cristo, che non bisogna mescolare le cose di Cesare con le cose di Dio, che significa che Cesare non è Dio ma deve obbedire a Dio. Se ogni uomo è a immagine a somiglianza di Dio, ogni uomo ha un valore infinito e quindi gode di diritti inalienabili. Se Cesare deve obbedire a Dio, non potrà mai esercitare un potere totalitario. Fin quando re e imperatori dovevano obbedienza al papa, che poteva addirittura deporli se si dimostravano malvagi, nessuno di loro poteva diventare un Hitler o uno Stalin (il rapporto fra governo e papato lo ha spiegato in maniera definitiva Jacques Maritain in Primato dello spirituale, 1927). Se inoltre l’ultimo suddito di Cesare non vale meno di Cesare, perché entrambi hanno un valore infinito ed entrambi devono obbedienza a Dio, prima o poi anche l’ultimo dei sudditi pretende di avere voce in capitolo nella gestione della cosa pubblica. Non a caso, il primo germe della democrazia moderna non deve essere cercato in Grecia ma nei comuni medievali (lo argomenta diffusamente Rodney Stark in La vittoria della ragione, Lindau, 2006). Se infine anche la donna è fatta ad immagine e somiglianza di Dio, allora uomini e donne hanno pari dignità. Nel Medioevo cristiano non c’era un movimento femminista perché non ce n’era bisogno: le donne potevano studiare, svolgere ogni genere di professione e occupare perfino posti di potere (ce lo hanno spiegato diffusamente prima Régine Pernoud in La donna al tempo delle cattedrali e poi la studiosa Sue Niebrzydowski, docente di storia alla Bangor University del Galles in un convegno del 2007).

La scienza non è nata contro la fede: è nata dalla fede. Per fare scienza bisogna credere che il cosmo abbia una struttura razionale e che l’uomo sia una creatura razionale; per credere che il cosmo abbia una struttura razionale e che l’uomo sia una creatura razionale bisogna avere fede in un Dio razionale (“Logos”) che costruisce l’universo in maniera razionale e che dona all’uomo una ragione fatta ad immagine e somiglianza della sua infinita Ragione. In una parola, per inventare la scienza bisogna essere cristiani. Né l’islam né il paganesimo antico né qualunque altra religione avrebbero mai potuto creare la scienza, perché nessuna religione, a parte quella cristiana, crede nella razionalità del cosmo. Infatti, il primo germe della scienza sperimentale non deve essere cercato né nella Grecia antica né nell’Arabia medievale. Bisogna cercarlo nei conventi e nelle abbazie del XIII secolo. Si può pensare che la scienza, pure essendo nata dalla fede, alla fine abbia finito per distruggerla, portando argomenti a favore dell’ateismo. In realtà, posto che la scienza non può dimostrare direttamente né l’esistenza né l’inesistenza di Dio, comunque porta più indizi a favore della fede che argomenti a favore dell’ateismo. La scoperta di leggi di estrema complessità scritte nella materia fa pensare all’esistenza di un Legislatore.

Ma a scuola non ci hanno forse insegnato che nei secoli passati la Chiesa avrebbe bruciato innumerevoli scienziati, a partire da Galileo Galilei? In realtà, la Chiesa ha allevato, come una madre, innumerevoli scienziati, fra cui il Galilei, che cercava “il pensiero di Dio impresso nella materia”. Per andare subito al sodo, la teoria eliocentrica era accettata negli ambienti ecclesiastici come “ipotesi probabile” (probabile e non certa, in quanto non ancora suffragata da prove) già dalla prima metà del XVI secolo, quando Copernico presentò la sua teoria a Roma. La santa inquisizione non chiedeva dunque a Galileo di rinnegare l’ipotesi eliocentrica, ma in primo luogo di ammettere che le prove da lui addotte (le maree e qualcos’altro) non erano sufficienti a renderla certa, in secondo luogo a rinnegare le false conseguenze teologiche che lui stesso traeva dalla sua incerta ipotesi. E per punizione, Galileo fu costretto a recitare i salmi ogni sera in una splendida villa sull’Aventino, dove era agli arresti domiciliari.

E sempre a scuola non ci hanno insegnato che nei secoli passati i tribunali della santa inquisizione avrebbero bruciato milioni di eretici? Proprio no. Dagli atti del simposio sull’inquisizione che si è svolto in Vaticano nel 2000, cui hanno partecipato tutti i maggiori studiosi sull’argomento, emerge ad esempio che dei 44.000 processi che si svolsero nei tribunali della famigerata Inquisizione spagnola tra il 1540 e il 1700, solo l’1,8% si concluse con un rogo (i coevi tribunali civili mandavano sul patibolo una percentuale dieci volte superiore di imputati). Secondo Henry Kamen, il più grande studioso della Spagna imperiale, l’inquisizione spagnola avrebbe addirittura introdotto per primo nella storia delle procedure di garanzia dell’imputato. I tribunali ecclesiastici degli altri paesi europei erano addirittura più miti. La stragrande maggioranza degli imputati giudicati colpevoli finiva agli arresti domiciliari e poteva perfino contare su sconti di pena e permessi per malattia.

Ma gli inquisitori non hanno bruciato milioni di streghe? Assolutamente no. La superstizione stregonica nacque nel secolo XVI nella Germania luterana, si estese ai paesi circostanti e penetrò in alcune zone dei paesi cattolici, dove però si estinse entro la fine del secolo. Se nella Germania luterana la caccia alla streghe fece 25.000 vittime, nella cattolicissima Spagna invece ne fece 49 e nella cattolicissima Italia 36. Perché mai questa superstizione ebbe poca fortuna nei paesi cattolici? Semplice: perché la maggior parte degli inquisitori di Santa Romana Chiesa non ci credevano e di conseguenza cercavano di scagionare da ogni fantasiosa accusa le sventurate che le folle inferocite trascinavano davanti a loro.

Ma i cattolici non hanno discriminato, perseguitato, esiliato e ucciso milioni di ebrei? Gli ebrei Jonathan Elukin (autore di Living Together, Living Apart: Rethinking Jewish-Christian Relations in the Middle Ages) e David G. Dalin (autore di La leggenda nera del papa di Hitler, Piemme) sostengono che i paesi in cui gli ebrei si sono sempre trovati meglio, fra tutti i paesi del mondo, sono i paesi cattolici (Roma la chiamano addirittura “il paradiso degli ebrei”). Se è vero che in tutti i paesi cristiani proliferavano leggende nere anti-ebraiche, che offrivano ai facinorosi il preteso per fare violenza agli ebrei, è altrettanto vero che tutti i papi le hanno combattute con risolutezza. La tremenda “accusa del sangue” fu condannata per la prima volta Innocenzo IV (bolla Lachrymabilem Judaeorum, 1247) e poi fu nuovamente e ripetutamente condannata da molti altri papi (Gregorio X, Martino V, Nicola V e Paolo III e Clemente XIV). La leggenda del grande complotto degli ebrei, che avrebbe avuto enorme fortuna nel XIX, era già stata condannata solennemente da Ulberto da Romans, priore generale dei domenicani, al concilio di Lione del 1274.

Ma l’antisemitismo nazista non discende dall’antigiudaismo cattolico? Pio XII non fu forse connivente con Hitler? In realtà l’antigiudaismo e l’antisemitismo sono quasi l’uno il contrario dell’altro: il primo è l’odio verso la cultura ebraica ortodossa (che è piena di disprezzo verso il cristianesimo) mentre il secondo è l’odio verso gli ebrei come persone fisiche. Tagliando corto, l’antisemitismo è un vero e proprio razzismo biologico che discende direttamente dalla pseudo-scienza eugenetica, che a sua volta discende direttamente dalla teoria di Darwin. I cattolici non sono mai stati anti-semiti, tanto è vero che durante la Seconda guerra mondiale molti cattolici, per ordine del Papa, si prodigarono enormemente per strappare il maggior numero possibile di ebrei dalle grinfie dei nazisti (lo hanno riconosciuto pubblicamente molte importanti personalità ebraiche, fra cui Golda Meir). Infine, chi volesse sapere come e perché i “marranos” furono espulsi dalla Spagna nel 1492, può leggere La regina diffamata di Jean Dumont.

Ma i conquistadores spagnoli non hanno mica massacrato milioni di indios? Se i conquistadores lo avessero veramente fatto, oggi in America latina non potrebbero esserci così tanti discendenti degli indios. Nel vasto studio Empire (2003), Henry Kamen spiega che molti nativi combatterono con entusiasmo al fianco dei conquistadores contro quel che restava degli imperi locali (azteco e Inca), che sfruttavano il popolo e offrivano in sacrificio alle loro sanguinarie divinità i figli del popolo. Non furono gli spagnoli, ma i virus portati dagli spagnoli a uccidere decine di migliaia di nativi, che non avevano ancora sviluppato gli anticorpi per un banale raffreddore. Infine, se è vero che molti avventurieri senza scrupoli catturavano gli indios e li vendevano come schiavi ai coloni spagnoli, è altrettanto vero che papa Paolo III aveva prontamente condannato questo turpe commercio nella bolla Veritas Ipsa (1537). In A Gloria di Dio. Come il cristianesimo ha prodotto le eresie, la scienza, la caccia alle streghe e la fine della schiavitù (Lindau 2011). Rodney Stark dimostra che la Chiesa ha sempre combattuto apertamente e risolutamente contro ogni forma di schiavitù e di razzismo. Non a caso, la schiavitù antica non poté sopravvivere nella cristianissima Europa medievale.

E infine, i giornalisti e gli intellettuali di sinistra non ci ripetono in continuazione, quasi a scusare i terroristi, che i crociati hanno massacrato milioni di musulmani nel Medioevo? In realtà, erano stati i musulmani a massacrare intere popolazioni cristiane, dalla Persia al Marocco, prima che i crociati giungessero in Terra Santa. Le spedizioni militari denominate Crociate avevano due scopi strettamente connessi: il primo era permettere ai pellegrini provenienti dall’Europa di visitare in sicurezza i luoghi santi, il secondo, più determinante, era fermare dall’altra parte del Mediterraneo la lenta marcia verso l’Europa delle potenze islamiche, che saccheggiavano le coste europee e avevano già tentato più volte di assaltare l’Europa via terra e via mare. Come tutti i crimini che alcuni soldati americani possono avere commesso in Germania durante la Seconda Guerra Mondiale non fanno passare gli Usa dalla parte del torto e Hitler dalla parte del giusto, così tutti i crimini commessi dai crociati contro i musulmani (in ogni caso molti meno di quanti ne commisero i musulmani contro i crociati) non fanno passare i crociati stessi dalla parte del torto. Che fossero dalla parte del giusto lo pensano un numero crescente di storici: Robert Spencer, Thomas Madden, Jonathan Riley-Smith, Paul Crawford, Rodney Stark e tanti altri.

I crociati non potevano trovare nel Vangelo nessuna giustificazione per i loro crimini. Anche se tutti cristiani diventassero criminali, il cristianesimo non potrebbe mai essere considerata una religione criminale. D’altra parte, oggi i terroristi sedicenti cattolici dell’Ira e i mafiosi di Cosa Nostra (che tanto ci tengono a presenziare alle processioni dei santi) si sono posti al di fuori dalla Chiesa con le loro azioni criminali. Inoltre, i valori della Bibbia e del Vangelo non si possono minimamente accordare con l’idea della supremazia di una razza sulle altre: per questo a destra bianca cristiana degli Usa, che mescola Vangelo e razzismo, non potrebbe neppure chiamarsi cristiana. Infine, il norvegese Anders Breivik, che tutti i media hanno definito “terrorista cristiano”, non ha proprio nulla di cristiano: è stato membro della massoneria (da sempre avversata dalla Chiesa cattolica e dalla maggior parte delle altre chiese) ed è fortemente ostile al Papa, che gli appare troppo ben disposto verso i musulmani (per avere una idea della sua strana ideologia eclettica, che lui stesso ha descritto in un corposo manifesto, leggere qui).

Insomma, gli intellettuali e i giornalisti atei militanti se ne facciano una ragione: “terrorismo cristiano” è una contraddizione in termini mentre “terrorismo islamico” potrebbe non esserlo. Soprattutto, dovrebbero dare un’occhiata a quello che i credenti nelle ideologie anti-teiste hanno fatto nella storia recente invece di continuare a raccontare leggende anti-storiche contro la Chiesa. In estrema sintesi, se nell’arco di un secolo e mezzo (1540-1700) l’inquisizione spagnola ha mandato sul patibolo circa 800 persone, invece nell’arco di due anni (1792-1793) il governo giacobino ha ghigliottinato 20.000 persone e altre 20.000 le ha fatte morire di stenti nelle sue prigioni (dati riferiti dallo storico Donald Greer) e sempre nell’arco di due anni (1937-1938) il governo sovietico ha fatto sparire sotto terra con e senza processi sommari 5 milioni di persone (cifra tratta da Stalin di Gino Rocca). Per tutta la sua durata, il sistema sovietico nel suo complesso ha fatto morire tramite esecuzioni sommarie, lavori forzati nei gulag e carestie all’incirca 60 milioni di persone (così sostiene Solgenicyn). Nei campi di sterminio nazista morirono almeno 6 milioni di ebrei (cui bisogna aggiungere un numero imprecisato ma altissimo di ebrei che furono uccisi fuori dai campi e durante le marce della morte) mentre nelle cliniche della morte naziste furono uccise circa 70.000 persone affette da gravi disabilità. Infine, non bisogna dimenticare che durante la guerra civile spagnola i combattenti del Fronte popolare di ispirazione marxista trucidarono almeno 6.500 religiosi.

Un nemico spietato ci ha dichiarato guerra. La prima cosa che dobbiamo fare, è capire chi sono i nemici e soprattutto capire chi siamo noi, che cosa è la nostra civiltà. I cristiani devono liberarsi dalla tentazione di abbandonare la civiltà occidentale in pasto ai nemici per “punirla” del suo ateismo e della sua immoralità. Cristo non vuole distruggere ma salvare quanti sono lontani da Lui. Dal canto loro, gli atei devono capire che la civiltà occidentale moderna è figlia del cristianesimo o, come si dice comunemente, ha “radici cristiane” e quindi, se vogliono salvarla, devono difendere le sue radici, che non sono orpelli archeologici. Sono fonti di vita.

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90 commenti

  1. Raider

    Ci sono un paio di miei post in moderazione da stamattina: spero siano sbloccati, se non è ancora possibile rimuovere il multinick islamo-nazista.

  2. SUSANNA ROLLI

    Un po’ fuori tema, pazienza.
    Ce l’ho fatta a leggere sul sionismo evangelical americano, se è tutto vero -come credo fermamente che lo sia- sono sempre più felice di appartenere a quella cattolica apostolica romana, fossimo anche solo quattro gatti.
    Poi ier sera postai qualcos’altro in più di questo mio (che non vedo), semplicemente per affermare che chi mi giudica in questo sito di “pescelessa” cristiana dev’essere proprio un’appartenente alla corrente filosion (bella così!!) di cui sopra, articolo letto faticosamentecol bruciore agli occhi (per lo straordinario).
    E’ da dire che “fatevi miei imitatori come io lo sono di Cristo Gesù” (1 Cor 1) vale anche per me e per tutti i sedicenti cristiani; e sappiamo bene la fine che ha fatto N.S.G.C….(Lui solo poteva poi risorgere, sappiamo). Gesù fu una delusione per gli zeloti, e farisei, i dottori della legge, che ci sono anche oggi.
    E se non abbiamo capito il linguaggio dell’ Amore da Gesù a quali altri maestri possiamo chiedere, dato che “tu solo hai parole di vita eterna” (Pt); boh!!, forse che si debbonomettere limiti all’Amore?

    1. SUSANNA ROLLI

      ps: sbagliato! I dottori della legge non erano delusi di Gesù!, ma potevo citare anche alcuni suoi discepoli ai quali Egli si rivolse così:”forse anche voi volete andarvene?” (Gv 6,60).
      Eh!, Gesù, con tutto il Suo Amore!!, dava fastidio allora e continua a darne anche oggi..troppo amore, così non va!

  3. SUSANNA ROLLI

    Parecchio Interessante!, da conservare per i figli a scuola.
    La frase conclusiva che riporto:”Dal canto loro, gli atei devono capire che la civiltà occidentale moderna è figlia del cristianesimo o, come si dice comunemente, ha “radici cristiane” e quindi, se vogliono salvarla, devono difendere le sue radici, che non sono orpelli archeologici. Sono fonti di vita.” mi sprona ad un augurio che faccio a tutto l’Occidente, quindi pure a me che ci vivo; si può sperare che gli atei vogliano tutto ciò, ma ho i miei dubbi. Si possono ottenere miracoli con la preghiera, questo è risaputo.
    Allora, buona preghiera a tutti.

  4. Cisco

    Ho letto “La regina diffamata” di Jean Dumont, libro molto interessante.
    Il problema mi pare il seguente: se gli atei capissero che la civiltà occidentale moderna è figlia del cristianesimo, e quindi si rendessero conto di dover difendere le sue radici in quanto fonti di vita, non sarebbero più atei. Insomma, affinché gli atei si accorgano di tutto ciò – cioè in ultima analisi si convertano – non devono solo mettersi a studiare storia, ma incontrare Cristo attraverso la nostra testimonianza di vita.

    1. SUSANNA ROLLI

      Cisco, dov’eri finito, a leggere?
      Buon anno!

      1. Cisco

        @Susanna

        Proprio a leggere! Buon anno!

        1. SUSANNA ROLLI

          Tempo speso bene…Beato te; io non compro e non accetto più libri in regalo, perchè senno, quando li leggerei? A cavallo del 30/ 31 febbraio?

  5. GD

    Davvero troppi argomenti in questo articolo ognuno dei quali meriterebbe, meriterà, approfondimenti. Su molte cose non sono d’accordo ( solo un esempio: Galilei fu costretto ad abiurare pubblicamente, non mandato dietro la lavagna con le orecchie da somaro. A parte gli orrori giuridici di un procedimento in cui ci si attiva solo sulla base di un sospetto, l’abiura come pena è lo screditamento totale di una persona, il suo annientamento e mica una tranquilla confutazione fra pari. Chi condanna all’ abiura, nel nostro caso il Santo Ufficio, ritiene di possedere la verità inconfutabile e non ammette obiezioni). Sono però d’accordo nel chiamare le cose con il loro nome e dire che è in corso una guerra di civiltà, dove la nostra occidentale è tollerante mentre l’Islam autorizza, e anzi invita a farlo, ad uccidere chi è infedele. Non è che esistano visioni estremistiche e moderate; ci si sente chiamati a uccidere nel nome del Libro che è il tutto teologico dell’ Islam. Qui siamo, e su questo è necessario che siamo chiari con noi stessi.

    1. Toni

      GD
      Se su Galileo il tuo è un approccio di approfondimento stiamo freschi su come affrontereresti gli altri argomenti . Il dialogo su i massimi sistemi è dal punto di vista scientifico una perfetta ciofeca. Tra l”altro quando dici che l’abiura portava allo scredidatamento ed all’annientamento totale di una persona dici una colossale fesseria. Galileo dopo il processo e la pena mite che subi, continuo’ a fare quello che faceva e a coltivare le sue amicizie (con scienziati vescovi) ed a pubblicare anche l’opera più importante (Discorsi e dimostrazioni sopra due nuove scienze”.)
      Tra l’altro ,con l’onestà intellettuale che contraddistingue chi ragiona come te, parlate di “orrore giuridico” senza saper rapportarsi ad un coerente termine di paragone. Galileo sarebbe stato giudicato meglio in un paese protestante ? In Cina? Tra i musulmani?

  6. Filippo81

    Politicamente sono lontano dalle idee di Giovanna Jacob, ma questo suo articolo è davvero interessantissimo e ricco di tanti spunti riflessivi,Complimenti e grazie davvero.Giovanna !

  7. Toni

    Bellissimo articolo.
    Spero che dopo i fatti tragici che abbiamo visto oggi si realizzi l’auspicio contenuto nel titolo dell’articolo , ma ho seri dubbi. Se c’è scritto «Quando il Figlio dell’uomo ritornerà, troverà ancora la fede sulla terra?» (Lc 18, 8) un motivo ci deve essere.

  8. Toni

    Bellissimo articolo.
    Spero che i fatti tragici che viviamo oggi realizzi l’auspicio contenuto nel titolo dell’articolo , ma ho seri dubbi. «Quando il Figlio dell’uomo ritornerà, troverà ancora la fede sulla terra?» (Lc 18, 8)

  9. Raider

    Cristo è abituato a essere rinnegato da noi tutti, ma non sarà l’Oriente islamico a riportare l’Occidente a Cristo. Tocca a noi convertirci e poi, convertire e gli altri: non certo ope migratorio e con la minaccia globale terrorista, come fanno gli islamici.

    1. SUSANNA ROLLI

      @ Raider
      Se puoi e vuoi -e se no lo hai già fatto- leggi Yakov messaggio a Natale 25 dicembre 2015 (oltre che quello ufficiale sempre del 25/12); …”affinchè la vostra vita divenga una luce che si emani da voi”….”diventerete testimoni della presenza di Dio nel mondo ecc ecc..”. Bello, edificante, confortante – come al solito, rispecchia il tuo dire nel post sopra di oggi ore 14:52.
      Bye.

      1. Raider

        L’articolo parla di Islam, si può condividere o meno ciò che sostiene Givanna Jaocb, spostare, senza nemmeno sfiorarlo, il discorso per mettesi a sproloquiare d’altro è tipico del multinick islamo-naista: che se fosse una persona normale, sana di mente o avesse una opinione di se stesso tale da meritargli il rispetto che non mostra versi di sé, ma che pretende dagli altri, si sarebbe ritirato da qui dopo essersi scusato per le porcate che combina di continuo.
        Siccome non è un individuo sano di mente né di sani principi perché si è venduto mente, anima e corpo all’ideologia bellicista islamo-nazista
        – lo ha anche detto: il jihad contro Israele e contro l’Occidente va fatto con tutti i mezzi a disposizione: siccome è su un Internet, usa la tastiera: altrimenti, coltelli da taglio e da scalco e autobomba –
        continua a fare il maiale perché lo fa sentire più importante di quanto non sarebbe se si comportasse come tutti gli altri, da persona che sa cos’è la dignità propria e altrui.

        1. Menelik

          Solo l’utilizzo dei termini sionismo, imperialismo, colonialismo, militarismo già individua nettamente una precisa area politica totalmente antitetica al Vangelo.
          Il mondo vi ha sconfitto, fatevene una ragione.
          Siete fuori gioco.
          La Jacob ha ragione al 100%.
          E vi ostinate a non capirlo.
          L’espressione “sionismo cristiano” fa sorridere dalla ingenuità.
          Come i Giovani Turchi che erano “criptosionisti” quando hanno fatto il genocidio degli Armeni, 100 anni esatti fa.
          Se non ci fossero tragedie dietro, sarebbero espressioni ridicole.

          1. Ricci F.

            Il Fondamentalismo, il cui termine nasce nell’occidentalissimo ambito protestante statunitense,, grazie ad un complesso fenomeno di diffusione socio-culturale estesosi oramai su scala planetaria, a partire dalla propria dimora originaria (gli Stati Uniti d’America) si è diffuso in contesti culturali e spirituali del tutto difformi da quelli primevi, generando anch’esso fenomeni di inculturazione con caratteristiche originali, ma mantenendo tuttavia caratteri simili e comparabili..

          2. Ricci F.

            Il sionismo cristiano per esempio è un moderno movimento teologico e politico che adotta le posizioni ideologiche più estreme del sionismo, sì da diventare dannoso a una giusta pace in Palestina e Israele.
            Il programma sionista cristiano contiene una visione del mondo in cui il Vangelo è identificato con l’ideologia di imperialismo, colonialismo e militarismo.,

          3. Raider

            Il nickname cambia, ma l’hacker che sposta i suoi vaneggiamenti nel tentativo di spostare il discorso dal merito dell’articolo è sempre l’islamo-nazi troll, che ci tiene a scaricare le sue ossessioni e frustrazioni sugli altri. Spero che la Redazione non glielo permetta e rimuova questo cialtrone, l’unico a ricorrere a questi trucchetti che non fanno parte del repertorio comportamentale nemmeno degli altri troll che ‘operano’ in questo sito nel ‘settore’ del gender.

          4. Raider

            “Il nazi-islamismo è un movimento ideologico che fonde la pretesa superiorità ‘spirituale’ dell’Islam, il bellicismo imperialistico insito in una religione che deve sottomettere le altre in quanto corruzione dell’Islam medesimo, ‘religione naturale dell’umanità’, con il nazismo, la cui pretesa di superiorità biologica spettante alla razza ariana in cui è si è affermato nella Gernania degli anni Trenta del XX secolo è riorientata nell’antiseitismo/antigiudaismo, che trova una sponda in un antisemitismo cattolico, del resto, ufficialmente rigettato dalla stessa Chiesa cattolica.”
            Si potrebbe continuare e aggiungere (molto) altro, ma la cosa più ridicola delle sparate (a vuoto) dell’islamo-nazista è questa: “una giusta pace in Palestina e Israele”: ‘In’, non ‘fra’. Infatti, gli islamo-nazisti si guardano bene dal dire che vogliono e che intendono per ‘giusta pace’: intanto, con queta scusa,
            – hanno fatto del ‘sionismo’ – cos’è? Il fatto che Israele sia uno Stato sovrano e che condizione di pace sia riconoscerne il diritto all’esistenza dello Stato di Israele? – una delle fanfaluche da impiegare ogni volta che c’è da dare addosso a chi si oppone a Islam e islamo-nazismo;
            – poi, si mettono a spifferare che non sono anti-semiti, prego, sono ‘anti-sionisti’, grazie, ma attaccano con tutto il furore islamico e nazista che c’è da aspettarsi da questi falsari la Chiesa cattolica che ha rigettato l’antisemitismo.
            Sperano, con questi mezzucci, di oscurare quanto scrive Giovanna Jacob, non potendo, nell’Italia non ancora islamizzata come l’Iran, teocrazia che è il Paese dei sogni nazi-islamici, fare chiudere ‘Tempi.it”.

          5. L’islamonazista calunnia col termine di “sionisti cristiani” quelli che sono semplici sostenitori cristiani dello stato di Israele, che è l’unico stato civile in tutto il medio oriente, l’unica isola di civiltà in un mare di barbarie.

          6. Toni

            Si, sono d’accordo , ed aggiungo che credo anche alla tua ipotesi che una percentuale crescente dei puffi sia sionista e complotta contro il Grande Puffo.
            Imbecille , per il nuovo anno, curati.

          7. Sebastiano

            Ma Valteverina è un’indicazione geografica o e è il nome della pasticca che prendi ogni giorno?

          8. Sebastiano

            Ma Valteverina è un’indicazione geografica o è il nome della pasticca che prendi ogni giorno?

          9. Menelik

            E’ il nome della pasticca.
            Quello geografico è Val Tiberina.

          10. SUSANNA ROLLI

            🙂 !!

          11. Valteverina

            Ciò che rende pericolosa questa pseudo-teologia (il Sionismo Cristiano) è il fatto che due americani su cinque ci credono, circa settanta milioni di fondamentalisti: e che questi sono la base elettorale del partito repubblicano, e spingono il partito ad agire politicamente in vista delle “profezie” apocalittiche, ossia secondo il più estremo irrazionalismo.

          12. Raider

            70 milioni di americani ‘credono’ nel ‘sionismo cristiano’? E gli silaici, anche ‘europei’, che apporvano attentati e stragi in Europa come ritorsione per le vittime musulmane – e solo loro! – prvocate dalla guerra contro l’Isis? Questa è la giustificazione che lo psicopatico multinick islamo-nazista trova nell’articolo sulle reazioni islaiche alla strage del Bataclan identicia a quella dei jihadisti che dice di combattere! Una delle tante contraddizioni folli di questo pazzo e dei jihadisti islamo-nazisti come lui.
            Ma Il problema, anzi, il pericolo sono quelli, americani e non, che credono che l’Islam sia la “religione della pace”, che sia la religione naturale dell’umanità, che vi siano religioni del Libro senza dire di quale Libro vaneggiano, che mistificano di ‘religioni abramitiche’: non a caso gli stessi mentecatti che spcciano queste fesserie sono gli stessi che si bevono e diffondo le teorie complottiste – come quella, per dirne solo una, che la Bibbia sarebbe un falso rabbinico, mentre l’originale è il Corano… Capito che belle teste di fanatici rifolano la balla delle ‘religioni del Libro’?
            Il problema, anzi, il pericolo mortale per l’Europa sono le élite eurocratiche che hanno svenduto Europa popoli europei per farne Eurabia, i quaranta milioni circa di islamici che, grazie alla cecità e irresponsabilità di un establishment politico, finanziario, mediatico e purtroppo, anche ecclesiastico del tutto prono ai programmi, questi sì, alla luce del sole spaparacchiati da tecnocrati massoni, stanno portando alla fine dell’Occidente e della sua identità culturale, storica e demografica. Quando la situazione arriverà al punto critico, tutti i ‘moderati’ islamici che questa manica di irresponsabili ci ha imposto di tenerci in casa e cui stanno dando lo ius soli per fare prima, faranno come abbiamo visto e vediamo dovunque nell’Islamistan e a Gaza – dove hanno vietato festeggiare anche il Capodanno: dopotutto, a parte la guerriglia in corso a coltellate, è una festa occidentale, un’usanza non islamica, una ‘imposizione coloniale’, un sopruso imperiliastico di chi conta gli anni a partire dalla nascita di Cristo.
            Agli islamo-nazisti che mentono su tutto e strumentalizzano le parole dei Santi e la fede di Cristo, si risponde in un solo modo:
            NO ALL’ISLAM!

          13. Raider

            La Redazione rimuove l’hacker troll islamo-nazista e lui fa quello che sa fare: il cretino.

          14. Toni

            Ho fatto un commento non pubblicato dove diagnosticavo i tuoi squilibri mentali. L’ultimo tuo post giustifica il sospetto che sei pure in preda di allucinazioni. Quadro preoccupante attenuato dall’imbecillità . Detto questo è ovviochedirti che tutti i successori di S. Pietro, guida salda della Chiesa trovano trovano biasimo per i miasmi che emetti.
            PS – Spero che in queste ore bevi poco per non potenziare gli effetti delle pillole che devi assumere, non vorrei che un Godzilla sionista copletasse il tuo scenario apocalittico .

          15. Raider

            Quindi, chi non è schiavo delle paranoie che gli rosicano le cervella è, secondo il multinick islamo-nazista, “rozzo e duro conservatore”:
            mentre un mentecattto-silamo nazista, un falsario fin dai nickname che ne manifestano la crisi di identità, uno che attacca la Chiesa cattolica perché ha tenuto a stabilire che la Lieta Novella non può essere identificata con i roghi dell’Inquisizione, sarebbe, vediamo un po’, nientemeno che un “raffinato e mite modernista”:
            così, è chiaro quale idiota, pazzo e fanatico al di là di ogni querelle fra Antichi e Moderni assertori del nazi-islamismo sia questo multinick che, per sembrare raffinato e mite modernista, si transgenderizza il nickname per darsi quel tocco di gentilezza che gli mancava e che, esaudendo con tocco magico sui tasti questo desiderio di graziosità, lo commuove.

          16. Raider

            Il multinick in stato di delirio/deliquio (alcolico) permanente continua con le cretinate a piccoli sorsi: così si beve il cervello o quello che ne rimane. E si tiene alla larga dall’articolo di Giovanna Jaocb: neppure una delle affermazioni contenute nell’articolo è discussa, no: anzi, tutto fa, questo avanza di madrassa, per oscurare ogni riflessione in merito. La Redazione lo rimuova, non dat spazio a chi, invece di portare argomenti pro o contro, porta escrementi raccolti in tutte le fogne nazi-islamiche.
            NO ALL’ISLAM!

          17. Raider

            Sarei grato se la Redazione sbloccasse l’altro post che ho inviato. Grazie.

          18. Toni

            Darti corda è sbagliato, darti del deficiente paranoico compulsivo è giusto. Oggi sei stato più molesto del solito, probabilmente il cocktail alcolico di fine anno con le solite pasticche che condizionano l’umore ha avuto un effetto allucinogeno. Continui così ed il panettiere e l’ortolano entreranno a far parte del tuo universo sionista . A me non disturbi, dovrebbero prenderti a pernacchie e poi rimuoverli .

          19. FocauldValteverinaRicci (un unico fallito per tanti nomi, devoto al verbo di Luogocomune di Mazzucco) vuole fare credere che sostenere lo stato di Israele, che è l’unico stato civile in tutto il Medio Oriente, significa essere “sionisti cristiani”. Inoltre rilancia l’equivoco (già denunciato da Massimo Introvigne) secondo cui il “fondamentalismo” sarebbe nato in ambito cristiano ad avrebbe contagiato l’islam. In realtà, una cosa è il fondamentalismo cristiano (che peraltro riguarda sparute chiesupole della Bible belt degli Usa) altra è il fondamentalismo islamico. Più che altro la stessa espressione “fondamentalismo islamico” è impropria. I fondamentalisti cristiani prendono la Bibbia alla lettera, e quindi sbagliano: infatti fin dai primordi i padri della Chiesa hanno avvertito che la Bibbia deve essere interpretata (Dante stesso parla di “quattro sensi delle scritture”). Invece, i fondamentalisti islamici non sbagliano affatto a prendere il loro testi sacri alla lettera e a rifiutare ogni interpretazione.

          20. Valteverina

            Il Patriarca latino di Gerusalemme Michel Sabbah, insieme ai leader di altre Chiese cristiane locali hanno firmato, il 22 agosto 2006, una dichiarazione sul moderno sionismo cristiano, una corrente che si è andata affermando fra le confessioni cristiane degli Stati Uniti circa 70 milioni, quattro gatti insomma.

          21. Cisco

            @Valteverina

            Troppo difficile spiegarti che non tutti i 70 milioni di protestanti americani condividono il cosiddetto “cristiano-sionismo”: basta solo dire che molti di loro non sanno neanche dove si trova Israele! Sarà interessante leggersi L dichiarazione di Sabbah….

          22. Raider

            Cisco, come fai a prendere sul serio un cretino nazi-islamico che
            – si prende gioco delle regole del discorso,
            – cambia nickname per dare una versione diversa degli stessi deliri,
            – si spaccia per qualche altro di coloro che intervengono qui
            – sposta i suoi deliranti copincollaggi dimostrandosi un hacker, oltre che troll, di mestiere,
            – farnetica di ‘sionismo cristiano’ per distogliere dalle cose che Giovana Jacob scrive nell’articolo e cui non sa come e cosa replicare,
            – ora se la prende con i protestanti all’ingrosso, ma attacca la Chiesa cattolica ogni volta che, solo per fare qualche esempio, documenta come le vittime di persecuzioni e odio religioso siano nella strgrande maggioranza dei casi cristiani, discriminati e massacrati nell’80% dei casi da musulmani,
            e potrei continuare. L’unica cosa da fare con chi viene qui non per fare un ragionamento serio, chiaro e leale, ma per infangare il blog, screditarlo, delegittimarlo – il nazi-islamico invitava a copincollare da altri siti perché “Tempi.it” ‘disinforma’: questo porco islamo-nazista lo chiuderebbe “Tempi.it”, altro che! – è cancellarne i post. La Redazione intervenga.

          23. Toni

            Darti dell’ imbecille è giusto. Spararti ii 70 milioni nel modo che hai fatto ( “la corrente””) è la prova di come un imbecille nel tentativo maldestro di seguire una tesi paranoica arriva alle fantasticherie più bizzarre.
            Per puntellare l’argomento chiami in causa i predicatori televisivi. Hai iniziato in maniera pessima l’inizio dell’anno. Curati.

          24. Toni

            Imb., sono moderato perché ti ho scritto che fai copia incolla
            (Dall’articolo “IL SIONISMO CRISTIANO, L’ALTER
            EGO DEL FONDAMENTALISMO ISLAMICO:
            LE CHIESE LANCIANO L’ALLARME”)

          25. SUSANNA ROLLI

            Scusa, Toni, non me lo dà l’articolo da te consigliato, come posso cliccare? Grazie 1000.

          26. SUSANNA ROLLI

            E’ che avevo già provato!, rifo…

          27. SUSANNA ROLLI

            Letto, con interesse, non si finisce mai di imparare! Che sollievo per me leggere, a me che in questo sito mi han giudicata come una pescelessa perchè cerco di portare avanti il progetto pace che ha Diosull’umanità a suon di AMORE (le bastonate quando all’occorrenza, proprio se), mi chiedo: saran mica SIONISTI CRISTIANI in salsa nostrana?
            E’ tardi; andènsma a let chi ‘s vo andè a cà !(andiamo a letto che vogliono andarsene a casa!)

          28. Toni

            Susanna , l’imbecille usa il mio nick. La redazione rimuova i post che non coincidono con la mia email.

          29. SUSANNA ROLLI

            OK, starò all’erta.
            Qui ci vuole la Giovanna. Giovanna!!!!!!!!!!

          30. RIPETO il fallito dai molti nomi getta la maschera e mostra il suo mostruoso volto di nazista antisemita, che si nutre di argomenti complottisti da quattro soldi pescati nei siti di Blondet, Mazzucco e Giulietto Chiesa, Lui sogna il futuro ultradistopico di Dugin (ideologo di riferimento della destra russa) in cui le potenze illiberali e totalitarie Cina e Russia, unite in una sola potenza tipo Oceania di 1984, schiacciano in eterno il volto umano.
            P. S. sostenere lo stato d’Israele non significa essere sionisti (il sionismo è una ideologia nazionalista che appartiene a frange estreme degli ebrei). E’ dovere fi ogni buon cristiano sostenere Israele (l’unico stato civile del Medio Oriente, l’unica osasi di civiltà in un mare di barbarie) contro le potenze oscurantiste che lo circondano ma anche contro il progetto totalitario di Russia e Cina coalizzate insieme.

          31. Toni

            Eppure non credo che sia difficile filtrare un post di chi usa il nome di un altro ma non l’email.

          32. Toni

            Altro articolo di Philip Giraldi che mostra come i “quattro gatti” della Jacob siano determinanti nelle scelte politiche in USA e, in questo caso, in Canada :
            “Putting a Christian Zionist in Charge”.

          33. Raider

            Toni, il falsario multinick nazi-islamico patologicamente afflitto dalle personalità multiple in cui proietta l’odio di sé approfittando della rabbia che gli fanno quanti non hanno turbe di alcun genere, non può fare di più per chiarire che genere di pazi siano i nazi-islamici fatti e sputati qaul è.
            La Redazione avrà provato a bannarlo, ma il paranoico si ripresenta sotto mentite – non potrebbe essere diversamente – spoglie: a uno così sconfinatamente cretino come un nazi-islamico frustrato che vuoi importi della discussione, di argomentare, di dimostrare, di provare a ragionare? Lo appaga proprio e solo il fatto comportarsi come il porco e falsario che è. Tocca alla Redazione intervenire più tempestivamente, ma questo falsario approfitta dei giorni in cui la Redazione latita per spadroneggiare e moistrare in modo chiaro di quali falsificazioni sono capaci gli islamici, tanto più se nazisti come lui.

          34. Raider

            Ci sono migliai di articolo anti-Israele e anti-ebrei che si possono legre nell’Occidente sempre più islamizzato e smentiscono da soli che né Israele né l’unico fondamentalismo che disturba i nazi-islamici non possanbo essere criticati c’è anche il boicottaggio di Israele, se è per questo, a livello commerciale e accademico, per esempio, grazie al ricatto finanziario saudita – vedi un po’!
            E a avere bisogno della protezione della polizia non sono mai coloro che attaccano Israele e i ‘sionisti cristiani’, ma chi scrive libri o sostiene opinioni come quelle che si leggono qui a firma di Giovanna Jacob; e comunque, deve entrare in clandestinità e sotto protezione chi osa criticare o sbeffeggiare Islam e islamici – Charlie Hebdo, a un anno esatto dala strage, non lo farà più.
            I terroristi che i complottisti nazi-islamici accusano di essere al soldo dell’Occidente, che si farebbe gli auto-attentati per rinunciare alle libertà che ne sono il patrionio civile unico e peculiare, a coinciare dalla libertà di satira, agiscono inn conformità ai desiderata degli islamici ‘moderati’. Questo fatto vale più di tutte le ricostruzioni paranoiche diffuse a scopo di falsificazione dai muezzin della dhimmitudine.
            NO ALL’ISLAM!

          35. Raider

            Mi aspetto siano sbloccati anche gli altri post che ho inviato, in attesa di vedere sparire le farneticazioni più volte riciclate dal multinick nazi-islamico che si fa beffe della verità dei fatti, dei commentaotri di cui clona il nickname, della Redazione e del blog.

          36. Raider

            Stagli dappresso, Cisco, a questo falsificatore compulsivo nazi-islamico, che manovra come vuole i vaneggiamenti che copincolla poi, appena commetti la dabbensggione di dargli il credito che questo paranoico non riconosce neppure al Papa e ai Santi che manipola e alla Chiesa che prende per i fondelli lodandola per le cose che gli permettono di strumentalizzarla e ricoprendola di insulti per le cose che non si conformano ai dettami dell’islamo-nazismo – il rigetto dei roghi dell’Inquisizione, la condanna dell’antisetismo, la denuncia delle persecuzioni e discriminazioni cui la Chiesa è sottoposta nell’Islamistan – ti ripaga con ‘cristiano-sionisti moderati’, lui che è anti-cristiano, anti-sionista e un nazi-islamico che non può certo dirsi ‘moderato’- guerra! guerra! guerra! all’Occidente in nome del jihad messianico che la ciurmaglia degli ayatollah iranaini ha promesso, come primo passo allo scontro finale, di scatenare contro Israele, da distruggere entro il 2022.
            P.S. Spero che la Redazione sblocchi i iei post e cancelli le porcherie che il nazi-islamico fa svolazzare in lungo e in largo per il blog..

          37. Raider

            Purtroppo la Redazione è lenta a interrvenire e così, il multinick può sbizzarrirsi, ora con un toponimo ora tornando alla monomania alfabetica – in sintonia con le altre che concorrono alla sindrome paranoica che lo affligge – da asilo infantiole per A-llah, spostando gli stessi deliri a vuoto per tutto il blog.
            La “deriva” patologica del jihadista nazi-islamico si maniefsta nella coazione a ripetere le stesse idiozie, senza mai argomentare e anzi, sotto un nickname o l’altro, a coprire d’insulti, perr lo più, a sfondo pornolalico quanti non rientrano nelle linee di follia cui è soggetto lui. Che c’è da replicare a un cretino che spara cavolate che non c’entrano nulla con l’articolo, nel caso e con la realtà, sempre? A una nullità che, non per nulla, si fissa col l’islamismo in formato nazista, non i può che replicare così:
            NO ALL’ISLAM!

          38. Cisco

            @Valteverina

            Secondo le ultime statistiche che ho trovato, gli evangelici nel loro complesso sono appena l’11,4% della popolazione americana, cioè circa la metà dei famosi 70 di cui vai fantasticando (dove hai trovato questo dato, sul blog di Giulietto Chiesa o quello di Blondet?). Peraltro essendo i “cristiani sionisti” solo una minoranza di questo 11,4%, va a finire che sono proprio i quattro gatti di cui parlavo (massimo cinque). Il fatto che nel 2004 abbiano avuto successo politico con la vittoria di Bush non significa che sono così influenti, soprattutto oggi che Obama è visto da Netanyahu come il fumo negli occhi. Sul fatto che negli USA non si potrebbero criticare gli ebrei ortodossi siamo veramente alle comiche, basterebbe citare Noam Chomski e Judith Butler. A proposito della famosa “Dichiarazione” dell’ex patriarca latino di Gerusalemme, ti invito a leggere il chiarimento sul significato autentico di “sionismo” che fece il padre francescano David Maria Jaeger, cattolico di origini ebraiche, dopo l’uscita dell’allora patriarca latino.

          39. Raider

            Calunnia – ‘per carità’ detto da un nazi-islamico! – le opinioni uno che, non potendo ancora proibire quelle in contrasto con i dogmi del nazi-islamismo, le contraffa tutte quante e per questo, si camuffa sotto i più svariati nickname, oltre a clonarne alcuni di chi gli dà filo da torcere – ci si impicchi pure.
            Padre Jager… Ma se il multinick nazi-islamico ha ritagliato un discorso, nientedimeno!, del 2005 di un prete iracheno che sosteneva che i missionari protestanti volevano convertire i musulmani
            – cosa proibita in tutto l’Islamistan: questo lo sapeva, lo sa il prete, che si preoccupava dei musulmani che potevano essere convertiti dai protestanti, invece di preoccuparsi dei cristiani che venivano ammazzati dai ‘resistenti’ saddamiti nazi-islamici o dei musulmani che poteva pensare lui a convertire? –
            per convincerli a lasciare l’Iraq!
            – come se i ‘resistenti’ saddamiti nazi-islamici non avevano metodi più convincenti per fare fuggire i cristiani che non afecavno in tempo a massacrare -,
            che volete conti l'”opinione – per carità!” di un ebreo convertito al Cristianesimo e che, perdipiù, s’è fatto prete? E vedetevela con un miliardo e mezzo di islamici nonché con i quaranta milioni circa di musulmani che hanno fatto arrivare in Europa per islamizzarla e nel frattempo, condizionarci politicamente e culturalmente Vorrei vedere qualcosa che dispiace a tutti questi ‘moderati’ che ci sono stati imposti dall’establishment
            – niente cittadinanza, no allo ius soli, no ai ricongiungimenti familiairi, niente moschee, contratti di lavoro, se c’è lavoro e poi, se non trovate lavoro, niente permessi di soggiorno: se vi sta bene così, d’accordo: se no, tornatevene a casa vostra -,
            come gli passa subito la ‘moderazzione’. E il pericolo sarebbero quelli che la paranoia e l’ideologia nazi-islamica prescrivono ai jihadisti internettiani e a spasso per le nostre città? Se le cose si mettono male, altro che Armagheddon scatenano gli islamici ‘moderati’! E un paranoico nazi-islamico come quello cui è permeso nei giorni festivi dare prove di sabotaggio di questo blog ne è la dimostrazione virtuale.

          40. Gioia Miro

            I fanatici coloni armati fino ai denti si difendono da un branco di barbari nazi-islamici cui fin da bambini viene insegnato che lo scopo della vita è massacrare tutti gli ebrei fino all’ultimo.

          41. RG

            I palestinesi non sono stati cacciati da un bel niente: già alla fine del secolo XIX gli ebrei provenienti dall’Europa comparavano terreni ardi e incolti dalla gente del luogo, che glieli cedeva volentieri. Poi i coloni ebrei li facevano fiorire col duro lavoro e allora i musulmani, rosi d’invidia, hanno pensato che era tempo di riprendersi quelle terre e massacrare gli ebrei.

          42. Raider

            Ma di che va cianciando il nazi-islamico? Il Risorgimento! Padre Jager! Con tutto quello che c’è da dire, osservare, riflettere sull'”Islam, religione di pace” fin da quando Maometto, armi in pugno, scatenò il primo jihad e uccise personalmente nemici disarmati, ecco che il falsario devia sul Risorgimento! Quando questo nazi-islamico riporta le parole deliranti del prete iracheno pro-Saddam e pro-dhimmitudine, la autentiche idiozie che si possono leggere nell’articolo sui cattolici iracheni rifugiatisi in Slovacchia – anche qua, tanto per restare in tema, l’islamo-nazista è sempre attento a scappare a gambe levate dai fatti -, cosa voleva insinuare, che a convincere questi cristiani a espatrariare siano stati non i ‘resistenti’ riciclatisi nell’Isis, ma i missionari di qualche gruppuscolo protestante
            Certo, a fuggire dalla realtà per trinciare altre assurdità, l’islamo-nazista non ha avuto che da dare retta alle paranoie del millenarismo sciita pronto a scatenare un conflitto nucleare per adempiere le previsioni apocalittiche della folle dirigenza ayatollesca iraniana.

          43. Raider

            Il pataccaro non ha nemmeno capito che cosa gli hai scritto, Toni: e dato che non ha visto l’ora di scambiare te per se stesso, ti dà del copincollista, che,per un cretino qual è, è un gran complimento: e per dare una dimostrazione di quanto copincollare gli serva a evitare il rischio di dire qualcosa di suo, fa tutto quello che gli riesce con la tastiera a parte darsela in testa: le faccine. E il pataccaro non capisce nemmeno quelle.

          44. SUSANNA ROLLI

            …Già, le faccine (non ditegli come si fanno quelle gialle, per favore, grazie, ci tengo!!).
            Si fa per sdrammatizzare un po! 🙂

          45. E il fallito dai molti nomi getta la maschera e mostra il suo mostruoso volto di nazista antisemita, che si nutre di argomenti complottisti da quattro soldi pescati nei siti di Blondet, Mazzucco e Giulietto Chiesa, Lui sogna uil futuro ultradistopico di Dugin (ideologo di riferimento della destra russa) in cui le potenze illiberali e totalitarie Cina e Russia, unite in una sola potenza tipo Oceania di 1984, schiacciano in eterno il volto umano.

          46. Raider

            La “deriva protesante-sionista”? Il jihadista multinick che dà del sionista a chi non è pro-Islam e del protestante a chi non è nazista come lui si rifgugia nelle paranoie e ripartisce la divisione dei ruoli fra buoni a cattivi accusando gli altri di dividere in questo modo la gente: queste dicotomie sono tipiche delle personalità insanabilmente scisse come la sua, non a caso il multinick islamo-nazista si mette fra i buoni e i redentori dell’umanità mediante la guerra! guerra! guerra! all’Occidente.
            Tanto buono è il mentecatto-islamico da appellarsi al vero nazismo delle buone e sacrosante SS, non quelle vituperate dalla ‘propaganda cristiano-sionista”, no, i nazisti, ma i veri nazisti, dice lo psicopatico, veri, autentici, genuini come i veri islamici che ne raccolgono il testimone e la missione salvifica. I veri nazisti, delirava ilk demnete islamo-nazisti, erano, come sa chiunque conosca la storia anche solo di vista, benefattori dell’umanità che purificavano il mondo tramite la violenza necessaria e la guerra santa, il jihad che il messianismo sciita al potere in Iran è pronto a scatenare per distruggere Israele e per sconfiggere, appunto, le ‘potenze del male’, fra cui l’Italia – la faccina tosta del multinick questo lo dà per scontato.
            Queste digressioni nelle fantasie paranoiche care al multinick islamo-nazista e ai suoi camerati di contorno – fra cui, sempre a detta del multinick, il defunto don Giussani – vengono prospettate mentre il multinick vero islamo-nazista e falso in tutto il resto, da un lato, nega lo scontro di civiltà: dall’altro, lo vede in atto e se non lo vede dispeigarsi coe piace a lui, lo auspica con tutto se steso e altri avatar prestanome, delineando uno schieramento delle ‘potenze dell’Oriente’ in cui intruppa di tutto; dalle economie emergenti, benché galleggianti anch’esse sulla crisi in corso, comprese, quindi, Brasile e Sudafrica – se non è completamente matto questo! – e senza escludere, anzi!, la Russia: l’Oriente europeo e l’Oriente globale ricalcato sulle paranaoie di un cervello malato sarebbero, secondo lo stesso titolare della stupidaggine, cosa diversa da quello ‘scontro di civiltà’ che gli fa invocare la guerra! guerra! guerra! santa contro l’Occidente.
            Senza dire che l’invasione migratoria che l’Occidente
            – o meglio, l’élite globalista che si attiene ai programmi del Pensiero Unico e i governi ‘nazionali’ che eseguono ordini e direttive onusian-eurocratici –
            stanno incentivando in tutti i modi, non ultimo, lo ius soli che attira sempre più africani ‘sub-sahariani’, maghrebini, indo-pakistani, quasi tutti di religione islamica, dimostra che la guerra in corso è quella che le élite europe fanno ai loro stessi popoli e all’Occidente: ma di questo gli islamo-nazisti fingono di non accorgersi.
            A tutte le fandonie e corbellerie paranoiche dell’Islam che sempre caro fu ai veri nazisti rispondereno sempre
            NO ALL’ISLAM!

          47. Raider

            “Dilezione”… Come si diletta il paranoico nazi-islamico a rigurgitare qui tutte le fetenzie che ha ingurgitao altrove. Invece di delirare su “Rockefeller pio divoratore della Torah”, cioè, in sostanza, il Pentateuco, dopo che ha ripetuto tanto da scordarselo che, come da delirio complottistico cui il multinick islamo-nazista è soggetto, che il riferimento librario dei ‘perfidi giudei’ era il Talmud, l’islamo-nazista si guarda bene dal riferire, copincollare, riportare le idiozie islamiche, secondo cui il petrolio con cui i musulamni ricattano l’Occidente è un segno della ‘dilezione’ divina di Allah…
            Un’altra balla fra le altre che Giovana Jacob documenta nell’articolo di cui sopra: come quella dei
            – ‘debiti’ culturali dell’Occidente nei confronti della ‘sapienza islaica’ che di questo sapere in cui non ha messo nulla di suo, che ha sempre combattuto in nome del Corano e di cui, a ogni buon conto, non ha mai saputo che farsi: vedi il caso dei numeri indiani – indiani, non arabi e men che meno, islamici – e del concetto di zero, anch’esso ripreso dagli indiani: gli arabi e musulmani continuaroano a servirsi del loro sistema di numerazione, la lettura e il confronto con i classici greci e di altre culture non andò mai oltre una cerchia ristretta di studiosi che fu facile bandire ai Califfi e ai dottori della legge coranica, come fecero con il torchio da stampa nel 1690, solo per fare un esempio, perché il Corano nonpoteva essere presatoentre il primo libro a esser stampato fu la Bibbia, con tanto di Torah inclusa;
            – il mito dele Crociate come guerra condotta dai cristiani contro i ‘pacifici’ musulmani quando è vero che il jihad e l’espansione militare dell’imperialismo islamico sono state una costante secolare finita solo quando lo sviluppo scientifico, tecnologico e industriale dei Paesi occidentali non mise fnea uesta minaccia.
            Già: m invece di discutere di questo che fa il ultinick paranoico islamo-nazista? Ottiene di intasare il blog con un profluvio di scemenze complottiste, di schemi paranoici, di bufale che, per giunta, non c’entrano un fico secco con la discussione. La Redazione lovrimuova.

          48. Raider

            Spero pubblichiate il post che ho inviato.

          49. Toni

            Bisogna dire che un paranoico imbecille può costruire connessioni di ogni tipo compreso tra sionismo l’orso yoghi e gli ufo.
            Per me sei e resti un buffone

          50. Raider

            Spero che la Redazione rimuova i deliri di questo nazista-islamico che mente a tutto display: negli U.S.A. non è possibile cirticare l’estrmismo ortodosso ebraico? Ci mancava pure questa balla! Negli States
            – dove, per inciso e per fare un solo esempio, durante la I e la II GUerra del Golfo, nelle Università i professori liberal, liberalissimi e perciò, filo-islamici e anti-cristiani e anti-occidentali, raccoglievano fondi per finanziare la ‘lotta anti-imperialista’ dei ‘resistenti veri nazisti (secondo il delirio del multinick islamo-nazista che ci tiene alla reputazione dei macellai anti-occidentali quanto a quella delle camicie brune) contro Paese che gli dava una cattedra, stipendio e dignità accademica -,
            attaccano lo Stato di Israele, che è boicotato e criticato ovunque, su media e tribune pubbliche;
            – le Università americane, comprese quella della Ivy League, in nome dell’assai liberal politicamente corretto e degli assai islamici finanziamenti sauditi
            (già: i nazi-islamici saranno contenti di sapere che i Sauditi non sono, poi, cois’ brutti8 come li dipingono gli ayatollah iraniani… Che siano bugiardi anche a Teherahn? Che sia al servizio del Mossad anche Alì Kahmenei come, a suo tempo,m Khomeini?),
            negano o rompono i rapporti con le Università israeliane, tolgono la cattedra a docenti non allineati con i dogmi del politicamente corretto pro-islamico;
            – e questo solo per dire cose risapute, tranne che dai mentecatto-islamici, che tacciono su quello che non possono falsare o mistificare.
            Non riusciranno a tacitare questo blog, per il momento: né chi alle falsità islamo-naziste risponde così:
            NO ALL’ISLAM!

          51. Toni

            Tu chiami informazione quella spazzatura? Quella può essere la tua alimentazione per i deliri da fallito.

            Imbecille , fai copia ed incolla presentando la cosa come farina del tuo sacco e dovrei pure “capire” qualcosa.? Sei meno che zero.

          52. Raider

            Il pataccaro per evitare ogni discussione sull’Islam, torna alle ossessioni consuete: i nazi-islamici fanno di tutto per mistificare la realtà con le dietrologie che gli rosicano le meningi: ma, mentre sono occupati a nscondere, fanno finta o sperano che, grazie a questi espedienti da truffatori da strada internettiana, nessuno si accorga di fatti macroscopici:
            – come mai se terroristi come Mohamed Atta erano agenti C.I.A., essun islamico, né in trapiantato in Occidente per dhimmizarlo né tanto meno nell’Islamistan, ammette che si possa criticarlo pena rappreseaglie di ogni genere?
            – Perché, se Bin Laden era un sordido ‘servo degli Occidentali’ che denigrava l'”Islam religione della pace”, l'”Islam, religione naturale dell’umanità”, l’Islam come faro di civiltà presentandone una versione così brutalmente distorta, nessun islamico, né in Europa né altrove, ha mai manifestato contro questo dittatore retrogrado? I moderni, moderati, aggioranti e fedeli intepreti del Corano non solo non hanno mia fatto nulla per abbatterlo, neppure appoggiando i musulmani che lottavano contro di lui, ma non hanno mai messo su una dimostrazione, una passeggiata, una scampagnata o una vignetta satirica contro Bin Laden, che gli islamo-nazisti cone il gran ballista e il pataccaro difendono e usano da vivo e da morto solo contro l’Occidente e per la loro guerra! guerra! guerra!
            – Come si spiega, se nulla hanno mai obiettato e nulla dicono sul conto di terroristi islaici coe i sudetti, che neppure sul conto di un dittatore come Sadda Hussein i musulmani e gli islamo-nazisti abbiano mai detto o fatto nulla?
            Presto detto: questa manica di falsari tutto dice, contraddice e disdice sempre mentendo, si capisce, sempre imbrogliando e lanciandosi in ardite ricostruzione dietrologiche, in fantasmagoriche trame complottistiche, in profetiche speculazioni di ogni genere, in paranoici teoremi e retroscena a prova di terapia: ma tutto questo è subordinato alla lotta contro l’Occidente e alla islamizzazione dell’Occidente: il resto, sono multinick, copincollaggi e trucchi da hacker come quelli che ostentanto qui con riconosciuto accanimento patologico.

          53. Raider

            Che senso ha consentire al gran ballsita e al pataccaro che gli fa da spalla dare lezioncine sui fondamentalisti americani e inatnto, sviare dall’articolo di Giovana Jacob e sorvolare su quell’attacco all’Occidente di cui questi dementi si fanno propalatori
            – guerra! guerra! guerra! all’Occidente!, strepitano, mentre accusano di volere la guerra chi non vuole l’islamizzazione dell’Europa –
            e che non è fondamentalismo islamico, ma, in continuità storica con un’aggressioine secolare, non è che la fedele applicazione del Corano e delle parole di Maometto, che minacciò i sovrani del tempo di converitirsi o sottomettersi se non volevano che i ‘veri credenti’ gli muovessero guerra! guerra! guerra! a oltranza?
            La Redazione li rimuova al più presto, con i loro avatar e trucchetti da hacker: non gli si da spazio, se non li si può bannare. Hanno i loro santuari islamo-nazisti internettiani dove dedicarsi alle paranaoie che amano alla follia.

          54. Raider

            Secondo il nazi-islamico più cretino che mai, noi sremmo convinti delle cose che questo deficiente, in sintonia con la canaglia sciita al cui servizio, prezzolato o per fatalità clincac, si è posto, ci attribuisce a chi decide per decreto della paranoia che se lo mangia vivo.
            “I tempi ultimi” sono quelli che il clero sciita iraniano ha stabilito: entro il 2022, la distruzione di Israele e l’Armagheddon finale: dall’alto dei suoi deliri, un pazzo multinick complottista che trolleggia e fa l’hacker sproloquiando in star-wars style (eh, Hollywood è pur sempre La Mecca del CInema)
            – di ‘Impero del Male”, di “Grande e Piccolo Satana”,
            – che maledice la Chiesa che ha sconfessato l’antisemitismo/antigiudaismo (e poi, trasforma in ‘ebrei’ cuii comminare i roghi che ha rimpianto e invocato su questo blog i ‘sionisti’: e perciò, mente anche su questo, l’islamo-nazista: che, specifica, non è antisemita, no, è antisionista: e cita, come sempre, quello che gli fa comodo; e nel caso, l’interdetto revocato contro i ‘perfidi giudei’, che dava ai nazisti come lui una copertura teologicva che, oggi, questi mentecatti trovano nel Corano),
            – che invocva la guerra! guerra! guerra! contro la “diabolica triade” Occidente-Sauditi-Israele:
            un pazzo conclamato così deve lamentarsi delle fantasiose teorie che addossa a chi non professa quelle che riempiono la sua testa vuota: e contro costoro, il nazi-islamico vuole si combatta una guerra finale.

          55. Raider

            Che un cretino che non è mai stato cattolico e sparge intorno a piene mani sulla tastiera le sue farenticazioni più volte ricicciate possa avere da ridire sulla fede degli altri e questo, proprio mentre sta fornendo una dimostrazione pratica del fondamentalismo poranoico che lo affligge, è solo un altro segno dello squilibrio mentale che lo spinge irresistibilente avotarsi alla causa islamo-nazista.

          56. Raider

            Il multinick silamo-nazista continua a fare l’hacker e il troll, spostando o ripostando all’infinito le sue ossessioni, sempre le stesse, “Il programma sionista cristiano…” secondo le paranoie di un falsario che esalta “Il vero nazismo, religione di pace come l’Islam” e altri deliri che non c’entrano un tubo, per esempio, col conentuo dell’articolo di Giovanna Jacob. In attesa che la Redazione rimuova questoi cumulo di immondizia del IV ReichCaliffato, si becchi questo:
            NO ALL’ISLAM!
            W ISRAELE!

          57. Cisco

            @Ricci F.

            I cosiddetto “sonismo cristiano” è un movimento teologico di quattro gatti protestanti che ritengono il sionismo un presupposto del compimento della profezia apocalittica della parrusia, e non ha nulla a che fare con imperialismo, colonialismo e militarismo.

      2. Raider

        Grazie, Susanna. Le sono molto grato.

        1. SUSANNA ROLLI

          Prego, Raider.
          Quanto all’articolo, mi toccherà copiaincollare, per me è molto lungo -per i miei tempi.

      3. Menelik

        Se ho ben capito quello che hai scritto (la lingua italiana, fino a prova contraria, la conosco, a meno uno non scriva in linguaggio balordo e criptico con i doppi sensi che son troppo rozzo per capire), il mondo islamico sarebbe diventato fondamentalista per una sorta di influenza nefasta derivante da una corrente fondamentalista di origine americana protestante e diffusa in tutto il mondo dalla globalizzazione, o sbaglio?
        Se questo è il senso del messaggio che volevi trasferire, allora vuol dire che il jihad non è conseguenza di una deriva fondamentalista islamica, ma è insito nella religione islamica, ne fa parte integrante fin dagli albori nel VII secolo.
        Perché è da quando è nato l’islam che ha avuto la velleità di occupare militarmente l’Europa, in vari tentativi finiti in battaglie (Poitiers, Lepanto, Vienna e moltissime altre, poi le incursioni saracene, Otranto e molte molte altre nel corso dei secoli. Le Crociate stesse per togliere ai Cristiani la possibilità di arrivare ad una delle tre mete di pellegrinaggio del Cristianesimo, le incursioni fatte per eliminare la presenza cristiana in Medio Oriente – presenza antichissima anteriore al Cristianesimo “romano” testimoniata da un’infinità di siti archeologici, Caldei, Maroniti, ecc….ecc….).
        Dunque l’islam è una religione bellicosa ed aggressiva, hanno in mente solamente soggiogare il mondo e sterminare chi non la pensa come loro, cioè tutti gli altri.
        Rendo noto che un documento recuperato in un’incursione e decodificato in USA codifica minuziosamente tutti i casi in cui è lecita la schiavitù femminile delle infedeli, il prelievo di organi dal corpo degli infedeli per trapianti si islamici (il prigioniero infedele viene ucciso espressamente per il prelievo degli organi se non si è capito bene), e il cannibalismo (per il jihadista islamico è giusto uccidere un infedele per cibarsi delle sue carni adesso che sono sotto attacco e le cose si stanno mettendo molto male per loro).
        Davanti a queste cose io affermo che:
        se fossi un comandante curdo o chicchessia laggiù, i prigionieri catturati li utilizzerei per lo sminamento, cioè manderei loro avanti dove ci sono mine per il principio che chi la fa l’aspetti.
        Non avrei il minimo problema ad utilizzare loro come sminatori, cioè loro sarebbero obbligati a far scattare le mine che hanno messo per noi.
        Tanto in quel tipo di guerre non si fanno prigionieri per tenerli vivi, da tutte le parti in campo, e non siamo noi che decidiamo le condizioni, ce le hanno imposte loro.
        Noi possiamo solo rispondere.

  10. Raider

    Ho inviato un post ieri sera, spero sia sbloccato, grazie.

    1. Enrico

      LOccidente moderno è figlio del rinnegamento di Cristo.
      La diffusione del fondamentalismo religioso non appare avvenuta a prescindere, ma al contrario sinergicamente all’”occidentalizzazione” del mondo.

  11. Menelik

    Articolo lungo ma di facile lettura, che confuta molte delle balle su cui si regge l’impianto propagandistico ateologo militante.
    Giovanna Jacob si dimostra anche in questo articolo, una scrittrice, come si suol dire, coi controcazzi.

  12. Raider

    Coraggio e impegno encomiabili, Giovanna Jacob: non basteranno, per quanto è dato presumere. Ma noi abbiamo il dovre di testimoniare quel che ci è stato insegnato e di esprimere quel che ci è dato capire, opponendoci a tutte le forme di condizionamento, di pressione, di intimidazione che zittiscono sempre più visibilmente tanti: e sappiamo come politici e la stragrande maggioranza degli ecclesiastici – nonostante l’evidente morsa in cui il Cristianesimo è stretto, fra islamismo in espansione e ateismo massonico trionfante – abbia deciso di sottostare a condizionamenti, di pressioni, di intimidazioni: e più spesso, anzi, di farsene complici.
    Non importa. Noi facciamo ciò che ci è richiesto: per tutto il resto, Dio provvederà.

  13. beppe

    tutto bene giovanna. forse troppa carne al fuoco, ma fa sempre bene.

    1. @Beppe: miravo proprio a mettere sul fuoco più carne possibile, in modo da prevenire tutte le obiezioni e dare una visone unitaria, completa e sintetica ai lettori. Mi piacerebbe che tutti salvassero questo articolo e lo tirassero fuori all’occorrenza. Infatti oggi ci tocca scontarci continuamente con gente furiosa che scusa i terroristi e ci punta il dito ripetendo le leggende nere. Due secoli sono passati da quando queste leggende furono inventate, i tempi sono maturi per polverizzarle definitivamente. Per me la lotta contro queste leggende ha una importanza fondamentale: infatti sono queste leggende che tengono la maggior parte della gente lontano dalla fede. “Come posso credere in Cristo se i cristiani hanno fatto tutte quelle porcate?”. Anche l’attuale atteggiamento “collaborazionista” verso gli invasori che caratterizza gran parte degli occidentali è effetto di quelle leggende: “Perché dovrei proteggere l’identità cristiana dell’Europa, se il cristianesimo fa tanto schifo?”. Siccome l’articolo era già mostruosamente lungo, ho dovuto tralasciare alcune leggende, ad esempio quella del genocidio dei catari e quella della notte di San Bartolomeo.
      Mi tolgo subito il pensiero sui catari.
      Secondo gli storici del medioevo l’eresia catara rappresentava la terza grande minaccia alla sopravvivenza stessa dell’Europa cristiana (le prime due erano le invasioni vikinghe, che distrussero l’impero carolingio, e naturalmente le invasioni musulmane, che però ci sono ancora oggi). In breve, nel sud della Francia e in parte in Italia settentrionale si diffuse questa eresia gnostica i origine neoplatonica-orientale che predicava (udite udite) l’omicidio e il suicidio come strumento di “liberazione” dal corpo e dall’universo materiale. La Francia meridionale era devastata da bande di catari, che abbandonavano il lavoro dei campi, distruggevano i raccolti (perché mangiare significa vivere) e ammazzavano i loro stessi figli e chiunque si opponesse a loro. I principi locali, esasperati, ne informarono il papa, che mandò degli inquisitori. Il loro compito non era massacrare i catari ma scovare uno per uno tutti i predicatori catari per impedire loro di spargere il loro veleno fra il popolo. Fra i tanti inquisitori spiccò il grande Domenico di Guzman, che andava fra i catari disarmato a cercare di riportarli alla fede (fu esaltato da Dante nel Paradiso). Ma nonostante gli sforzi degli inquisitori e dei domenicano dall’altra, l’eresia non cessava di diffondersi, minacciando di distruggere tutto l’Europa. Allora i principi locali, che erano persona sbrigative, decisero di organizzare una guerra contro di loro. Il papa ne fu avvertito solo a cose fatte (a quei tempi non c’era internet: per avere una notizia dalla Francia passava anche una settimana). Forse le armate dei signori locali esagerarono con le stragi, ma bisogna considerare che si trattava di fanatici che non aspettavano altro che di ammazzare e farsi ammazzare. Non trovate che ci siano sorprendenti somiglianze fra i catari e i terroristi suicidi di oggi?

      1. Michele

        Solo per informazione, dove ha tratto le notizie riguardanti il fatto che i catari praticavano omicidi, abbandonavano raccolti, ecc,?
        Per quanto ne so io, praticavano l’endura e non altro.
        Mi piacerebbe saperlo, perché su internet ne trovi di siti/articoli che fanno passare i catari per pecorelle.
        Grazie

      2. Filippo81

        Purtroppo hai perfettamente ragione,Giovanna.Condivido del tutto.

  14. claudio z

    Faccia una sintesi per favore, così come è risulta impossibile arrivare sino in fondo
    Grazie

    1. @ClaudioZ: impossibile sintetizzare ulteriormente perché questa è già la sintesi della sintesi di quanto dovrebbe stare in un libro intero. Uno dei problemi della società occidentale è che è impossibile proporre analisi di un certo spessore, perché la gente non legge, sicché vincono le opinioni approssimative proposte dal potere, del tipo: “dobbiamo essere tolleranti”, “islam religione di pace. “

  15. Giannino Stoppani

    Pie speranze.
    E’ l’islam che si secolarizzerà (alla lunga).
    Alla parusia assisterà con gioia solo un piccolo gregge di credenti.
    Per il resto dell’umanità sarà tremore, stupore e disonore.

  16. underwater

    Da far leggere a don Xeres.

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