SCAJOLISMI. Finirà che mi sono dimesso senza saperlo.
Silvio Berlusconi, Corriere della Sera
CONSIGLI VELATI. Bettino Craxi, come riconobbero anche i suoi nemici, ebbe la grandezza della fine.
Aldo Cazzullo, Corriere della Sera
VECCHI STR. L’epiteto iniziale è semplicemente un modo magari colorito di parlare tra persone in confidenza da anni.
Guido Crosetto commenta il «testa di c.» rivolto a Berlusconi nella telefonata con il vicedirettore di Libero Franco Bechis, la Repubblica
BORN IN THE U.R.NA. Non mi dimetto senza un voto contrario in Parlamento, farlo significherebbe cancellare tutti interi i miei vent’anni di impegno politico. Io sono nato nelle urne.
Silvio Berlusconi, la Repubblica
TUTTO TRANNE IL VOTO. Non la spaventa un governo che nasce sotto la regia di personaggi come Pomicino e con le fughe di ultrà berlusconiani come Stracquadanio e Carlucci? «Proprio per questo dico che il nuovo governo non deve essere frutto di operazioni simili a quelle che fa Berlusconi».
Walter Veltroni intervistato da Goffredo De Marchis, la Repubblica
MAI STATI BERLUSCONIANI. I parlamentari che lasciano il Pdl lo fanno, mi sembra, mossi da un autentico disagio.
Walter Veltroni intervistato da Goffredo De Marchis, la Repubblica
PRIMA ALMENO APRI LA FINESTRA. Nel mondo del Cavaliere. Vertice di famiglia, e i figli insistono: «Non devi mollare».
Occhiello e titolo dell’articolo di Francesco Manacorda, la Stampa
MARINA MILITARE. Giusto venerdì alcune indiscrezioni riferivano di una Marina Berlusconi più agguerrita del padre.
Federico De Rosa, Corriere della Sera
IMPERDONABILI DEMOCRATICI. La strada delle elezioni sarà quella che Berlusconi e Bossi proveranno a imporre al paese come prezzo per uscire di scena.
Miguel Gotor, la Repubblica
ESSERE ONLINE O NON ESSERE. Sembra il trionfo della Rete: «Se poi B. si dimettesse davvero, l’avremmo saputo via Twitter» osserva il blogger Fabio Chiusi.
Federico Mello, il Fatto quotidiano
O GRAMELLINI. Ma B. si sente un eroe, un prescelto dal popolo come Napoleone o Gheddafi, fate voi.
Massimo Gramellini, la Stampa
TU LO DICI. Per conquistare il consenso dell’Europa non basta agitare i cartelli e gli slogan degli indignati o di una qualsiasi manifestazione sindacale.
Sergio Romano, Corriere della Sera
CON TUTTO IL RISPETTO. Ora (Gabriella Carlucci, ndr) passa con Pier. E torna in mente una sua celebre massima: «Gli uomini mi piacciono alti, belli e deficienti».
Marco Travaglio, il Fatto quotidiano
NO, LA GHIANDA. E io sarei il maiale? No, dico: io sarei il maialeee?
Domenico Scilipoti intervistato da Fabrizio Roncone, Corriere della Sera
AUGURI/1. Alfano: «Dopo di noi chi oserà sfidare la casta delle toghe?».
Titolo del Corriere della Sera
AUGURI/2. Napolitano attende un «segnale chiaro».
Titolo del Corriere della Sera
IN PRATICA UN SINDACALISTA. «Sono un rivoluzionario di professione». Così il terrorista venezuelano Ilich Ramirez Sanchez, “Carlos lo sciacallo”, ha risposto al giudice Olivier Laurent.
P.Dm., la Stampa
IL NUOVO CHE ARRETRA. Occupy Imperial Valley parte dalla sua “capitale”, El Centro, e conquista la contea. Reportage: nel sud-est della California al confine con il Messico, dove la disoccupazione è fra le più alte e il reddito fra i più bassi degli Usa, il movimento si connette con l’attivismo di vecchia data.
Occhiello e sommario dell’articolo di Mike Davis, il manifesto
OPS, SCUSI TANTO. Non c’è prova che la P4 sia una associazione a delinquere e per questo la misura degli arresti domiciliari è, allo stato, sufficiente per Alfonso Papa. È quanto ha detto il sostituto procuratore generale della Cassazione, Alfredo Montagna.
Il Fatto quotidiano
INDIGNADOS IMBRIAGOS. Quindi gli indignados devono essere allegri? «Sì. Certo. Il cuore allegro e la mente fredda. Sembrerà una cosa ridicola, ma combattere insieme stabilisce una relazione di fraternità e combatte meglio se si è allegri».
Camila Vallejo, leader degli indignados cileni, intervistata da Manuel Anselmi, il Fatto quotidiano
DIVA INCONSOLABILE. Alla fine ci è arrivata anche lei, sbandando sull’utlima sexy curva: la sua. Alla dolce Kim Kardashian, diva dei reality show, sono bastati 72 giorni per scoprire che il matrimonio non conta più: e rassegnarsi al divorzio immediato.
Angelo Aquaro e Chiara Saraceno, la Repubblica