Il Consiglio episcopale milanese ha pubblicato un documento in cui vengono offerte alcune indicazioni in vista delle elezioni politiche ed amministrative.
Il primo tema affrontato riguarda il pericolo dell’astensionismo: «Di fronte alla tentazione molto diffusa del disimpegno e del disinteresse sui temi del bene comune e delle scelte che lo realizzano e governano, è necessaria e urgente l’opera educativa delle comunità cristiane affinché solleciti tutti alla partecipazione attiva e responsabile a questi appuntamenti elettorali».
L’IMPEGNO DEI CATTOLICI. Il documento prosegue con una analisi della situazione socio-economica e della responsabilità dei cattolici in questo particolare momento storico. «Il perdurare della crisi economica sta generando paure e insicurezze che rendono più fragile il legame tra i cittadini. […] Un clima di fiducia sarà realizzabile se insieme si lavorerà per salvaguardare dall’erosione dell’individualismo le questioni etiche rilevanti, promuovendo i valori ispirati alla retta ragione e al Vangelo».
PRINCIPI IRRINUNCIABILI. «I cattolici faranno riferimento ai principi irrinunciabili dell’insegnamento del Magistero della Chiesa sulla famiglia, aperta alla vita, fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna, sulla libertà religiosa, sul diritto alla libertà di educazione dei genitori per i propri figli, sulla tutela sociale dei minori e delle vittime delle moderne forme di schiavitù, sullo sviluppo di un’economia che sia al servizio della persona e del bene comune, sulla giustizia sociale, sul ruolo da riconoscere ai principi di solidarietà e di sussidiarietà, sulla pace come valore supremo a cui tendere». Il documento conclude con una forte raccomandazione per i sacerdoti, ai quali è chiesta «l’astensione da qualsiasi forma di propaganda elettorale».