
“Guardiamo in faccia l’Europa e cambiamole i connotati”. Un manifesto per tutti. Sottoscrivete
Cosa c’è di più istruttivo – brutale ma istruttivo –, per misurare l’ampiezza e la profondità della crisi europea, della demografia? Per una comunità umana che guardi e prepari il proprio futuro, i numeri della natalità sono decisivi. È con la carne e il sangue, non con le matrici finanziarie, che si produce, si consuma, si creano posti di lavoro, si pagano le pensioni. Ebbene, la prima brutta notizia è questa: nel nostro continente l’infanzia è diventata una quota marginale della popolazione.
La Germania, nazione con il reddito pro capite e familiare più alto d’Europa, i tassi di disoccupazione più bassi e le prospettive occupazionali migliori, i flussi migratori più consolidati e ancora oggi i più alti, ha il tasso di natalità più basso di tutto il continente e viaggia alla media di duecentomila morti che sopravanzano ogni anno le nascite. Significa qualcosa il fatto che il paese più ricco e più efficiente d’Europa è avaro di vita e di futuro? E l’Italia? Dice qualcosa un paese che sta messo come sta messo e anche in fatto di natalità è da record, ultimo in Europa, davanti solo alla Germania?
Una volta, la filosofa europea Hannah Arendt, ebrea tedesca rifugiata negli Stati Uniti, all’indomani della più orribile delle tragedie della storia, la Shoah, diede parola al miracolo che salva il mondo e, insieme, all’ideale bambino per cui il mondo significa ancora qualcosa:
«Il miracolo che salva il mondo, il dominio delle faccende umane, dalla sua normale, “naturale” rovina è in definitiva il fatto della natalità, in cui è ontologicamente radicata la facoltà dell’azione. È, in altre parole, la nascita di nuovi uomini e il nuovo inizio, l’azione di cui essi sono capaci in virtù dell’esser nati. Solo la piena esperienza di questa facoltà può conferire alle cose umane fede e speranza, le due essenziali caratteristiche dell’esperienza umana che l’antichità greca ignorò completamente. È questa fede e speranza nel mondo che trova forse la sua più gloriosa e stringata espressione nelle poche parole con cui il vangelo annunciò la “lieta novella” dell’avvento: “Un bambino è nato per noi”».
E invece, significa qualcosa che oggi l’Europa non ha quasi altra fede e speranza se non nei cosiddetti “nuovi diritti”? Non c’è caso di relazioni con altri popoli – ad esempio con paesi dell’Est che chiedono di associarsi all’Unione Europea o paesi del terzo mondo che bussano all’Europa per gli aiuti umanitari – in cui diplomazie e Ong europee non si presentino al tavolo negoziale con la premessa che partnership e aiuti sono “condizionati” all’adozione, da parte degli interlocutori, di questa agenda di “nuovi diritti”. Quali? A quale “fede” e quale “speranza” alludono questi “diritti”?
La fede e la speranza nella diffusione a livello di massa dell’aborto e dei preservativi come “diritti riproduttivi”. Fede e speranza nel matrimonio e nelle adozioni gay come “diritti umani”. Fede e speranza nella “buona morte” e nell’eugenetica come “diritti individuali”. Fede e speranza nel muto avanzare di generati da A e B, madri e padri surrogati, i cui nomi non si dovranno mai pronunciare, figli di “donatori biologici”, ragazzi che a un certo punto della loro vita scopriranno l’assenza di volto umano nella propria storia. Fede e speranza nella cosiddetta “teoria del gender”, nell’indistinto piuttosto che nell’evidente, nel neutro piuttosto che nel reale, nella negazione della differenza sessuale, degli ascendenti e dei discendenti, del maschio e della femmina, della madre e del padre. Fede e speranza nella grande illusione secondo cui l’uomo è padrone del suo destino.
Significa qualcosa il fatto che in cima all’Europa élite e funzionari, politici e burocrati abbiano disposto che questa loro “fede” e questa loro “speranza” diventino prescrittive dalla scuola materna all’università, dal liceo al master? Significa qualcosa che gli organismi europei abbiano imposto agli stati dell’Unione Europea l’obbligo del “gender mainstreaming”, l’obbligo cioè di perseguire politiche attive di implementazione di queste teorie?
Questa è l’Europa? Questo è il nostro ineluttabile destino? Ancora una volta noi pensiamo con Hannah Arendt che «i processi storici sono creati e interrotti di continuo dall’iniziativa dell’uomo, da quell’initium che l’uomo è in quanto agisce. Di conseguenza, non è per nulla superstizioso, anzi è realistico cercare quel che non si può né prevedere né predire, esser pronti ad accogliere, aspettarsi, dei “miracoli” nel campo politico. E quanto più la bilancia pende verso la catastrofe, tanto più l’atto compiuto in libertà appare miracoloso; la salvezza, infatti, non è automatica: automatico è il processo che conduce alla catastrofe, e che deve quindi sembrare in ogni caso irresistibile».
Non c’è niente di irresistibile e di ineluttabile nel processo che sta disintegrando l’Europa.
Nell’ambito economico e del lavoro, sappiamo che solo partendo da una condivisione reale dei problemi dei paesi associati alla comunità europea e solo dal rovesciamento del dogma dell’austerità senza futuro (anche demograficamente parlando) si può immaginare una speranza di ripresa su tutto il continente. Quanto al resto, decisivo perché economia e lavoro abbiano ragioni, cuori, fede e speranza, abbraccino il presente e il futuro bene per tutti, occorre testimoniare socialmente e decidere politicamente che i cosiddetti “nuovi diritti” sono in realtà “nuove schiavitù” per le genti europee (persone omosessuali comprese).
Occorre che tutti ci rendiamo conto dell’importanza che, in forza di quanto descritto sopra, ha oggi l’impegno per la politica e il voto del 25 maggio prossimo per rinnovare il Parlamento europeo.
Primo, per respingere la mentalità indotta dal potere che ci consiglia di stare a casa invece che impegnarci per il cambiamento dell’orizzonte, ideale e materiale, dell’Europa.
Secondo, perché lo dobbiamo ai nostri figli e a tutti gli uomini e donne di buona volontà che desiderano un futuro umano, di pace, libertà e prosperità per l’Europa.
Perciò, quanti vorranno condividere questa sorta di “manifesto” sono invitati a firmarlo e a impegnarsi a sostenere quei politici che non soltanto lo sottoscriveranno, ma lo integreranno nei loro programmi e ne faranno contenuto di concreta battaglia culturale, politica e legislativa in tutte le sedi, nazionali, europee e internazionali.
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115 commenti
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Brava Erika ogni momento è buono per far pubblicità al proprio blog. “come ho già Spiegato” , una bella presunzione di superiorità intellettuale
E a proposito delle politiche”pro vita”di Putin, è interessante questo articolo sull’alta mortalità (riferita a persone, non embrioni), vera causa dei problemi di spopolamento in Russia (problema che peraltro in Italia, considerato il nostro territorio molto più limitato non abbiamo certo).
SI ACCORCIA LA VITA MEDIA DEI RUSSI
Alcolismo e servizi sanitari disastrosi all’origine del fenomeno – L’assistenza alla salute non è certo una priorità: il prelievo fiscale destinato al welfare è pari al 3% del salario, mentre nei Paesi della Unione europea è tra il 13 e il 15%.
L’alta mortalità in Russia è il prodotto di due fattori: lo stile di vita e l’assistenza sanitaria. Fumo, ma soprattutto alcol sono gli elementi-chiave. Uno studio effettuato a Udmurt, negli Urali occidentali, ha rivelato che gli uomini fra i 25 e i 55 anni hanno venti volte più chance di morire del resto della popolazione per il cosiddetto zapoi, ovvero una condizione di ubriacatura che si protrae per molti giorni, oppure per l’assunzione di sostanze alcoliche velenose, come il somogon, la vodka distillata in casa. Perché tutto ciò? Per antica tradizione – dei danni provocati dal bere in Russia si trova traccia in resoconti del XII secolo – che associa l’alcol alla socializzazione e per ragioni più congiunturali connesse alla democratizzazione. La vodka affievolisce la condizione di stress provocato da una transizione dolorosa, senza contrappesi sociali».
È su questa realtà che si inserisce la seconda causa della fragile esistenza russa: la struttura sanitaria in progressivo decadimento. A Mosca il tasso di malattie cardiovascolari è elevatissimo e l’assistenza non è più garantita come in epoca sovietica. «Ai tempi del comunismo la qualità del sistema sanitario – riprende Shkolnikov – era scarsa, ma l’accesso era buono. Oggi ci sono solo dieci prodotti gratuiti per curare la pressione alta. Spesso mancano e per averli si deve pagare. A Mosca almeno, fuori dalla capitale invece non si trovano mai. Oggi come ieri l’assistenza sanitaria non è considerata una priorità nazionale, il bene dello Stato continua a essere percepito come esigenza prevalente sui bisogni dell’individuo. Un esempio? Il prelievo fiscale per la sanità in Russia è il 3 per cento del salario, nell’Unione europea fra il 13 e il 15».
Nessuno stupore quindi se le probabilità di sopravvivenza di un uomo di vent’anni russo sono la metà di quelle che ha un coetaneo dell’Europa occidentale.
E’ da segnalare che in Italia la popolazione cresce più dell’economia. Quando la popolazione cresce più dell’economia aumenta la povertà.
Il Pil italiano, cioè il valore complessivo dei beni e dei servizi prodotti nel nostro Paese, è cresciuto dello 0,1% e dello 0,3 negli ultimi 2 trimestri. Potrebbe sembrare anche se per poco, un dato positivo. In realtà non è così. «L’economia è una torta che lievita e continua a crescere» spiega Carlo Altomonte, docente di Politica economica europea all’ Università Bocconi di Milano «e la popolazione, cioè noi, deve dividersi la torta. Tutto ciò che consumiamo contribuisce a definire la misura della nostra fetta.
Ma se anche la popolazione cresce, e cresce più di quanto cresce la torta, la fetta che spetta a ciascuno diventa sempre più sottile. Importante quindi non è tanto la misura della torta, ma la dimensione della singola fetta, cioè il cosiddetto “Pil pro capite”: quanto spetta a ciscuno dei cittadini italiani (vedi grafico a sinistra).
«In Italia la popolazione cresce con un tasso tra lo 0,8 e l’1,2%» dice Altomonte. «l’economia è più lenta». Così le fette di Pil disponibili per ogni italiano calano.
“Ascoltate; io vi mando come pecore in mezzo ai lupi. Perciò siate prudenti come serpenti e semplici come colombe”. (Mt. 10, 16)
Mi domando se i sostenitori di Hitler, anche loro fautori della razza pura e dell’eliminazione degli indesiderati, e i materialisti dialettici di Marx e Lenin, con oltre 100 milioni di morti sulla coscienza (mandati a crepare nei Gulag!); per non parlare di Cina e Corea del Nord…, fossero più – o meno – folli, di coloro che in pochi anni si stanno facendo convincere che non sono mai esistiti e non esistono affatto i colori, il diritto alla libertà di pensiero, i sessi, l’amore (vero e “fino alla morte”) di una donna e d’un uomo – e poi l’amore di questa meravigliosa coppia per i figli che essa nell’amore concepisce…
E perché, più che al tempo di Hitler, non vedano l’ora di essere indottrinati sul fatto che uccidere i figli disabili – o non programmati – è bello; ottenere l’eutanasia per sé il più grande dei diritti; insegnare ai bambini che non sono come la natura li ha fatti, doveroso: perché la natura non esiste neanche più…
E che l’universo e tutta la realtà di cui siamo parte è solo frutto dei nostri ragionamenti scientifici (o addirittura ideologici), e pertanto modificabile a nostro piacimento…
Non riusciamo più a vivere senza essere schiavi? La libertà ci sgomenta a tal punto da dover cercare sempre nuovi “padroni” cui obbedire?…
Firmiamo e facciamolo a testa alta. Non pieghiamo il capo davanti all’arroganza dei violenti e degli impositori (gruppi di potere, giornali e gente già schiava senza saperlo). La vita, la nostra breve vita è una sola e breve anche questa: viviamola con onore. Votiamo con dignità e schiena dritta alle europee; e diamo agli sberleffi e alle intimidazioni il valore che hanno: zero.
P.S.: Il pianeta da noi abitabile, per ora, è uno solo; e già stressato dalla nostra dissolutezza. Diventiamo ragionevoli e modifichiamo profondamente i nostri usi e costumi, anche alimentari. Utilizziamo la scienza (quella vera) e la tecnologia per rendere la vita migliore e più sana – anche nel senso di salubre – per tutti. Questo pianeta, usato con rispetto e intelligenza – a maggior ragione finché non ne avremo altri disponibili – può nutrire molte volte il nostro numero complessivo; e in modo assai sano.
Semmai studiamo, anziché seguire pedestremente la voce di chi grida più forte.
Ho firmato un documento di buon senso. Tonino Cantelmi, Presidente AIPPC
Scusate ma cos’è ? Un “manifesto della razza” ?? Il passato non ha insegnato niente ?
Preoccuparsi per il declino demografico dell’Italia (e dell’Europa tutta) sarebbe un manifesto della razza?
a me pare di si
E per quale motivo, se reputi lecito chiederti di argomentare un tale giudizio…
Il monto sta morendo. L’espansione demografica dell’uomo non è più tenuta sotto controllo dalle malattie e dalla miseria. L’uomo non si accontenta più di soddisfare i suoi bisogni, ma vuole soddisfare desideri che una volta erano privilegio di re. Questo non gli basta perché il desiderio rende infelice. La storia e il destino ci pone due soluzioni, o si riduce in misera l’uomo dissuadendolo a riprodursi o lo si rende pienamente cosciente dell’errore insito nel sistema basato sui consumi e desiderio infinito. Hannah Arendt parla dei greci, ma da ebrea non conosceva Hybris ovvero l’arroganza, la superbia di chi vuol farsi come gli Dei. Di questa arroganza considero colpevoli anche i cristiani (per non parlare degli ebrei e dei mussulmani) che pensano che il mondo sia dato all’uomo e che ad Adamo è concesso di dar nome agli animali (sappiamo che la parola è Verbo e nominare è possedere), ma non solo, i cristiani sono così arroganti da credere che Dio incarnandosi nel creato, li elevi al piano divino. Solamente pensare una cosa del genere per un greco era degno di disprezzo, crederlo poi era degno d’ostracismo. Una domanda spassionata, se è vero che i cristiani sono stati così duramente perseguitati, perché son sopravvissuti e i pagani spariti? I loro Dei erano forse inferiore alla loro filosofia e al diritto che i cristiani hanno usato per darsi teologia e il diritto canonico? Avete ragione, l’Europa trae purtroppo le suo origini dal Cristianesimo e per questo avendo ripudiato gli antichi greci è quel disastro che è, figlia di arroganza e superbia.
Per queste buone ragioni (pur concordando per certi versi con voi), non firmerò mai il vostro manifesto.
@bernardo luraschi
Il paganesimo forse è sparito perché gli uomini l’hanno voluto lasciarlo alle spalle, ritenendo di aver trovato di meglio. Non bastava filosofia e diritto era necessaria la carità nella loro vita.
Non credo nel problema demografico .. credo che sia una menzogna che sia assomma alle altre di tipo ecologico. Il tutto per creare paura, così le persone si controllano meglio.
Se firma Cesana firmo io + altri 10 come si faceva nelle campagne elettorali di un tempo
Sono perfettamente d´accordo. Avanti cosí !
Voi di Tempi mi raccomando non mancate mi mischiarvi alla cricca di Lotta Continua che tanto ha fatto e sta facendo per il bene dell’Italia. Dovreste vedere gli articoli del Post diretto dal pupillo di Ferrara a proposito di quelli che voi chiamate “diritti non negoziabili”.
Non si può non avere una fede. E’ essenziale come la libertà per un essere umano. Avrai fede nella tua intelligenza (che non ti sei data da solo) , nel progresso della civiltà, nella stessa libertà degli esseri viventi o nell’amore dei tuoi genitori o figli ,nei ritmi del sole e delle stelle, nell’amore assoluto o nel male assoluto o in tutti e due . . . .
Ah ah ah grande Quercia! hai visto che onore te fa erikat??
Te da del TU.. enon dici nrmmeno grazie?
Povero erikatuccia è stato asfaltato proprio sur su cavallo de battaglia e mo te fa le moine.. PIE TO SO.
Io rispetto le persone non la fede
Se si approfondisce abbastanza il discorso, si scoprirà che a un certo punto tutti hanno fede in qualcosa, anche gli atei: nessun uomo può sfuggirne, l’uomo non può vivere senza fede, neanche se non vuole.
Evidentemente non hai seguito il discorso, si stava parlando della fede religiosa.
Appunto. Anche gli atei hanno una fede religiosa, talvolta più dei credenti.
Dire che la chiesa è contro le discriminazioni mi sembra “una parola grossa”. Comunque mettere in discussione il dogma e soprattutto il clericalismo (come pure altri principi antitetici) mi sembra possa essere sintomo di intelligenza non credi? Troppe sicurezze senza interrogarsi non fa molto onore.
Ma per rispondere alla tua probabile obiezione ti dico che quanto sopra scritto è comunque oggetto di discussione e dialogo altrimenti non ci sarebbe ragione di commentare su Tempi.
Filomena, se stai ripondendo a me, non ho detto che la Chiesa e’ contro le discriminazioni. Pero’ e’ vero.
Se tu vuoi mettere in discussione i dogmi di fede, bene. Io che sono cristiano li valuto, ci prego sopra, cerco di capirne la ragione, ma che Gesu’ si e’ fatto carne, che la Madonna sia vergine … ci credo. Punto. Immagino che tu non capisca.
Meglio farsi le domande, certo, tipo: cosa succede quando muoio, chi mi ha creato …
Per tornare all’argomento in discussione, l’Europa ha radici cristiane, si vede. Ed e’ stato un gran bene per tutti noi. Anche per gli atei, anche per i musulmani.
Magari non lo capisco ma se questo è importante per te lo rispetto. Poi se vuoi sulla fede delle persone ti dico cosa penso e ti assicuro che non è affatto offensivo.
Mi piacerebbe avere però che i cattolici più intransigenti dimostrassero lo stesso rispetto nei confronti di chi è scettico.
Vedo che continui a glissare.
(chiamare superstizioni e favole le nostre verita’ di fede non e’ molto rispettoso).
mi permetto di fare un’altra ossevazione sulla nostra esistenza. guardando varie trasmissioni tipo CHI L’HA VSTO” e anche altre tanto di moda ho visto che ci sono delle persone che dedicano la loro vita alla ricerca dei loro cari ( bambini adottati,cercano le loro ORIGINI, fratelli che si cercano….) mi chiedo come mai? poi mi chiedo i bambini che nascono dalle varie inseminazioni. dalle mamme lesbiche, adottati dai gay ecc. non cresceranno con questi tormenti? per soddisfare un egoismo personale rendiamo infelici degli esseri che non ne hanno colpa. è giusto?
Tu dovresti liberarti dall’idea che il cattolico è un inebetito e che non è in grado di esprimere ragioni forti su ciò che pensa. Non voglio dire che sei presa da una sorta di razzismo etico… ma poco ci manca.
Sinceramente non mi sento razzista perché cerco sempre di sforzarmi di guardate le cose anche dal punto di vista del mio interlocutore. Mi rendo conto che ovviamente lo faccio con i miei occhi per cui non sempre il risultato è quello che l’altro si aspetta. Avrai notato però che sono a volte dirà ma sempre nei confronti delle idee mai delle persone con cui parlo. Nello specifico della fede religiosa credo che sia un bisogno di molte persone e per questo non va giudicata la persona che lo esprime.
@ Filumena
Per me non ti sforzi abbastanza. Ho avuto un esempio da un tuo precedete post.
Io dico : perché l’ONU riserva un trattamento al Vaticano e non all’Olanda (per il partito pedofilo).
Tu mi rispondi: “Non stento a credere che esistano partiti omofobi e a mio parere vanno segnalati all’opinione pubblica senza tentennamenti. Questo però non esime il Vaticano dalle sue responsabilità tanto più che si rivolge a livello internazionale.”
E no! non ti sforzi.!
Vaticano si…. Olanda no! Non vedi due pesi due misure? Perché non vuoi vederlo?
Ti faccio notare che l’abominio di un partito pedofilo in Olanda non ha avuto lo stesso risalto, in tv e sui giornali, che può avere un cane abbandonato sull’autostrada. Perché?
Sembra che tu hai una preferenza a colpevolizzare il Vaticano . Ma se è così dai corpo alle mie preoccupazioni sul futuro prossimo possibile.
PS La fede è un argomento mooolto più ampio.
Se volete che l’Europa diventi un continente etico, allora sottoscrivete quanto vi viene proposto da questo gruppo di conservatori per i quali la società dovrebbe essere ancora quella dell’età della pietra.
Per fortuna invece l’umanità si è evoluta e qualche difettuccio di madre natura è stato corretto.
Della serie tutto quello che c’è di nuovo è buono e progresso…
La tua logica è più da stato etico.
Il tuo pensiero livella ed include ma non fa crescere. Come all’età della pietra.
internet è grande, andate sui siti di mtv e di+tv a sparare le vostre castronerie, dove il livello intellettivo vi è più consono. Qui le teorie slogan di focus e di corriere.it non attaccano
La dimostrazione del contrario sta nei fatti: direi che qualche passetto dall’età della pietra è stato fatto o !? Vorreste farmi credere che quando la chiesa era dominante nei secoli passati si viveva meglio? Semmai è vero il contrario e cioè che è sempre stata un freno all’emancipazione dell’uomo cercando di far passare come verità rivelate superstizioni e favole solo allo scopo di garantirsi il potere temporale.
Toni quando vuoi hai dimostrato di saper ragionare, perché quando si parla di santa madre chiesa chiudi l’interruttore e ti rifiuti di essere critico? E’ mettendo in discussione tutto con la ragione, anche i dogmi, che l’uomo si è evoluto.
Ho come l’impressione che dove la Chiesa esiste i popoli siano piu’ evoluti e i diritti umani sono garantiti, e non ci sono discriminazioni e c’e’ piu’ liberta’… forse perche’ il cristianesimo e’ PER l’uomo?
mentre dove non e’ mai stata presente (altre religioni…) qualche problemino ci sia…
(le verita’ rivelate NON sono superstizioni per noil forse lo sono per te ma non venire a raccontarcelo)
Scusa perché non dovrei venire a raccontarvelo dal momento che lo penso e io comunque leggo i vostri pensieri che peraltro non condivido.
Perche’ e’ una balla. Vedo che sul resto hai glissato 🙂
Non ho glissato, ti sei perso l’ ultimo post sulle qualità della chiesa.
Hai glissato, hai glissato…
mi permetto di inserirmi sul ruolo che ha e che ha avuto la Chiesa nel tempo. Visto che la chiesa è formata di uomini sono andato alla ricerca di queste persone e ho sbattuto il naso in S. Benedetto è patrono dell’europa. Cosi mi sono letto la sua “regola”. Se il progresso, la ricerca, la democrazia esiste in europa è merito suo. (conserve, formaggi, cordiali. acqua vite, mattoni per edilizia, ecc ecc. sono merito suo) vi ricordo che nella abbazia di Cluny in francia i monaci a quei tempi avevano ben 85 tipi di pere).Pregare, osservare, lavorare trattare gli altri come vorremmo essere trattati questo era il metodo. vi ricordo che il Ballottaggio nelle elezioni lo ha inventato sempre lui. diceva che ” l’uomo è cattivo ma solo con la GRAZIA si diventa buoni…………. se volete continuo…..
…per non parlare di ospedali, scuole, universita’ …
Fran’cesco
su quanto i frati abbiano fatto di buono non entro nel merito ma sulle suore in ospedale ti posso dire per esperienza diretta che per fortuna oggi non ci sono più o quasi ma fino a pochi anni fa che c’erano, erano di una cattiveria esemplare.
E’ vero, le suore son tutte cattivissime!
Pensa che io ne ho conosciuta una che si prodigava per convincere le donne a non abortire, ma fortunatamente è stata allontanata grazie a un esposto della CGIL!
Che insensibilità sotto il velo!
Filomena, per favore,
anch’io ho conosciuto dottoresse, infermiere, dottori, portalettighe … cattivissimi.
Stavamo parlando di chi ha inventato questi luoghi di cura, pieta’ e amore…
filomena, qualche suora frustrata o repressa ci sarà pure stata, ma ti assicuro che anche adesso ci sono le caposale affamte di soldi e di sesso. e non so se ci abbiamo guadagnato.
L’età della pietra si è superata perché si è riusciti ad emergere dalla tua “inclusione” (questo non lo dice la Chiesa). Parliamone se vuoi!
Io in tutte le discussioni, che ho avuto con te, non ho mai avanzato argomenti religiosi. Anche da ateo avrei pensato la stessa medesima cosa.
PS: “Inclusione” , termine a cui ricorri sempre, è la cosa che trovo più indisponente nel tuo pensiero.
@ Filumena
quando la “chiesa era dominante nei secoli passati si viveva meglio?”
Si … e … non ci crederai, non lo dice solo la Chiesa.
Domanda: Se tu autonomamente (intendo senza condizionamenti di sorta) dopo attenta ricerca scoprissi che è così, cosa faresti?
Ora ho capito perché mi hai detto che glissavo: non avevo visto i post sopra e rispondevo alla fine dei commenti.
Mi spieghi perché ti infastidisce la parola inclusione?
A Francesca dico che ho letto diversi libri di storia anche se mi sono concentrata di più su testi di storia moderna e invece poco su quelli di storia romana a cui probabilmente fai riferimento almeno inizialmente tu. Inoltre non ho mai approfondito i testi sacri se non parzialmente in occasione di una tesi di laurea in cui ho aiutato uno studente.
Ammetterai però che la chiesa tra il 1400 e il 1600 non ha fatto “un figurone”.
@Filumena
La parola inclusione è la negazione della vera identità dell’individuo. E’ il tentativo di smorzare le differenze che contraddistinguono gli esseri umani, collocarle entro un livello prestabilito, a dispetto di ciò che veramente sono .
In effetti è tutto quello che , con le buone e le cattive, hanno fatto tutti i sistemi autoritari (inclusi i precolombiani).
La storia 1400 -1600: puoi indicare meglio a cosa ti riferisci (Galileo, Bruno, ugonotti ecc). Nelle grandi linee vedi a malapena i contorni e perdi di vista i dettagli.
Filomena, ribadisco i concetti su cui “glissi”:
Dove la Chiesa esiste da tempo i popoli sono piu’ evoluti e i diritti umani sono piu’ garantiti, e non ci sono discriminazioni e c’e’ piu’ liberta’… forse perche’ il cristianesimo e’ PER l’uomo?
mentre dove non e’ mai stata presente (altre religioni…) qualche problemino c’e’…
filomena, ognuno trova sempre i libri GIUSTI per confermare i suoi pregiudizi, vedi i molti pamphlet sulla chiesa. rodney stark sostiene che l’occidente deve gran parte del suo sviluppo al cristianesimo. e non abbiamo ancora finito di valutare i disastri dell’illuminismo, della rivoluzione francese, degli ateismi di destra e di sinistra. tutti i totalitarismi che hanno devastato il mondo negli ultimi cento anni sono anticristiani. fai tu.
@Filomena hai delle gravi carenze in storia. Tra il I ed almeno il XII secolo la Chiesa è stata prima luogo di emancipazione sociale(predicando la libertà agli schiavi e l’uguaglianza sociale) e poi la custode della cultura e della sapienza antica in un mondo in rovina dopo la caduta dell’Impero Romano, dimostrando oltretutto una elasticità mentale e culturale notevole e diffondendosi proprio perché tesa ad assimilare ed a conservare le culture delle popolazioni a cui portava il suo annuncio. Dopo le cose sono effettivamente andate peggio, ma una parte consistente della Chiesa ha sempre continuato a promuovere la giustizia ed il progresso sociale. Pianta mola coni mito della Chiesa “tutta e sempre oscurantista” e riapriamo i libri di storia.
Nel Medio Evo si stava peggio, ma perchè era 1500 anni fa e si usciva dalle invasioni barbariche. Non certo perchè, come dici tu, la Chiesa fosse al potere (non era al potere, semmai aveva peso. Al potere c’erano re, principi e imperatori).
La Chiesa ha permesso all’uomo di emanciparsi dalla schiavitù, introducendo il concetto rivoluzionario di eguaglianza tra gli uomini. Ha nobilitato il lavoro (che prima era prerogativa dei servi, e con i monaci è diventato modo per rendere gloria a Dio), permettendo l’evoluzione della tecnologia (se il lavoro lo fanno gli schiavi che senso ha inventare marchingegni per alleggerire la fatica?). Ha permesso l’evoluzione culturale fondando scuole e università e preservando i capolavori della cultura classica che sarebbero andati perduti con i barbari. Ha inventato gli ospedali pubblici. Ha considerato donne e bambini come persone e non come proprietà privata del paterfamilias. Ha introdotto il consenso della donna nel matrimonio (il fatto che venisse bypassato e imposto non è colpa della Chiesa ma della mentalità della superiorità maschile che non c’entra con la Chiesa, è molto più antica e difficile da sradicare, ci sono voluti millenni e ancora non è vinta). La Chiesa ha permesso alle donne di opporsi all’obbligo maritale (quante ragazze martiri per aver rifiutato un matrimonio perchè volevano farsi suore? Innumerevoli.), le monache sono state le prime donne a decidere veramente del proprio corpo e della propria vita (per la storia delle vocazioni imposte, vedi commento al consenso del matrimonio, la storia è sempre quella, una mentalità violenta e di sopraffazione antica quanto l’uomo). Quando il mondo intellettuale, premeva per considerare i popoli nativi americani e dell’Africa esseri inferiori schiavizzabili (cosa sostenuta nei secoli anche da Darwin), l’unica ad opporsi a tale barbarie con una bolla ufficiale fu la Chiesa (venendo tacciata di ingerenza, oscurantismo e in seguito ignoranza della scienza, che all’epoca dei lumi sosteneva la superiorità di certi uomini su altri).
Dalla rotazione triennale alla teoria del Big Bang, all’origine c’è sempre un uomo di Chiesa.
Questi sono luoghi comuni, che denigrano ciò che ha permesso veramente il nostro attuale benessere (e ti permette di dire ciò che pensi liberamente e di discuterne con noi, prova a fare lo stesso discorso in un paese islamico, preparati a una fatwa che promette il paradiso a chi ti accoppa). Non credere che siano stati quindici intellettuali assetati di sangue clericale e di teste nobili da ghigliottinare a innalzare la civiltà europea.
e i roghi? e l’ inquisizione? e la conversione forzata al cristianesimo dei popoli americani???
Sono solo dei miei incubi???
Luoghi comuni degni del tuo blog. Sempre che esista.
una appello e una sottoscrizione al giorno leva il medico di torno!
Concordo
Per la redazione: per il voto del 25 maggio prossimo vi prego di pubblicare e aggiornare continuamente la lista dei politici che aderiranno al manifesto.
Per quanto mi riguarda: appoggio completo! Lo dobbiamo come minimo ai nostri figli!
Informazione per i “disinformati”:
la FAO, ha stimato che la produzione alimentare attuale (dati 2013) è in grado di sfamare 12 miliardi di persone. Al momento siamo in 7 miliardi.
Il problema vero è lo spreco alimentare.
Gli esseri umani non consumano solo cibo ma anche risorse idriche ( acqua potabile dove la trovi per miliardi di persone? ), risorse energetiche e poi c’è tutto il problema dell’ inquinamento prodotto dalle innumerevoli attività umane ma anche l’ inquinamento prodotto dal bestiame allevato, forse non tutti sanno che le mucche emettono metano che è un gas serra, senza contare che c’è il problema etico: è giusto campare a spese delle sofferenze degli animali? E che senso ha essere 12 miliardi o 20 miliardi sulla terra??? Per vivere peggio e uccidere ancora più animali e inquinare ancora di più il mondo? Solo per il capriccio dei catto-bigotti che bisogna sfornare figli e che essere omosessuali non va bene??? L’ omosessualit invece è naturale, è un fattore naturale di equilibrio demografico dato che la natura non prevede ne aborti procurati nè anticoncenzionali, ma l’ omosessualità si, esiste in natura ed è molto diffusa fra gli animali
Non condivido neanche una parola di quello che dici, ma provo a mettermi nei tuoi panni di allarmismo malthusiano: viene difficile pensare che il problema della sovrappopolazione (che per me, ripeto, non esiste) possa essere risolto con l’omosessualità, visto che se gay si nasce (e questo è quello che vuol far credere la propaganda lgbt) c’è da aspettarsi che la bassa percentuale di omosessualità rispetto alla popolazione totale si mantenga pressoché costante (e un 5% di persone che non si riproducono fa assai poco sul 95%, in più alla fine i gay si riproducono ugualmente con la fecondazione artificiale, cosa a cui ti dovresti opporre con i denti, secondo il tuo ragionamento)… Non trovi?
Veramente l’ omosessualità è ben oltre il 5% secondo me, del resto nessuno potrà mai sapere esattamente quanta omosessualità c’è dato che molti non lo ammettono nemmeno a se stessi, figuriamoci agli altri.
Anche fosse il 10%, cosa cambierebbe nel problema della sovrappopolazione da te descritto?
Niente.
Difatti è ben oltre il 10% credimi
poi molti eteri possono avere rapporti omosessuali occasionali, tutto è fluido
Da dove hai preso queste informazioni?
semplicemente dalla mia osservazione della realtà, comunque ripeto che nessuno può sapere quanta omosessualità c’è, se sia il 5 o il 10 o il 20 o il 25 perchè moltissime persone non vogliono dichiarare le loro cose intime ( e magari è anche comprensibile )
… o magari no.
Sento dei discorsi a volte che… guarda: “ma magari si vergogna, ma magari non lo sa!”
Certo, siamo tutti omosessuali repressi, anche io devo ancora scoprirlo! 🙂
Comunque i dati sono dati: secondo il tuo ragionamento si dovrebbe rinunciare a fare della statistica su qualsiasi cosa.
Senza contare che non rispondi ai problema della fecondazione assistita e della maternità surrogata, che rendono de facto ininfluente (a mero livello qualitativo) la percentuale di omosessualità sulla popolazione (potrebbero essere anche l’80 o 90%, tanto con le nuove politiche che si diffondono figlierebbero comunque).
si ma la natura non prevede quelle cose artificiali come non prevede preservativi, pillole, siringhe, spirali, aborti chirurgici ecc., la natura ha solo previsto etero ed omosessualità
Non stai rispondendo ai problemi che si aprono.
Il guaio della procreazione artificiale non è che è artificiale, ma che genera morti.
Cioè embioni che poi vengono buttati nel cesso, oppure congelati.
Se congelassero te, saresti contento?
A tutte le tue domande non so risponderti. Questo non significa che non ci sia soluzione. Anzi.
Da una rapida ricerca in internet ho trovato che il problema alimentare non si pone. Tutto qui. L’intelletto umano da millenni di fronte ad un problema ha trovato la soluzione. 7 miliardi di persone sarebbero state impensabili con la tecnologia della preistoria. Oggi è realtà. Se nel 100 aC avessi detto “Saremmo in 7 miliardi” ti avrebbero detto che era impossibile perchè non c’erano abbastanza anfore per i commerci. Ad ogni modo se è un link quello che vuoi, non te lo posso dare.
Tralasciando la tua teoria che l’omosessualità ci salverà tutti..volevo farti notare che campi pure tu sulle “sofferenze” degli animali.
Alcuni esempi a caso: esci mai di casa in macchina/treno/aereo/nave/bici/piedi? bene. Quanti animali hai ucciso direttamente o indirettamente in un anno? ricci, tassi, gatti, cani, uccelli, pesci, migliaia forse milioni di insetti.
Abiti da qualche parte? bene. La tua casetta quanto sangue animale è costata? perchè vedi, nel posto dove ora vai a dormire, prima c’era un formicaio, un nido di rondine, la tana di una volpe. Il tutto è stato distrutto per dare la casa a te. I relativi inquilini sono morti. Questo discorso non vale solo per casa tua, ma per qualunque posto tu abbia frequentato, frequenti e frequenterai.
Utilizzi internet? bene. Sai quanta CO2 produci attraverso i server? quanti pesci e animali marini crostacei vari vengono disturbati per i collegamenti intercontinentali necessari per il web? Usi la corrente elettrica? Quanti uccelli vengono feriti dalle linee dell’alta tensione? Interriamo le linee? benissimo. Danneggiamo le talpe e tutti gli esseri viventi del sottosuolo.
Per farla breve (sennò facciamo notte), fermo restando la condanna per i maltrattamenti verso gli animali e la doverosa cura del mondo che ogni persona e governo devono portare avanti, non è sufficiente mangiare carote per evitare di danneggiare in qualche modo gli altri esseri viventi.
Quindi, se si volesse applicare coerentemente la teoria sbagliata secondo cui ogni essere vivente (vegetali compresi?) ha pari dignità di ogni essere umano, allora noi umani dovremmo scomparire perchè la nostra stessa esistenza danneggia qualche altro essere vivente.
Questo non vuol dire che gli altri esseri viventi non abbiano dignità, solo che non può esserci paragone con l’essere umano.
Io invece visto che non sono d’accordo con queste teorie, non ho alcun senso di colpa a sacrificare un gambero per sfamarmi e sono considerato da qualcuno un catto-bigotto (sebbene vada molto raramente a messa e non abbia mai avuto particolari simpatie per i bigotti, anzi), malato di antropocentrismo (malattia inesistente ma molto diagnosticata dagli animalisti), insensibile verso i bisogni degli animali (sebbene il mio cane sia trattato come un principe e mi sbavi sul divano), omofobo (sebbene non abbia mai insultato, deriso, minacciato, picchiato un gay…e ne sono fiero), fascista/nazista (sebbene mi abbia sempre fatto schifo quella ideologia criminale e relativo regime), razzista (sebbene avessi la ragazza di colore), ti auguro di vivere a lungo ed essere felice (lo dico davvero, questa non è una battuta e non c’è alcun tipo di sarcasmo 😉 ).
Senta, so bene che essere animalisti al 100% è impossibile , che qualche moscerino o qualche formica inavvertitamente la potrei uccidere anche io, e faccio presente che non posso cambiare la società ma posso fare qualcosa IO nel mio piccolo non finanziano l’ industria sanguinaria della carne e del pesce, e questo non è poco, è tantissimo, e comunque io in casa non uccido nemmeno i ragnetti o le mosce che cerco di accompagnare gentilmente all’ uscita, coi ragnetti ci ho fatto spesso amicizia, con uno ci parlavo anche, che sagoma che era 🙂 poi è sparito 🙁
scusami t ho dato del lei, ti dovevo dare del tu scusami
Ah ah ah grande Quercia! hai visto che onore te fa erikat??T
Te da del TU.. enon dici nrmmeno grazie?
Povero erikatuccia è stato asfaltato proprio sur su cavallo de battaglia e mo te fa le moine.. PIE TO SO.
lei con me non ci deve parlare, non ha quel rispetto che hanno dimostrato altri commentatori, pur con posizioni diverse dalla mia e che mi hanno anche chiamata al femminile rispettosamente.
Hai visto Quercia eccome se indigna?
Macchicce parla con erikat?
er su principale problema quanno se alza al mattino è decidde se quel giorno se deve indigna perche LA devono chiamà oppure perché LO devono chiamà…
Fate vobis….
XErikaT Quello che contesto degli animalisti e dei vari tipi di “vegetarianesimo” non è l’attenzione per gli animali. L’idea che ogni vita animale (o vegetale?) sia preziosa la condivido. L’errore grave (a mio parere) è l’equiparazione di ogni essere vivente con l’essere umano che è implicita in queste “ideologie”. Però qui si aprirebbe un discorso lungo ed è meglio evitare, soprattutto perchè si andrebbe fuori tema.
Un’altra cosa ti dico..rifletti un po’..non è che tutti quelli contrari alle tue idee sono classificabili catto-bigotti-fascisti-omofobi. E’ un po’ come se tu andassi a parlare ad un convegno di abortisti. Ho letto che sei per la vita eppure alcuni ti classificherebbero fra i catto-bigotti. Non fare lo stesso errore.
Per il discorso del tu/lei..Si figuri, non c’è nessun problema. Non si preoccupi 😉
Scherzo…non ti preoccupare.
be, se vuoi parlare di vegetarianismo vieni sul mio blog, almeno mi fai compagnia, comunque il discorso dell’ equiparazione o meno fra umani e non umani non mi interessa molto, mi interessa in concreto che non si faccia del male e non si uccidano gli animali anche perchè i nostri supermercati, mercati, fruttivendoli ecc. traboccano di tutto il necessario per essere vegetariani e anche vegani, sull’ aborto mi hanno criticato anche a sinistra ma io sono contro l’ aborto proprio perchè sono di sinistra e difendo i più deboli , comunque non è che voglio incarcerare chi abortisce
Sull’ omosessualità vorrei dire che è davvero penoso e inumano chi la critica perchè ogni persona deve essere libera di amare chi vuole, punto e basta, è davvero una cosa miserevole andare a far sentire sbagliate le persone in base a chi amano, è una cosa orribile, anche questa è una forma di aborto perchè non esiste solo l’ aborto dei feti ma anche l’ aborto/uccisione di vite adulte rendendole infelici perchè senza amore non c’è vita e tutti hanno il diritto di amare chi vogliono ( fra adulti ovvio )
Ma perchè salvare gli animali e affettare i vegetali?
Forse che al vivisezione di una carota è meno grave di quella di un pollo?
E chi l’ ha detto?
E poi magari per qualcuno anche le rocce hanno un’ anima e non le si dorebbero spaccare.
Ma di che morale vai cianciando?
Quella che ti inventi tu?
Io preferisco rimanere a quella dei 10 comandamenti, dove gli assassini sono quelli che ammazzano gli animali non le mucche!
scusa, erika, tu rinunceresti alla patonza per il bene dell’umanita? ma allora o sei una santa o sei una demente. omosessualità fatto naturale? soprattutto quella maschile? bei gusti.
Dove trovi l’acqua???? Mai visto un mappamondo? Tre quarti del globo sono dipinti di blu per bellezza?
La questione magari si può porre nei termini “dove trovi qualcuno disposto a costruire impianti di desalinizzazione senza guadagnarci potenzialmente nulla?”, è come la questione del cibo. Ma “dove trovi l’acqua?”, come se non ci fosse, non si può sentire…
Secondo, l’omosessualità “umana” in natura non esiste! Sono maschi che in mancanza di femmine si sfogano tra loro (in genere sul più debole del gruppo, che subisce, bella roba!), ma se arriva la femmina in calore iniziano a scannarsi l’un l’altro per averla…l’omosessualità in natura è un pessimo argomento, signori, non usatelo, a meno che non vogliate paragonarvi a creature istintuali incapaci di controllare le proprie pulsioni al punto da commettere violenza sui più deboli.
si certo mi devo bere acqua del mare quanto tutti sanno che nel mare sono state scaricate tantissime scorie nucleari e in più ora c’è anche stato l’ incidente nucleare di Fukushima, il pi grande disastro nucleare della storia del mare, e del mercurio presente nel mare e degli altri inquinanti ne vogliamo parlare??? ma che senso ha questa super-popolazione , a me sembra una cosa mostruosa
e chi ti ha detto che la femmina è sempre la preferita, conosco omosessuali che con una femmina a letto non ci andrebbero mai
L’ ecologismo è una ideologia, cioè una visione sbagliata e prevenuta della realtà, che inventa problemi inesistenti per tirara l’ acqua al suo mulino.
Di acqua nel mmondo ce n’ è una quantità infinita. L’ inquinamento c’ è da quando esiste il mondo, e lo fanno anche i vulcani. Se l’ inquinamento fa male alla natura, la natura fa molto poiù male dell’ inquinamento. E meno male che la natura è stata imbrigliata (cioè inquinata) se no saremmo tutti morti. Le formiche emettono molto più metano delle mucche. E il pianeta non è ancora andato in rovina nonosante le formiche. Le sofferenze animali? E chissenefrega. Non è un problema etico; è solo una paranoia degli animalisti. Fare figli non è essere catto-bigotti, ma il modo di generare vita, cioè nuove persone, nuove anime, nuovi “dei”. Ma putroppo c’ è chi vorrebbe erigere a morale universale una morale egoistica e abietta. In pratica una forma di nazismo, dove gli uomini non vengono ammazzati , ma gli si impedisce di nascere. Non so se la cosa piacerebbe a quelli che oggi sono vivi per un dono gratuito di Dio e dei suoi genitori!
La fissa della demografia ce l’ avevano ( e ce l’ hanno, dato che ancora esistono ) i fascisti e i nazisti che considerano gli esseri umani macchine per procreare e mandare avanti la razza bianca o ariana, terrorizzati che il mondo possa diventare mulatto o nero o asiatico o semplicemente multirazziale e multiculturale.
Inoltre, come ho già spiegato più volte sul mio blog ( veganatrans ) il mondo è sovrapopolato, andatevi a leggere cosa ha detto il grande biologo Frank Fenner su sovrapopolazione, consumi fuori controllo ed estinzione della specie umana, o pensate forse che le risorse del pianeta siano infinite????
Il vero compassionevole accoglie i tanti disperati immigrati che ci bussano alle porte, non si mette a fare discorsi sulla demografia dei bianchi europei.
Ti dai la zappa sui piedi: nazisti e fascisti semmai sono proprio il frutto delle teorie della sovrappopolazione; non trovi che sovrappopolazione faccia rima con eugenetica?
Ma come si fa a sovvertire la realtà dei fatti così prepotentemente?
(Senza contare che quella della sovrappopolazione è una bufala già smentita…)
Non c’entra nulla l’ eugenetica con la sovrapopolazione, anzi i nazisti sarebbero stati felicissimi di una super-popolazione ariana, il loro problema era che non volevano persone con handicap, ebrei, omosessuali ecc. ecc., l’ eugenetica veniva applicata sulle persone con handicap in quanto non rientravano nella visione nazista di razza ariana pura, ma tu studi prima di commentare ???
Aggredire: il tipico modo di rispondere di chi sa di essere in torto.
Prima di chiedere titoli sugli studi altrui è bene informarsi un po’ (se non si è in malafede, per la quale neanche tutta la conoscenza del mondo costituisce un rimedio…)
Questo forse può interessare:
http://www.uccronline.it/2012/03/09/charles-darwin-e-francis-galton-allorigine-delleugenetica-e-del-razzismo/
anche se le cose che dici son talmente evidentemente false che non c’è bisogno di una smentita…
Anche se le fosse possibile ,sia coerente,non si riproduca. Ci basta lei.
il mondo non è sovrappopolato, ad esempio oltre la metà degli indonesiani stanno a giava. per me sono pochi i paesi davvero sovrappopolati, come giappone bangla desh egitto. altri come india cina e pakistan germania sono forse al limite ma ancora non sovrappopolati.
e poi proprio tu parli così? se c’è una cosa che penso è che voi omo/bis/tra fate comodo. mi spiego: per me non è che vogliono frenare la crescita demografica cercando di convincere la gente, tra l’altro sdoganando la non eterosessualità. è che lo hanno già fatto o lo stanno già facendo perlomeno in occidente. la crisi, il divertimento, la droga, l’alcolismo. e poi, visto che in certi siti si parla di messaggi subliminali a carattere omosessuale, anche l’omosessualità e cose simili (bis/tra). a pensarci se si riesce a rendere un bel po’ di gente non etero, e facendole credere che si può nascere non etero, hai garantito un forte freno demografico. oggi per come parli tu me ne convinco ancora di più. prima era un sospetto, ora è un sospetto più fondato. vi hanno messo in testa che anche voi servite, per frenare la crescita demografica. mentre forse è tutta una grande bugia detta a voi, e non solo. in più servite per cancellare il cristianesimo.
NB: sui modi per rendere non etero le persone….. nei vaccini che c’è lo sappiamo? e sono obbligatori. cosa mangiamo da piccoli lo sappiamo? forse è un abbaglio ma come detto per come parli tu non lo so se è solo un abbaglio.
Guardi che l’ omosessualità è una cosa buona, non una cosa cattiva
Certo, per le elite massone d sicuro
ad essere buoni o no sono i comportamenti, innanzitutto. nel caso mi pare che gli omosessuali siano molto fissati col sesso. o così mi han fatto pensare buona parte di quelli che reputo tali, o che me lo hanno fatto capire di esserlo. e chi è fissato col sesso difficilmente può essere un buon partner. regola che quindi, parlando in generale, vale non solo per gli etero.
ma io sopra volevo dire, cara erika, che vi stanno usando. e che forse hanno trovato modi per rendere parte della società non etero. ma qui è il forse. ciò che mi pare certo è che il virus HIV pare fabbricato per gli omo/bis/tra. tanto colpisce soprattutto loro, anzi voi, e pare fatto apposta. negli ultimi decenni la loro/vostra emancipazione è stata una realtà. solo che morendo per HIV si mette un freno a loro. evitando che diventino troppi e quindi troppo potenti. ciò a maggior ragione per le cure per l’HIV che ufficialmente sono venute fuori dopo parecchio tempo (mi pare anni ’90) ma che comunque non mi pare che siano alla portata di tutti. se hai i soldi… sennò ciao. e la società occidentale gay friendly, specie chi conta, come mai non critica ciò? cioè leggi per l’omofobia e matrimoni per tutti si, ma cure per l’HIV accessibili a tutti no. un po’ strano. dopo farò male a pensare che da decenni vi stanno usando, ma al contempo con un virus ad personas stanno evitando che diventiate troppo numerosi e quindi potenti?
Ah, secondo lei invece gli etero non sono affammati di sesso??? mah, si vede che viviamo in pianeti diversi oppure lei ha una distorsione, certo è difficile spiegare a certa gente che non è l’ essere omo o etero che ti rende affamato/a di sesso ma la tua personalità individuale
Ma giochi a non capire? L’ha scritto pure lui!
scusi poi non capisco, ammesso che la storia del virus hiv ( sui cui anche io ho molti dubbi come lei ) sia come dice lei, lei ne è felice???
certo che no! mi dispiace sapere che la gente muore per un virus. a maggior ragione se credo che i più di quanti muoiono sono le vittime designate con quel virus tanto fabbricato in laboratorio. e se poi penso che non comprendano di essere usati in un gioco molto grande (=mondiale) la cosa mi fa provare non solo compassione per loro, ma anche una discreta rabbia. verso di loro, ovvio.
Cercare di infilare la spina del ferro da stiro nella spina dell’ aspirapolvere invece che nella presa della corrente, è cosa buona o cattiva?
Non è ne buona o cattiva. E’ solo una stronzata.
Ma zio caro suicidati a dai il tuo contributo alla lotta alla sovrappopolazione.
Grazie Erika T! Qualcuno dei firmatari di questo appello sono tra i primi che butterebbero al mare gli immigrati che arrivano dai barconi, sono pronti a commiserarsi sulla sorte di chi soffre di AIDS, rifiutando a chi è esposto l’uso dei preservativi. Gente che mette i dogmi prima dei diritti umani.
Ho il sospetto che quest’appello è stato lanciato in risposta al rapporto del Comitato delle Nazioni unite sull’infanzia, che denuncia la gestione fallimentare della pedofilia clericale da parte della Santa Sede e dalle chiese locali, pubblicato all’inizio di quest’anno. Nel rapporto si legge:
“Il comitato è gravemente preoccupato dal fatto che la Santa Sede non abbia riconosciuto l’ampiezza dei crimini commessi, non abbia preso le necessarie misure per affrontare i casi di abusi sessuali e per proteggere i bambini, e abbia adottato politiche e pratiche che hanno portato a una continuazione degli abusi e all’impunità dei responsabili”…..sono “decine di migliaia” nel mondo le vittime degli abusi perpetrati dai preti pedofili.
Gli esperti che hanno sentito alte personalità della Chiesa chiedono alla Santa Sede di rendere accessibili i propri archivi in modo che chi ha abusato e “quanti ne hanno coperto i crimini” possano essere chiamati a risponderne davanti alla giustizia.
Caro Abdoulaye, guarda che a salavare la gente dall’ AIDS è la castità, la continenza e la fedeltà coniugale (tutte cose che insegna il Catechismo della Chiesa Cattolica) , non il preservativo (cioè il messaggio: fai sesso quando ti pare e con chi ti pare, basta che ti “proteggi”) che è proprio una delle cause del male.
Tu che sei di origini africane dovresti saperle queste cose. Infatti i paesi dove c’ è meno AIDS sono quelli in cui il messaggio della castita’-continenza-fedeltà è stato diffuso di più. Sono numeri, cioè fatti, non chiacchere (come le tue).
Inoltre per quanto riguarda i preti pedofini, io credo che il problema sia il contrario esatto di quello che dici tu.
Cioè e’ l’ ONU che ha la coda di paglia e cerca di accusare la Chiesa per nascondere i suoi crimini (centinaia di milioni di bambini ammazzati nel mondo tramite l’ aborto; che l’ ONU sostiene a spada tratta, come se ammazzare un bambino fosse mangiare una nocciolina).
Infine mi fa piacere l’ accanimento di Kompagni, LGBT, anarchici, atei contro il sito di Tempi, vuol dire che Tempi ha colpito nel segno ed è sulla strada buona. E suscita giustamente le reazioni inviperite dei fascisti rossi, totalitari che devono okkupare tutto , anche i pochi siti che non la pensano come loro. Prima o poi Tempi lo faranno chiudere (si inventeranno qualche motivo: magari che sono omofobi). Cosi’ continueremo a vedere pienamente funzionanti i siti dei centri sociali che incitano alle occupazioni abusive e agli scontri con la polizia. Mentre l’ infame Tempi verrà oscurato… E la “democrazia” (proletaria) verrà ripristinata.
Caro Abdhullaje… Bah!!!
tanto per darti una serie di informazioni che tu non hai, (e lo si capisce dalle fregnacce che scrivi, bevendoti falsi rapporti delle nazioni unite, – come quelli sugli armamenti dell’iraq per esempio… -) prima di tutto sappi che le cifre nel rapporto ONU, sono state “proposte” da persone appartenenti alle lobby gay… bacchettate tempi addietro dalla chiesa cattolica e quindi ovviamente in astio con la medesima… secondariamente, l’ONU che tu -come molti altri- veneri come “Chiesa Laica della Perfezione”, aveva tempo addietro, istituito un piano di “emergenza AIDS” per l’africa con l’invio di medici volontari e sanitari generici, che avevano come unico scopo quello di insegnare agli autoctoni dei vari villaggi, l’uso del preservativo per contrastare l’avanzata dell’AIDS nei loro paesi… All’uopo, si erano portati una cospiqua quantità di gondoni, che distribuivano man mano che illustravano il loro uso… Ottima idea, all’inizio, ma il problema si presentò appena finita la missione di questi volontari laici: quando nei villaggi i preservativi cominciarono a scarseggiare, i maschi in vista delle varie tribù, cominciarono a sciacquarli sommariamente e A RIUTILIZZARLI PASSANDOSELI L’UNO CON L’ALTRO!!! creando, di fatto, il veicolo più efficente del contagio… Quindi, questo “piano di aiuti anti AIDS”, sarà stato per caso fatto con un intento specifico? Ergo, se non è chiaro, davvero gli unici villaggi dove la malattia veniva tenuta sotto controllo e non si diffondeva, erano quelli dove la presenza di una missione CATTOLICA insegnava alle persone il rispetto della sessualità e della castità, raccomandando allo stesso tempo di evitare i rapporti fuori dall’ambito famigliare. Però, per conoscere queste cose… bisogna volersi informare a fondo e non BERE dai tg… o peggio dai giornali… Meditate gente, meditate!
Erika T.,si vede che non hai capito perchè hanno allungato il tempo per andare in pensione.Continuando a diminuire le nascite lo allungheranno al punto che saranno più quelli che moriranno di vecchiaia prima di raggiungere il pensionamento.Questo perchè ognuno che lavora deve mantenere con i suoi versamenti diversi pensionati.Stiamo preparando,con la denatalità, una vita infernale ai nostri figli.Naturalmente è pure colpa dei ministri che non aiutano la famiglia.Però meno persone lavorano,meno imposte da distribuire per le famiglie sono disponibili. Come vedi,si raccoglie ciò che si è seminato.Proprio come è successo con la svendita del patrimonio industriale iniziata al culmine del famoso bum economico italiano.Tutto colpa della partitocrazia,cioè…i ministri anzicchè pensare al futuro del paese si sono preoccupati dell’ egemonia dei loro partiti.Ciao.
Il cambiamento sta nelle cose, si deve solo vivere non morire sudditi della menzogna.