Un’amica mi scrive: «Sono solo una schifosa che voleva rubare il marito di un’altra?»
Caro padre Aldo, desidero raccontarti di un fatto imprevisto. Nella routine consolidata di tutta la giornata (vedere sempre gli stessi amici rassicuranti e con reputazione di ciellini di spicco, ritmo regolare dedicato a cose buone: marito, figli, caritativa e quant’altro) ho iniziato a vedere un’insufficienza, a provare un disagio. Mi ...