Nicaragua. L’esercito assedia le chiese


La situazione continua a essere grave in Nicaragua. Il 28 agosto il governo ha fatto circondare dalla polizia antisommossa e da paramilitari la chiesa di San Miguel Arcángel di Masaya, dove doveva svolgersi una Messa per chiedere il rilascio (promesso dal governo e mai realizzato) dei prigionieri politici.

Da mesi, come riporta Fides, il parroco padre Edwin Román viene seguito dalle forze dell’ordine e provocato da diversi gruppi. «La celebrazione di mercoledì è stata organizzata per chiedere la liberazione di 126 prigionieri politici, come spiega il rapporto dell’Alleanza Civica per la giustizia e la democrazia. Dei 126 prigionieri politici, 53 sono stati condannati, 37 sono in processo e 36 sono stati arrestati. 75 sono incarcerati nel sistema penitenziario di La Modelo, 38 nelle stazioni di polizia e 13 nell’ufficio di assistenza giudiziaria, noto come El Chipote».

Nonostante l’assedio della polizia, molti cittadini nicaraguensi hanno raggiunto l’edificio cattolico portando la loro bandiera, palloncini blu e bianchi e striscioni con foto dei prigionieri. Dopo la celebrazione un gruppo di fedeli è uscito di nascosto dall’uscita secondaria della chiesa per paura ad essere fermati e detenuti.

Video

Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Add New Playlist