INTANTO PASSIAMO TUTTO AI GIORNALI. «Trattiamola non come se fosse un pentito, ma come un testimone di mafia. Bisogna cercare i riscontri di quello che dice», si sono imposti in procura.
Piero Colaprico ed Emilio Randacio su Karima “Ruby” el Marough, la Repubblica
CONFIDENZE. Non ho mai desiderato di essere nei panni di Berlusconi. Tutti quei soldi, tutte quelle bugie, tutta quella gente attorno… Anche se ho 15 anni meno di lui, l’ipotesi di palpeggiare una ventina di boys dopo una cena in cui ho dovuto raccontare barzellette e cantare canzoncine, mi si configura come faticosa.
Lidia Ravera, l’Unità
AL MASSIMO BOMBARDA A VANVERA. Al marito di Carlà va riconosciuto che in politica estera non parla a vanvera.
Aldo Cazzullo, Corriere della Sera Sette
SPETTACOLO. Che spettacolo guardare questa coalizione prendere forma ed eseguire i primi raid aerei per conto del popolo libico.
Margaret Woodward, capo del 17mo battaglione dell’aviazione americana, la Repubblica
AIUTO VOGLIONO INCULCARCI. Questa scuola è un incubo, ci sono madri, non tutte per fortuna, che passano le loro giornate a insegnarci come si fa il nostro mestiere. E se i figli prendono voti bassi ci aggrediscono.
Una insegnante del liceo Parini di Milano, la Repubblica
DIREI STALINIANA. Non so se, sull’argomento, la mia opinione sia rivoluzionaria o reazionaria, ma la famiglia deve stare il più possibile lontana dalla scuola.
Michele Serra, la Repubblica
IL MANDOLINO NO? La pizza, l’amore e il cielo stellato sono le cose più amate dagli italiani. Ecco l’elenco di quello che ci fa sentire felici.
Titolo della Repubblica per gli elenchi delle dieci cose per cui vale la pena vivere inviati dai lettori a Roberto Saviano
IL MANDOLINO SÌ. Elenchi banali, diranno i cinici, pieni di ipocrisia e di falso buonismo, diranno i saccenti.
Roberto Saviano, la Repubblica
ROBERTO MANDOLINO. Ringrazio tutti coloro che hanno voluto includermi nei loro elenchi.
Roberto Saviano, la Repubblica
PERSECUZIONI. Quando uno è della Juve, lo è per sempre.
Zinedine Zidane, Metro
AH ECCO. E sai qual è il laboratorio che mi ha dato forza, intelligenza e senso della smarcatura? Il Sessantotto.
Dario Fo intervistato dall’Unità