Coppia gay inglese prepara la prima causa contro la Chiesa che si rifiuta di celebrare il matrimonio

Di Redazione
06 Agosto 2013
La legge di Cameron consente anche le nozze omosessuali religiose. Barrie e Tony vogliono sfruttarla per «obbligare i cristiani a riconoscere la nostra unione»

A Barrie Drewitt-Barlow, 44 anni, e al suo compagno Tony, 49, non resta che sfidare in tribunale la Chiesa d’Inghilterra che si rifiuta di sancire il loro matrimonio. Dopo la legalizzazione delle nozze gay in Inghilterra e Galles, per questa coppia di Danubry, nell’Essex, unita in civil partnership da ormai sette anni, con cinque figli ottenuti da madri surrogate, è questo l’«unico modo per andare avanti», come riporta il Telegraph.

UNA DERIVA PREVEDIBILE. I due, che all’Essex Chronicle si sono dichiarati fedeli praticanti, si dicono anche molto dispiaciuti perché «siamo costretti a portare i cristiani in tribunale per far sì che riconoscano la nostra unione». I timori espressi dai rappresentanti di diverse confessioni religiose nei giorni dell’approvazione del “Marriage (Same-Sex Couples) Act” iniziano così a concretizzarsi. La legge, fortemente voluta dal premier conservatore David Cameron, prevede infatti che i matrimoni omosessuali possano essere celebrati anche nei luoghi di culto (chiese o equivalenti), ma che non sia obbligatorio per una religione “garantire il servizio”. La stessa Chiesa anglicana, dopo le iniziali resistenze, aveva ammorbidito le proprie obiezioni proprio in cambio di questa garanzia. E mentre i quaccheri, gli unitariani e altri cristiani hanno scelto di aprire il culto alle nozze gay quando la riforma entrerà in vigore (2014), i cattolici hanno continuato a denunciare che la nuova legge avrebbe messo a rischio la libertà religiosa, di educazione e di espressione. A ragione, evidentemente.

«COME UNA CARAMELLA INCARTATA». I militanti della causa Lgbt sono convinti che un’eventuale causa contro la clausola introdotta dal governo di Londra a tutela della libertà religiosa prima o poi sarà vinta dal fronte pro-nozze gay. Se non nel Regno Unito, alla Corte europea dei Diritti dell’uomo. Per il signor Dewitt-Barlow, in effetti, una legge che non impone le nozze gay alle denominazioni cristiane principali «è come uno che mi dà da succhiare una caramella incartata». Nell’intervista al quotidiano dell’Essex l’uomo ha anche specificato: «Sono un cristiano, un cristiano praticante, i miei figli sono tutti venuti su come cristiani e fanno parte della parrocchia di Danbury. Voglio entrare nella mia chiesa e sposare mio marito».

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54 commenti

  1. rudy

    Quindi, naturalmente, non c’entra nulla con figli e famiglia. E’ una fotzatura violenta : uteri in affi
    tto (denaro denaro businnes)
    In questo modo noi cristiani saremmo nuovamente chiamati a proclamare la verita’ e saremmo denunciati incarcerati processati. Avete paura di essere testimoni della verita’ ?

  2. rudy

    Ho cari amici gay,penso che niente , ovviamente debba essere a loro tolto o negato. Ma la loro liberta’
    n non puo’ negare la verita’. La natura ha creato i sessi e con essi ha costruito la vita .
    su questo pianeta . L’amore omo e’ steril. Avra’ il suo significato , ma e’ sterile. Quindi
    ,maturalmente
    n

  3. Christy

    Quando leggo certe notizie comincio a pensare che in certi casi l’aborto sia auspicabile

  4. gaspare

    è uno scherzo!! perchè se non lo è sono per la riapertura dei manicomi!!

  5. Piccus

    Dio deve avere un senso dell’ironia particolarmente sviluppato. Una chiesa scismatica, nata per permettere a un vizioso di sposare una donna che non poteva sposare, scomparirà perché permetterà, ancora una volta, di sposarsi a chi non può sposarsi per definizione. Sublime.

    1. Matteo

      A parer mio la chiesa anglicana e’ gia’ in vita da fin troppo tempo considerando le spaccature interne fra “chiesa alta” e “chiesa bassa”. Gli “alti” dovrebbero tornare in comunione con Roma ed i “bassi” fare finalmente di quella chiesa una protestante e non lo strano ibrido che e’.

  6. sara

    e questi due hanno anke potuto “comperare” 5 bambini ?!?!?! …… MA X FAVORE

  7. Gmtubini

    Leggo almeno due commenti in cui si incita alla violenza nei confronti degli omosessuali e invito la spettabile redazione a rimuoverli.
    Per esperienza non mi stupirei se fossero opera di qualche cialtrone che oggi si diletta nel fare l’agit-prop nel campo opposto.

    1. giuseppeburgio

      Gm, a me sembrano perfettamente in tono con altri commenti letti qui in passato, e anche con alcuni deliri dei “top commentator”.

      Se cominci a pensare che qualcuno “del campo opposto” si diletta in questo modo, entriamo nell’ambito della paranoia…

      Ti garantisco comunque che io continuerò a insultarvi alla luce del sole, con nome e cognome, senza ricorrere a mezzucci.
      Sono onesto.

      1. Gmtubini

        L’agit-prop rivelato dalla sua coda di paglia.

        1. giuseppeburgio

          risposta gesuitica – talmente in malafede da non credere alla sincerità altrui.

          nessuna coda e nessuna paglia – io penso veramente che andiate combattuti fino in fondo, e non mi nascondo dietro alcun nick – che tu lo creda o meno.

          1. Paolo2

            E perchè pretendi che gli insulti a te sgraditi siano rimossi (cosa che, quando si tratta di commenti spregevoli e non di leggerezze ironiche, peraltro condivido)?

          2. giuseppeburgio

            mai preteso nulla.
            comunque, so distinguere fra un commento spregevole e una “leggerezza ironica”.

            so anche che la leggerezza ironica è una dote non contemplata fra i credenti – quindi, ogni vostro commento è spregevole.

          3. Paolo2

            Vuoi dire che tu non hai mai sbraitato xchè commenti effettivamente spregevoli fossero rimossi pretendendo una coerenza dalla redazione di cui ti fai un baffo???

            La tua spudoratezza senza vergogna fa il paio con la cieca arroganza dei tuoi commenti

          4. giuseppeburgio

            ora capisco a cosa ti riferisci – qualcuno parlava di sparare, uccidere o impalare.

            evidentemente eri d’accordo con quelle parole, non mi sorprende…

            se ti piacevano tanto, riscrivile tu – non chiederò alla redazione di rimuoverle, stavolta.

          5. Paolo2

            Potrei sbagliarmi e se non è così ti credo sulla parola.
            Ma mi sembra di ricordare termini come “soluzione finale” la cui triste allusività si è poi tentato maldestramente di smentire arrampicandosi sugli specchi.

            P.S: io sono SEMPRE in disaccordo con tali modi di interloquire e lo dimostro, quindi quando parli in modo beffardo di una mia presunta condivisione di esse si tu che dimostri per l’ennesima volta arroganza e malafede

          6. giuseppeburgio

            eddaje con la soluzione finale – non l’avessi mai detto.

            la “triste allusività” ce la vedete voi, perchè non conoscete altro modo di filtrare la realtà e le parole.
            io non alludevo proprio a nulla – ma sostenevo e continuo a sostenere che la vostra religione prima o poi è destinata a dissolversi (evaporare, svanire, scomparire, finire nel nulla), come tutto.

            una soluzione finale, appunto, ma per autocombustione – tranquillo, nessuno vuole riaccendere “quei forni”, se non i vostri amichetti neonazi che vanno a tirare bombe carta davanti ai municipi dove si sposa una coppia di uomini – sempre dopo che sono passati i manif a dire il rosario.
            ma dimmi, che forse lo sai, si mettono d’accordo prima o è solo una coincidenza dovuta alla comunione di belluini intenti?

    2. Andrea Pirola

      si sará il classico fascistone da tastiera

      1. Paolo2

        Caro Bepi, mi sa che la redazione sta passando dalla tua parte xchè sotto il tuo ultimo esemplare commento non c’era modo di replicare mancando il relativo pulsante “rispondi”.
        Quindi lo faccio da qui (mi perdonerà il buon Andrea Pirola).
        Non amo particolarmente wikipedia, ma a volte è davvero eloquente il suo modo di illustrare i significati. Se su google clicchi “soluzione finale significato” il primo link a cui ti rimanda è “Soluzione finale della questione ebraica – Wikipedia” e ancora prima di cominciare a chiarirne il significato, compare la frase classica di Wikipedia in questi casi

        “Soluzione finale” rimanda qui. Se stai cercando altri significati, vedi Soluzione finale (disambigua)”

        Capisci, mio caro, la triste allusività non ce la vediamo solo noi; anzi attribuire altri significati, compresi “quei forni” in cui mi tranquillizzi non volermi mettere, è ritenuto “ambiguo”.
        Ora, Beppino carissimo, io non sono malato di cronica malafede come lo sei tu, per cui lo so benissimo che tu non vorresti mettermi davvero in “quei forni”. Ma pur attribuendo a queste parole la stessa determinazione di intenzioni di coloro che parlavano di “sparare, uccidere o impalare” ti ribadisco che volente o nolente sono entrambi modi orribili ed incivili di esprimersi. Per cui essendoti nuovamente arrampicato sui suddetti specchi per giustificarti invece di ammettere, volendo essere benevoli nei tuoi confronti, di aver sbagliato e detto una porcheria, ti ribadisco che sei uno spudorato senza vergogna pieno di cieca arroganza come dalla tua ultimissima perla si può per l’ennesima e ormai noiosissima volta desumere.

        nuovo P.S. facendo finta che non hai letto quello dell’altra volta: io sono SEMPRE in disaccordo con tali modi di interloquire e lo dimostro, quindi quando parli dei “miei” amichetti neonazi e di una presunta condivisione delle loro idee ecc. ecc. (leggi il P.S. sopra x il finale, a discutere con te ci si infetta del tuo monotono modo di esternare i concetti)

        1. giuseppeburgio

          in questi giorni “si muore” di caldo.

          siccome siamo tutti vivi, se stai cercando altri significati, disambigua.

          1. Paolo2

            Aho peppuzzo, guarda che le unghie sugli specchi fanno un rumore veramente fastidioso e crepano sempre di più il vetro.

            Volente o nolente per “soluzione finale” TUTTI intendono ciò che ti ho detto.
            Potrei perfino pensare, ad essere buonissimo, che tu abbia fatto una clamorosa gaffe.
            Ma se avevo dei dubbi sull’autore del gentil pensiero non ne ho sul modo in cui, per come era stato esposto, poteva essere normalmente inteso (non frainteso in malafede). Per cui, come ti ho già detto, non avendo non solo mai chiesto scusa (figuriamoci) ma neppure ammesso tale gaffe, mi vedo costretto a riattribuirti spiacevolmente sgradevoli aggettivi quali arrogante e soprattutto ipocrita senza pudore.

          2. giuseppeburgio

            chiedere scusa? di cosa? sei fuori di testa.
            se io devo chiedere scusa, cosa devono fare quelli – e sono tanti – che qui invocano la forca?
            gli aggettivi che mi attribuisci ti tornano tutti, riflessi nello specchio sul quale secondo te mi limo le unghie. In attesa della soluzione finale del vostro delirio.

          3. Paolo2

            Io da te non mi aspetto nulla (figuriamoci ti ho detto), mi interessava solo far emergere la ragionevolezza degli aggettivi suddetti a te applicati: ipocrita nel recriminare contro quelli che ragionano esattamente come te e che io deploro. Per quanto riguarda lo specchio a furia di queste risposte si è ormai rotto ed ha evidenziato completamente la nullità delle tue argomentazioni e la miseria della tua persona

          4. giuseppeburgio

            thank’s

          5. Paolo2

            thanks, brillantone ignorante.
            You’re welcom

  8. Alfio

    Ai tempi di mio nonno coi finocchi si andava giù d’olio di ricino e queste cose non accadevano!

  9. Matteo

    Questa causa non ha nessun senso… E’ inconcepibile che qualcuno voglia forzare una chiesa a cambiare la propria dottrina. E come se io mi alzassi una mattina e dicessi “Francesco! Voglio Pincopallo cardinale! Su dai!”
    Anche se non fosse una vera causa ma una provocazione sarebbe stupida.

    1. andrea

      Il sovrano del Regno Unito è anche capo della Chiesa anglicana, ed ha firmato il “Marriage (Same Sex Couples) Bill”.

      Gli sta bene, così imparano a non tenere separati stato e chiesa.

      1. Antony

        faranno causa alla regina?

        1. Matteo

          Non penso proprio.

  10. giuseppeburgio

    assolutamente d’accordo.
    la chiesa ha il diritto di rifiutare la celebrazione di questi matrimoni.
    gli omosessuali hanno il diritto – direi il dovere – di rifiutare la chiesa.

    i gay cattolici sono in grave errore – fratelli che sbagliano.

    1. Cisco

      I gay cattolici hanno capito di essere in errore non ad essere cattolici, ma a prenderlo in quel posto, esattamente come gli etero che amano praticare il sollazzo prostatico.

      1. giuseppeburgio

        dimentichi la categoria degli etero cattolici che ragionano con la prostata e usano il cervello come semplice imbottitura del cranio – categoria alla quale palesemente appartieni tu.

        1. Cisco

          È sufficiente per capire l’Inconsistenza dei tuoi sragionamenti e l’assenza di argomenti. Quanto alla nevrosi rimando a Freud.

  11. Cisco

    Il vero obiettivo delle lobby e’ quello di eliminare il cattolicesimo, questi “ferventi praticanti” ( forse si riferivano al sesso ano-rettale ) ne sono l’esempio più lampante.

  12. Gmtubini

    Faccio notare che la Chiesa a cui è rivolta questa ridicola istanza non è quella cattolica, ma quella anglicana.

    1. franz

      giusta osservazione. Difatti in questa prospettiva si capisce di più la proposta, nondimeno assurda, del matrimonio in Chiesa. La Chiesa Anglicana è più legata al potere politico infatti.. ad esempio la Regina ne è il capo.

  13. Fael

    Se a questi due signori non gli piacciono le regole della Chiesa cattolica, imitino il suo connazionale Enrico VIII e si fondino una chiesa propria, perché è troppo bello accettare quello che ci fa comodo e rifiutare quello che non ci piace, la Chiesa cattolica accetta tutti ma devono riconoscere i propri errori.
    E poi mi chiedo come mai quelli colpiti da scomunica e non possono fare la comunione ( divorzio aborto omicidio) non fanno causa alla Chiesa Cattolica son tutti deficienti ? Qua si può toccare con mano ancora una volta la violenza dei gay.

    1. Antony

      Ma ce l’hanno già la chiesa che celebra i loro matimoni, perchè non si rivolgono a lei??

  14. Mario

    Queste checche è ora di passarle per la forca!

    1. Paolo2

      Commento spregevole e da censurare di persona che non ha argomenti.
      Ed è un peccato xchè contro questa ideologia ce n’è un infinità di argomenti.

    2. franz

      pessimo commento

      1. franz

        intendo dire del forcaiolo, chiaro:)

  15. Franco

    Se la chiesa cattolica non celebra nozze perché non sei in linea con la sua teologia perché non cercarsi una chiesa con quella oppure fondarne una. Non c’entra niente il razzismo o la discriminazione sempre che per discriminazione non si intenda l’obbligo di legge di aderire alla visione di vita o dottrinale/ religiosa di un gay, obbligo quindi che dimostra che questa legge é l’inizio di un totalitarismo. Ve ne accorgerete quando frotte di “educatori di vita moderna” seguendo tale logica arriveranno a dire che é diseducativo dare del maschietto o della femminuccia a un bimbo o a una bimba visto che il suo orientamento deve ancora maturarsi e quindi essere scelto. La sessualitá sará un’opzione come la scelta delle scuole secondarie o magari da fare in ” piena consapevolezza” da maggiorenni. Nazisociologi giá si aggirano scodinzolando che i genitori di un bambino non abbiano il diritto di dargli un nome…..che abbiano il diritto di negarli volontariamente e coscientemente di un padre o una madre sì peró ….ovviamente. Vi dó materia per ridere: riuscirete nel vostro intento, come ultimo rigurgito di un impero che fu. Poi riderà bene chi riderá ultimo.

  16. Stefano

    Un altro.

  17. Franco

    Giustissimo che la Chiesa abbia il diritto di non celebrare il matrimonio gay. Ció significa che un prete debba essere costretto a celebrare e pronunciare con la propria bocca una visione religiosa che non crede. Sarebbe come costringere un ateo a vedere celebrato il proprio matrimonio nel nome di Dio. Questo rafforza ancora di più, non che ce ne fosse bisogno, l’idea che queste leggi siano un cavallo di Troia per limitare il diritto di espressione religiosa. Chi non lo capisce deve o dovrá essere combattuto alla stregua di chi propone forze avverse ai principi democratici elementari.

  18. Andrea

    “la nuova legge avrebbe messo a rischio la libertà religiosa, di educazione e di espressione. A ragione, evidentemente”

    Mi piace questo EVIDENTEMENTE.

    Evidentemente è giusto il razzismo e discriminazione. E’ giusta la libertà di ESPRESSIONE di questi sentimenti ed è giusto EDICARE ad essi i nostri figli.

    BRAVI!!!!!.

    1. beppe

      caro andrea, guarda la bella coppia gay di londra. io non mi sento di esaltarmi di fronte a questa immagine. io mi commuovo davanti a un uomo, una donna e al frutto NATURALE del loro amore. punto. gli altri nel loro privatissimo facciano quel che credono. la famiglia è stata tutelata in vista dei figli. i figli non si fabbricano. sono concetti così difficili?

    2. beppe

      caro andrea, guarda la bella coppia gay di londra. io non mi sento di esaltarmi di fronte a questa immagine. io mi commuovo davanti a un uomo, una donna e al frutto NATURALE del loro amore. punto. gli altri nel loro privatissimo facciano quel che credono. la famiglia è stata tutelata in vista dei figli. i figli non si fabbricano. sono concetti così difficili? anzi mi sembrano EVIDENTI.

    3. Cisco

      Tra poco arriveremo alle accuse di discriminazione alla chiesa cattolica perché non ammettono gli ebrei o i musulmani al sacerdozio, per non parlare delle donne… quando la ragione non si usa più, tutto diventa pretesa.

      1. Mario

        Che due persone per comunanza di sentimenti per rispetto reciproco vogliano unirsi stabilmente con accordi riconosciuti dall’ordinamento giuridico sembra accettabile,ma non ha niente a che fare con la famiglia da sempre considerata da tutta l’umanità elemento fondante di una società ordinata anche e soprattutto per la generazione di nuovi individui. E dovremmo degenerare addirittura la Chiesa. Signore aiutaci a ragionare con intelletto sano.

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