PADRONCINOS INDIGNADOS. Non vogliamo un sindacato che protegge gli assenteisti cronici, i ladri, i fannulloni.
Emma Marcegaglia al convegno di Federmeccanica, la Stampa
CHE FINE HANNO FATTO I LADRI? Va tuttavia rimarcato che a volte l’articolo 18 diventa un alibi dietro il quale si possono nascondere dipendenti infedeli, assenteisti cronici e fannulloni.
Emma Marcegaglia precisa la sparata contro i sindacati pronunciata al convegno di Federmeccanica, la Stampa
NON LO DICO MA LO PENSO. È come quando uno di noi dice che ci sono gli imprenditori che sono tutti delinquenti, che sono tutti impegnati a prendere il sangue dalla gente; ma questo non è utile.
Raffaele Bonanni replica alla sparata contro i sindacati pronunciata al convegno di Federmeccanica, la Stampa
INIZIA PER C E FINISCE PER IGL. Non credo che il presidente di Confindustria, Marcegaglia volesse riferirsi alla Cisl ma è meglio che precisi di quale sindacato parla.
Raffaele Bonanni replica alla sparata contro i sindacati pronunciata al convegno di Federmeccanica, la Stampa
ANCHE NELLE SCATOLE DA SCARPE. Se (Emma Marcegaglia, ndr) vuole cercare i ladri cominci a guardare in casa sua.
Antonio Di Pietro commenta la sparata contro i sindacati pronunciata al convegno di Federmeccanica, la Stampa
MAESTRI. Mi ritrovo sempre più spesso a tessere controvoglia l’elogio dell’ipocrisia dei vecchi democristiani, che parlavano ore senza dire nulla.
Massimo Gramellini, la Stampa
MA AL BAR C’ERO PRIMA IO. Quando accusa i sindacati di proteggere i ladri e gli assenteisti cronici, Emma Marcegaglia si esibisce in un classico lamento da bar.
Massimo Gramellini, la Stampa
TANTO IL MONDO FINISCE PRIMA. Monti: meno tasse alle famiglie dal 2013.
Titolo e sommario della Stampa
E IO PAGO. Per stanare l’illegalità e l’evasione nelle sale gioco gli ispettori dei Monopoli di Stato potranno «fingersi» giocatori.
La Stampa illustra i provvedimenti allo studio del governo
HO UN COIFFEUR BRAVISSIMO. Lei dice: più società e meno Stato? «Sì, io dico che bisogna avere più fiducia nelle qualità degli italiani e lasciare maggior spazio all’iniziativa individuale».
Luca Cordero di Montezemolo intervistato da Michele Brambilla, la Stampa
MA PRIMA LA PETTINATURA. Se posso azzardare uno slogan: per cambiare gli italiani occorre prima di tutto cambiare lo Stato.
Luca Cordero di Montezemolo intervistato da Michele Brambilla, la Stampa
VADA A BORDO, LUCA. Ultima domanda obbligatoria: vedremo Montezemolo in politica? «(…) Se in vista del 2013 la politica dovesse mancare l’appuntamento con il rinnovamento che i cittadini pretendono, faremo la nostra parte per evitare una deriva che, questa volta, non lascerebbe più alcuna speranza all’Italia».
Luca Cordero di Montezemolo intervistato da Michele Brambilla, la Stampa
POCHE IDEE MA PERDENTI. «Ancora non è dato sapere se il Nuovo polo sarà un partito unico, o una federazione, o una galassia di soggetti, o un contenitore leggero e plurale. Si vedrà. Ma quel che è certo, è che manca l’ingrediente che ha fatto saltare il Pdl: Silvio Berlusconi». Lo scrivono i finiani sul Futurista.
La Stampa
MENO MALE CHE J. AX C’È. Sappiate che lo slogan “gente che spera” mi appartiene, è collaudato, è tatuato da oltre dieci anni sulla pelle di molti miei fan, è scritto sugli zaini di migliaia di ragazzi ai quali è stato rubato il futuro,
J. Ax, frontman degli Articolo 31, sul nuovo inno del Pdl “copiato” da una sua canzone, la Stampa
ERANO ELEGANTISSIME. Dsk ha sempre ammesso di aver partecipato a «serate libertine», ma ignorando che le sue partner erano prostitute.
Alberto Mattioli sul nuovo arresto di Dominique Strauss-Kahn, la Stampa
LASCIAMOCI PIÙ SPESSO. Si chiama “divorzio breve” e l’Italia lo aspetta da decenni. Perché dirsi addio, quando un amore finisce e la vita si rovescia, quando le strade si dividono e i sentimenti mutano, diventi qualcosa di un po’ più umano, semplice, razionale, “naturale”.
Maria Novella De Luca, la Repubblica
SIAMO PRONTI A SFASCIARCI. La legge degli anni Settanta, anche se frutto di forti mediazioni, era in parte lo specchio dell’Italia di allora. Oggi no. Le coppie sono radicalmente cambiate, lo dimostrano il calo dei matrimoni e le separazioni.
Giambattista Scirè, storico, intervistato sul divorzio breve, la Repubblica
DÀGLI AL NEGRO. Infine, respingiamo l’accusa più grave: aver inflitto «una lesione alla reputazione e al prestigio» di Minzolini. Questo si chiama reato impossibile.
Il Fatto quotidiano risponde all’avvertimento dell’Ordine di giornalisti del Lazio in difesa dell’ex direttore del Tg1
E SE LO VEDO IN MANETTE, VENGO. Ebbene se ne discute da qualche migliaio di anni, l’alchimia che produce la risata rimane per me un mistero. Per esempio, appena vedo Dario Vergassola, prima ancora che apra bocca, già rido.
Marco Travaglio, il Fatto quotidiano
AHEM. E Carla Bruni, antipatica una volta ammirata per la sua bellezza impeccabile e la sua poliandria dichiarata (…), ora che è meno smagliante e cerca di fare la donna comune, rischia di far ridere.
Maria Laura Rodotà contro Carla Bruni, Corriere della Sera
L’IMMACOLATA RECENSIONE. Giurista, professore emerito di Diritto civile alla Sapienza di Roma, più volte parlamentare, già presidente dell’Autorità per la tutela della privacy, Rodotà è una delle mosche bianche, eterna minoranza nella nostra gelatinosa società nazionale che pensa soltanto ai propria affari puliti e sporchi.
Corrado Stajano recensisce l’Elogio del moralismo di Stefano Rodotà, Corriere della Sera