Ispirato dalla calda luce della Sicilia, l’artista Antonio Nunziante ne ha creati di bei panorami. Dal suggestivo e onirico Accadde una notte, dove la città di Taormina viene illuminata dalle luci di una grande luna perlata, del fuoco rosso della lava dell’Etna e dei lampioni del lungomare, a Libero, dove una figura umana è rappresentata mentre si tuffa da uno scoglio nel mare blu che circonda l’isola, a La notte della luna, dove un raggio lunare si riflette su una camicia appesa accanto la finestra, lo scenario è sempre lo stesso; quello coloratissimo, ricco di storie antiche e moderne, mitologiche e reali, che prendono vita in una terra dal passato che si perde nella notte dei tempi.
Pittore di cieli, mari e freschi paesaggi rigogliosi, Nunziante sarà protagonista – dal prossimo 4 agosto – di due grandi esposizioni (entrambe parte di Taormina Arte 2012) nella città di Taormina: Panorami di luce, ospitata fino al 30 settembre nella Chiesa del Carmine, e Viaggio a Taormina, aperta fino al 30 agosto nella sede della Fondazione Mazzullo, il medievale Palazzo dei Duchi di Santo Stefano. La prima metterà in mostra una serie di opere che raccontano le più intime sensazioni provate dall’artista durante il viaggio – mentale e fisico – nella splendida terra siciliana, la seconda presenta le opere create appositamente per la città ospitante il cui simbolo è l’immagine de La Centuressa, suggestiva interpretazione dell’antichissimo emblema di Taormina.