Da Udine all’Ucraina, la compagnia dei 70 quintali
Un formicaio di sconosciuti alla porta, la casa sommersa dai farmaci, un autista che chiama tutti "pazzi". I giorni di fermento e "approssimazione logistica" che hanno guidato Marco Peronio e amici in aiuto all'ospedale di Užhorod in Transcarpazia