Ho seguito il consiglio di Pippo Corigliano circa il libro di Costanza Miriano e mi è saltata in testa un’idea balzana che provo a raccontarvi.
A me pare, e sottolineo pare, che nel secolo scorso il Male abbia azzannato il mondo infiltrandosi nel testosterone. Ideologia, dittatura, guerra e sterminio sono la corruzione dei compiti naturali del padre che progetta, guida, costruisce e difende. L’aberrazione è arrivata a tal punto che la ribellione verso il padre e la sua riduzione alla insignificanza è stata l’inevitabile conseguenza di fine Novecento.
In questo tempo, invece, il Male ha scelto gli estrogeni per seminare la sua zizzania. Accoglienza, cura della vita, educazione, amore gratuito, che caratterizzano la madre, si stanno disfacendo riportandoci al punto di partenza: ideologia di genere, dittatura del relativismo, guerra ai confini della vita, sterminio di embrioni, feti, stati vegetativi.
L’ho sparata grossa, è vero. Ma se ho anche solo un pizzico di ragione abbiamo capito tutti dove sta il fumo della battaglia che oggi vuole uccidere la madre.