Possiamo comprare meno frutta e meno verdura, tagliare sulle volte settimanali in cui mangiamo carne, ma non possiamo proprio rinunciare al cioccolato. Una società inglese di ricerche di marketing ha notato che ogni anno sul mercato vengono lanciati circa cinquecento prodotti nuovi a base cioccolatosa, e i consumatori li accolgono nei loro carrelli della spesa sempre volentieri. L’innovazione è la base di questo settore, ma la cara vecchia tavoletta di fondente non è meno amata.
ROSSETTI. Banale ma è pur sempre veritiero che una tavoletta di cioccolato è sempre e comunque confortante, e molto più economico di altri tipi di vizi. Inoltre gli inglesi devono anche vedersela con gli aumenti sui prezzi degli alcolici, mentre i buoni grassi della cioccolata ancora non sono stati colpiti dalla scure di David Cameron.
Continuano a rimanere stabili anche il mercato del tabacco, nonostante i continui aumenti, e i prodotti di make up, che, per quanto cari, costano sempre meno di un nuovo paio di scarpe. Intorno al rossetto c’è addirittura una teoria chiamata “lipstick effect”, che sostiene che più c’è crisi più le donne li comprano.