ECCESSO DI SOBRIETÀ. Il suo programma il professore non lo ha fatto vedere a nessuno.
Francesco Bei e Alberto D’Argenio, la Repubblica
ECCESSO DI GRIGIO. Tutto molto serio. Molto grigio. Abiti di flanella. Moderati i toni. Moderate le cravatte. Moderati i colori delle donne.
Gian Antonio Stella racconta la presentazione del governo Monti, Corriere della Sera
TACCO BASSO CERVELLO FINO. Le tre signore dell’esecutivo, Anna Maria Cancellieri, Paola Severino, Elsa Fornero, titolari di ministeri pesanti, Interni, Giustizia, Lavoro, indossano vestiti di rappresentanza, al collo fili di perle, ai piedi scarpe basse.
Alessandra Longo, la Repubblica
CONVINTO LUI. La parte più difficile comunque Monti è convinto di essersela messa alle spalle.
Francesco Bei e Alberto D’Argenio, la Repubblica
CONFLITTO D’INTERESSI. È un governo con un’età media alta, quello guidato da Mario Monti. Un esecutivo dove, se volessero, 8 ministri avrebbero i requisiti anagrafici per chiedere subito la pensione di vecchiaia.
Corriere della Sera
E VEDI DI NON PRENDERCI GUSTO. Monti si concede il primo bagno di folla da capo del governo; è una novità, la gente è curiosa: «Di sicuro non ci ero abituato», si schermisce il premier.
Marco Galluzzo, Corriere della Sera
DRAMMI. Passi il governo del ribaltone, ma il dramma è quando c’è il consenso dei ribaltati.
Gianfranco Rotondi, Corriere della Sera
E VEDRAI CHE CULETTO. Il nuovo presidente del Consiglio italiano, Mario Monti, è una personalità esperta che conosce molto bene le questioni europee. Di lui posso dire che ho molta stima.
Angela Merkel, Corriere della Sera
HA PARLATO DE GAULLE. Con Berlusconi alla guida del governo l’Italia non era più credibile. Trascinava l’Italia verso il basso, incarnava il discredito del suo paese. Vederlo nei summit internazionali aveva un lato patetico.
Nicolas Sarkozy si lascia andare off the records secondo il Canard enchaîné, Corriere della Sera
S’È VISTO ECCOME. La partenza di Berlusconi sblocca la situazione e calma i mercati.
Nicolas Sarkozy si lascia andare off the records secondo il Canard enchaîné, Corriere della Sera
E REPUBBLICA CREDETTE. Ma tre cattolici impegnati nella società sono comunque un grande risultato per una Chiesa che ha archiviato il berlusconismo, dopo avergli fatto sponda in passato, rivendicando un ruolo dei credenti molto più attivo e molto più visibile.
Goffredo De Marchis sui ministri cattolici nel governo Monti, la Repubblica
TRANQUILLI, CI ODIAMO ANCORA. Noi non siamo alleati né col Terzo Polo, né col Pdl: non ci sono né larghe intese né nuove coalizioni.
Rosy Bindi intervistata da Federico Geremicca, la Stampa
IO PREFERISCO LE CAUSETTE MILIONARIE. Cos’ha provato nel vedere la folla che lo insultava (Berlusconi, ndr) sotto casa? «Gli insulti sono sempre un elemento di inciviltà. Ma talvolta il popolo ha bisogno di uno sfogo, più folkloristico che sostanziale».
Carlo De Benedetti intervistato da Aldo Cazzullo, Corriere della Sera
CHE SCHIFO, MI PIACE. Nirvana stupisce prima di tutto per l’assenza di tabù verbali e narrativi (…). C’è una lunga sequenza – esilarante ma un po’ eccessiva – con un torturatore sodomita che cerca di costringere un malcapitato prigioniero a confessare. La trama non è chiarissima, ma poco importa (…). Lo humor è un po’ greve, i disegni funzionano, la storia deve trovare il giusto ritmo. (…) Resta la voglia di leggere il secondo numero.
Stefano Feltri recensisce il fumetto Nirvana, il Fatto quotidiano
COSTITUZIONE TEATRALE. Qui dentro è nata l’idea di occupare il Teatro Valle, qui abbiamo deciso di dire basta alla sottrazione di democrazia cui rischiamo di assuefarci. Allora noi offriremo uno speciale corso di Obbedienza Sociale: meglio star pronti a reagire secondo il dettato costituzionale, e in sua strenua difesa, quando qualcuno ci vuol derubare civicamente. E poi serate di musica, arte, spettacolo. Ci stiamo diverntendo, e abbiamo ragione da vendere: perché mai dovremmo mollare?
Sabina Guzzanti giustifica l’occupazione dell’ex Cinema Palazzo, il Fatto quotidiano
NON ERA UMA THURMAN? Sì siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, come ci dice Prospero nella Tempesta.
Veronica Raimo, Corriere della Sera
MAGARI IL MIO COIFFEUR. Forse di questo abbiamo bisogno, oggi, in Italia: di un uomo tranquillo e competente.
Beppe Severgnini, Corriere della Sera