Herbert Percy Horne, raffinato personaggio inglese, nato a Londra nel 1864, conosciuto come studioso del Rinascimento fiorentino e collezionista, è una figura enigmatica, che diede un contributo interessante alla cultura dell’Otto e Novecento, coltivando svariati interessi nei campi dell’arte figurativa, della letteratura e della musica. Dal prossimo 25 maggio, presso il Museo Horne, in via de’ Benci, all’angolo con l’antico corso dei Tintori, la Horne & Friends presenterà al pubblico la mostra Firenze un sogno da salvare, che ripercorre le tappe della vita del connoisseuer anglofiorentino, raccontandone gli aspetti meno noti, come le sue doti di grafico e illustratore che lo resero punto di riferimento di numerosi artisti e intellettuali inglesi e americani presenti in quel periodo a Firenze.
Visibili fino al 7 dicembre 2013, una selezione di disegni, stampe, carte d’archivio e volumi della biblioteca del Museo, tra cui spiccano, esposti qui per la prima volta, disegni e prove di stampa, di Diversi Colores, la raccolta di poesie di Horne, pubblicata nel 1891, della quale lui stesso si è occupato dell’impostazione grafica. Un’altra chicca da attenzione è un piccolo e raffinato paesaggio di Horne, per ora unica testimonianza certa della sua attività di acquerellista.