Il primo film di Tarantino è un capolavoro indiscutibile. Un film di genere che mescola la struttura aristotelica della tragedia greca (unità di tempo, luogo e azione), con le regole del cinema noir americano degli anni cinquanta. Una banda di rapinatori senza nome, una rapina finita male. Solo uno è il colpevole, ma tutti pagheranno secondo una concezione della colpa che viene direttamente dai più alti capolavori dell’antichità. Un film strepitoso sorretto da una sceneggiatura perfetta ed un cast unico che comprende, tra gli altri, Eddie Bunker, mostro sacro della letteratura criminale.
Di Q. Tarantino
Con H. Keitel, M. Madsen
Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994
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online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241
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Emanuele Boffi