Ora che nulla distingue il mese dell'orgoglio lgbtq+ dagli altri 11 mesi, che tutti zompano sui carri e l’arcobaleno è stato brandizzato, come si mantiene lo status di discriminati? «Inizia a indottrinare i bambini e rinvigorirai l'omofobia»
Intervista al portavoce della Manifestazione Nazionale per la Vita che si svolge oggi a Roma. Il messaggio del Papa, gli attacchi ai pro life e la candidatura di Marco Tarquinio nel Pd
Gli organizzatori dell'evento con Francesco precisano che i documenti pubblicati sul loro sito non sono «programmatici». Bene, anche perché si tratta di contributi "politici" che nulla hanno a che fare col tema trattato
Nei documenti dell'Arena di Pace, evento promosso dalla diocesi, si approvano testi che fanno propaganda politica contro il premierato, il decreto Caivano, l'autonomia differenziata
La norma è criticata da tempo come una “legge sulla blasfemia” aggiornata ai dogmi moderni. La libertà di espressione è a rischio: inquietanti episodi premonitori, da J.K. Rowling in giù
Si chiama "Wish for a baby", promette di offrire solo informazioni sulla riproduzione assistita ma è sponsorizzato da chi fa soldi con la surrogata ed è più blindato di un G8 (qualcosa da nascondere?). Giovanati (Lega): «Fare chiarezza»
Greta, l'Onu e gli Articolo 31 ci avevano avvisato, la fine del "nostro" mondo vizioso è vicina. Prepariamoci a espiare trincando smart water, davanti ai mondiali in Arabia Saudita, donando pasti veg ai disobbedienti e facendo ciao ai lupi dalla finestra
Politici e studenti scendono in piazza per i diritti transgender e contro il governo dei nemici del ddl Zan. Senza curarsi di cosa è accaduto dove self-id e e carriera alias sono diventati legge e propaganda
La caccia al fragile utile a ogni battaglia ideologica continua. Davvero i giornalisti pensano di fare il bene di Riccardo/Marco nel reclutarlo come vittima, santino e issarlo come bandiera della carriera alias?
Guardare Teheran e denunciare maschi ancestrali e femminicidi in Italia. I parallelismi imbarazzanti dei vip abituati alla call-to-action permanente sull'allarme democratico e il babau illiberale