Pian della Tortilla
California, Monterey. Fa caldo, c’è sempre voglia di bere e di inventarsi qualcosa per questi paisanos, radunati intorno alla casa di Danny, nel sole della California: «Due galloni sono molto da bere. Ecco come si possono graduare, agli effetti spirituali, le fiasche: due dita sotto il collo della prima, conversazione concentrata; due dita più sotto, pensieri di vecchi amori felici; un dito più sotto, pensieri di amori infelici; fondo della fiasca, tristezza in ogni senso; due dita sotto il collo della seconda fiasca, disperazione nera; due dita più sotto ancora, canto di morte; altre due dita più sotto canto di morte e dannazione. Da questo punto in poi inutile graduare; nulla vi è di più certo e può accadere qualunque cosa».
John Steinbeck, Bompiani, 244 pp, 11 euro
Novella degli scacchi
Un grande campione di scacchi è disposto a sfidare chiunque per soldi.
Uno sconosciuto riesce incredibilmente a tenergli testa. Chi è e da dove arriva?
«Non aspettatevi troppo, per me non sarà che una prova per vedere se sono capace di giocare una normale partita a scacchi».
Una storia breve, una delle ultime scritte da Zweig prima di dirci addio, da leggere in un pomeriggio (o una sera).
Stefan Zweig, Einaudi, 79 pp, 9,5 euro
Le campane di Nagasaki
«Alle 11 e 2 minuti era esplosa una bomba atomica al plutonio a 150 metri di altezza sul quartiere di Matsuyama, il centro di Urakami. L’immensa energia sprigionata dall’esplosione è paragonabile alla forza di un circolo e alla velocità di 2.000 metri al secondo, aveva raso a terra, polverizzato, spazzato via tutto ciò che esisteva in quel punto. Il vuoto d’aria formatosi al di sopra del luogo di esplosione aveva succhiato, in un vortice apocalittico, le macerie, i detriti, gli alberi schiantati, e, cessato il risucchio della tromba d’aria, aveva scaraventato tutto al suolo».
C’erano decine e decine di migliaia di persone e un medico. E questa è la sua storia.
Takeshi Paolo Nagai, Luni editrice, 136 pp, 16 euro