Li conosciamo e li riconosciamo da lontano, di sfuggita, sono impressi nella nostra memoria, quasi in modo ancestrale: sono i grandi maestri del Rinascimento italiano, i nostri grandi maestri divenuti icone e modelli da imitare in tutto il mondo. Bravura, originalità, eccellenza, impegno, genialità sono le caratteristiche di artisti come Raffaello, Leonardo, Michelangelo e Tiziano, creature di stampo incondizionatamente italiano. E adesso le loro opere, già fiore all’occhiello dei più importanti musei del mondo, prendono il volo per San Paolo del Brasile, che fino al 23 settembre 2013 ospita la mostra intitolata I maestri del Rinascimento. Capolavori italiani.
E’ una sorta di viaggio nel tempo e un invito a conoscere le virtù artistiche italiane attraverso 57 capolavori tra cui spiccano L’Annunciata e L’angelo Annunciante di Giovanni Bellini, il Ritratto di Elisabetta Gonzaga di Raffaello Sanzio e Sant’Agostino nel suo studio di Sandro Botticelli. E ancora gli umbri Pinturicchio e Perugino, il milanese Marco D’Oggiono, il padovano di nascita Andrea Mantegna, i veneti Giorgione e Carpaccio. Un corpus di valore altissimo che una volta lasciata la città di San Paolo si sposterà a Brasilia dove resterà aperta dal 12 ottobre 2013 al 5 gennaio 2014.