E’ il male del terzo millennio il fil rouge che muove la mostra Assolutamente sconsigliato aperta da pochi giorni, e visibile fino al prossimo 4 ottobre, presso la Pinacoteca Civica di Follonica (Gr), con un’appendice-istallazione al Museo Magma. Protagoniste le opere dell’artista contemporaneo livornese Christian Balzano, che si cimenta in modo disinvolto con scultura, pittura, video e istallazioni. Ma perché quel titolo che, sottolineando qualcosa di sconsigliato, attrae la nostra curiosità? Non ci sono risposte alla nostra domanda, ma altre domande. <<Che cos’è assolutamentesconsigliato per l’artista? – scrive il curatore Maurizio Vanni – L’accettare passivamente le consuetudini e quello che lo scorrere della vita ci impone? O pensare con la testa degli altri accogliendo sempre come buono il parere di coloro che riteniamo esperti di qualcosa? O ancora rimanere intrappolati nel pensiero del branco che annulla l’individualità e appiattisce le menti perché meglio manipolabili?>>
La risposta possiamo darcela da soli riflettendo su cosa siamo diventati e su che società abbiamo creato: un luogo dove ci si sente al sicuro solo se omologati, dove si fa un passo avanti solo se si ha la quasi totale certezza di non sbagliare, dove quel positivo rischio che potrebbe portare un nuovo respiro alla nostra esistenza viene lasciato da parte, a favore di maschere e convenzioni. Come saremmo se togliessimo questa rigida armatura? E aggiunge Vanni: <<Ritroveremo la nostra identità o ne dovremo ideare altre a seconda dei tempi e dei luoghi? Il passato può ancora una volta salvarci? Cosa resterà di questi primi anni del terzo millennio?>>.