Dopo l’incontro con
padre Ibrahim Alsabagh, parroco della comunità latina di Aleppo e il
confronto con il vicario apostolico padre Georges Abou Khazen con i consiglieri regionali in cui è stata presentata la gravità della situazione in Siria in un contesto di guerra che ha fatto contare oltre 250 mila morti, 6 milioni di sfollati e 4 milioni di profughi, è arrivato un intervento concreto a favore delle popolazioni colpite.
La giunta regionale ha infatti assegnato un co-finanziamento di 300.000 euro a un progetto presentato dall'
associazione «Pro Terra Sancta», una Ong della Custodia di Terra Santa, con sede a Gerusalemme, Roma e Milano e riconosciuta dal Ministero Italiano degli Affari Esteri come organizzazione idonea per la realizzazione di programmi di cooperazione allo sviluppo. Da oltre 10 anni supporta tecnicamente i francescani nei propri settori di attività in Medio Oriente (tutela del patrimonio culturale locale, dell'educazione e formazione professionale) attraverso la realizzazione di progetti specifici in collaborazione con sostenitori istituzionali pubblici e privati e attraverso attività di promozione, fund-raising, rendicontazione e valutazione.
Il presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo sottolinea l'«ottima sinergia» con la Regione che «ha portato allo stanziamento di risorse a favore dell’Ong ATS Pro Terra Sancta perché servono aiuti concreti sul versante economico, energetico e sanitario. Molte famiglie cristiane ad Aleppo dipendono da questi aiuti. Come sottolineato nella
mozione approvata recentemente dal Consiglio regionale, l’embargo sta aggravando questa situazione. La Lombardia è vicina al popolo siriano ed è molto sensibile alla sua tragedia: un ringraziamento va alla giunta per questo importante stanziamento».