Il racconto di Antonio Romano, presidente del Movimento Popolare campano dalla fine degli anni Ottanta al 1993: «Il punto non era “fare carriera” o raggiungere l’egemonia, ma vivere la responsabilità cristiana nel mondo»
Così tra gli anni Settanta e Ottanta una comunità cristiana proveniente per lo più dalla realtà universitaria divenne una presenza civile e sociale capace di lasciare il segno in città
Il lungo non-governo della sinistra e di Beppe Sala sulla città, l’offensiva demolitrice della procura, il tentativo assurdo di tirare in ballo il centrodestra. Rassegna ragionata dal web