RESTERÀ TRA NOI. Alle pompe funebri aveva provveduto lo stesso Lucio Magri, poco prima di partire per la Svizzera. (…) Là il suicidio assistito è una pratica lecita, anche se poi bisogna vedere nei dettagli, se ci sono proprio le condizioni. Ma ora che importa? Che volete sapere. Non fate troppi pettegolezzi.
Simonetta Fiori, prima pagina, la Repubblica
NOI CHE RIDIAMO CON SOBRIETÀ. La maledizione di Montezuma della sinistra, l’eterna sfida di personalità (Pisapia e Boeri, ndr) che avvelena i pozzi della politica e porta lo scontro nella stessa metà campo per la gioia scomposta degli avversari, quelli dell’altro schieramento, che ridono sguaiati e fanno sberleffi.
Concita De Gregorio, la Repubblica
PER PRIMA OCCUPEREMO LA SVIZZERA. Al summit di Washington il leader americano (Obama, ndr) strappa un’altrea decisione simbolica: la creazione di un gruppo speciale di lavoro Usa-Ue «per mettere a punto al massimo livello strategie comuni per la crescita e l’occupazione».
Federico Rampini, la Repubblica
MA COME NO? Monti è un amministratore straordinario, non un taumaturgo.
Dario Di Vico, Corriere della Sera
COMPAGNO MONTI. Monti avrà operato con successo nella misura in cui si rivelerà alleato delle nuove generazioni e non degli industriali, dei banchieri, dei sindacati, dei professionisti, dei commercianti o dei taxisti.
Dario Di Vico, Corriere della Sera
UN PO’ DI SANO BERLUSCONISMO. In questi giorni appare sempre più chiaro come la concertazione sia chiamata a fare un passo indietro. Così come ha fatto la politica, anch’essa dovrà operare una temporanea cessione di sovranità.
Dario Di Vico, Corriere della Sera
BOCCIOFILA. Il vero problema non sono i nomi che mancano, piuttosto quellei che sono stati inseriti. Uno in particolare: Giampaolo D’Andrea, già sottosegretario con Prodi. Un nome che fa inalberare Gasparri. «È meglio che si dimetta subito, tanto qualunque cosa proporrà al Senato noi gliela bocceremo».
Francesco Bei, la Repubblica
AGLI ALTRI BASTA IL CORRIERE.IT. Negli Usa quaranta milioni di persone al giorno accedono a siti hard.
Alessandra Farkas, Corriere della Sera
MA LO PENSIAMO SEMPRE. Siccome non siamo B., non diremmo mai «ho un complesso di superiorità che stento a frenare».
Marco Travaglio, il Fatto quotidiano
COME OSA? Non si dimette e va in tribuna. Il presidente di Finmeccanica in tribuna d’onore per Lazio-Juventus. Seduto accanto al direttore di Repubblica Ezio Mauro.
Didascalia del Fatto quotidiano
GIÀ CI PENSANO LE PROCURE. Non è possibile che lo Stato si intrufoli attraverso la cosiddetta tracciabilità nella mia vita privata fino a conoscere, nel dettaglio, i miei acquisti, le mie predilezioni, i miei gusti, i miei vizi.
Massimo Fini, il Fatto quotidiano
GIGGINO LINCOLN. «Chi paga puntualmente i tributi, chi fa delle buone pratiche il suo agire quotidiano sarà premiato dal Comune con un blocchetto di Napo». Un’uscita (quella di Marco Esposito, assessore al Lavoro e al Commercio di Napoli, ndr) che ha fatto subito sbizzarrire il Mattino, il principale quotidiano cittadino: «Sarà la prima banconota firmata De Magistris».
Antonio Calitri, ItaliaOggi
MA ANCHE MORALI. Avere glutei tonici è una cosa importante, e non solo per motivi estetici.
Sara Ficocelli, la Repubblica Salute
PERCHÉ ORA CI SIAMO IO E IL GABIBBO. come ha fatto un paese colto, intellettuale e artistico come l’Italia ad avere un simile pagliaccio? «Berlusconi si è presentato come l’anti-intellettuale», replica Eco, «ma l’Italia non è un paese intellettuale. Sulla metropolitana di Tokyo tutti leggono libri. In Italia, no. Non giudicate l’Italia dal fatto che ha prodotto Michelangelo e Raffaello».
e.f. riporta brani dell’intervista del Guardian a Umberto Eco, la Repubblica
IL DANNO E LA BEFFA. Al 70’ di Cesena-Genoa, Mutu calcia il rigore contro il suo ex compagno di squadra Frey (a Firenze). Segna, esulta, va verso centrocampo. Poi torna indietro e si scusa con l’amico abbracciandolo.
La Repubblica