La California è la patria dell’avanguardia liberal. È capitato recentemente che un libro di testo per le scuole secondarie superiori, in realtà già in circolazione da un bel po’, Biology for Christian Schools di William S. Pinkston (2a ed. Bob Jones University Press, 1991), sia finito all’indice perché inizia le proprie pagine dicendo di essere in accordo con le Scritture, e come tale è adottato in diverse scuole private confessionali.
Un anatema, insomma, per i California Dream Men della University of California, ovvero il massimo livello del sistema d’istruzione pubblica californiana, la più estesa degli Usa, che include “luoghi santi” storici del conformismo progressista come Berkeley e l’Ucla. Ne ha parlato persino il misurato The Economist. Solo che questa volta, nella Mecca del relativismo, qualcosa è andato storto. L’Association of Christian Schools International (Acsi) ha fatto causa per discriminazione palese. La questione è così grave che potrebbe finire addirittura davanti alla Corte Suprema. L’Acsi consorzia infatti 4 mila high schools private tra cattoliche e protestanti, 800 delle quali nella sola California.
Vediamo come andrà a finire, ma è già un precedente rivoluzionario, peraltro forte di significativi precedenti.
Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994
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Emanuele Boffi