Si è chiusa nel pomeriggio la campagna elettorale del Nuovo centrodestra per le elezioni europee del prossimo 25 maggio nei locali del Centro di aiuto alla vita Mangiagalli a Milano. Presenti, oltre alla direttrice Paola Bonzi, il ministro dell’Interno Angelino Alfano, presidente di Ncd, Maurizio Lupi, capolista nella circoscrizione Nord Ovest, e Alessandro Colucci, coordinatore regionale di Ncd.
Il Cav Magiagalli, ha esordito Lupi, è «un’eccellenza, oltre che un motivo di orgoglio per la città di Milano e Regione Lombardia». Motivo per cui Colucci ha voluto, come prima cosa, ribadire l’impegno del suo partito in difesa della vita e della famiglia e quindi della salvaguardia dei fondi Nasko e Cresko, recentemente messi in discussione da alcune dichiarazione dell’assessore leghista Cristina Cantù.
BONUS IRPEF E IRAP SULLE IMPRESE. «Grazie perché è da trent’anni che siete impegnati nella difesa della vita», ha detto Alfano, «e così avete contribuito a creare una città di 17 mila abitanti». Tanti sono, infatti, i bambini che il Cav Mangiagalli ha contribuito, con l’aiuto e le risorse di Regione Lombardia, a far nascere in questi anni. Un fatto importante, secondo Alfano, che, dopo aver ribadito l’impegno del suo partito per il bonus bebè e un fisco più «amico» della famiglia, ha sottolineato che «se l’Italia e l’Europa dovessero rimanere ferme a livelli di natalità “zero”, non ci sarebbe alcun futuro per nessuno».
Dopo aver dato per certo che Ncd supererà i 2 milioni di voti alle europee, Lupi e Alfano hanno annunciato che il Parlamento italiano voterà un’emendamento di Ncd che estenderà il bonus Irpef di 80 euro anche alle famiglie monoreddito con due, tre o quattro figli. In particolare potranno ricevere 80 euro anche le famiglie con un reddito di 1.800 euro e due figli, 2.200 euro e tre figli, 2.600 euro e quattro figli. Alfano ha poi sottolineando l’attenzione di Ncd al mondo delle imprese, spiegando di voler estendere a più del 10 per cento lo sconto sull’Irap, una tassa «aggressiva e oppressiva».