Capire (davvero) la crisi/3. Perché non ci serve più Europa ma più sovranità
Così la moneta unica fin dalla nascita ha enormemente potenziato le capacità distruttive del libero mercato. E ci ha condannato a indebitarci all'infinito
Così la moneta unica fin dalla nascita ha enormemente potenziato le capacità distruttive del libero mercato. E ci ha condannato a indebitarci all'infinito
Ben vengano riforme, spending review, lotta agli sprechi della politica e alla corruzione. Ma è una menzogna che serviranno a farci uscire da questa crisi spaventosa
Ecco perché i signori della finanza non hanno mai accettato le conclusioni (corrette) del matematico polacco. Ed ecco perché «sappiamo così poco di come si diventa ricchi o poveri»
Letta promette un piano di vendita del patrimonio pubblico in autunno. «Ma le caserme non le vuole nessuno e cedere quote di Eni è un autogol». Intervista a Claudio Borghi
Bulgaria, Polonia, Lituania e Lettonia fanno un passo indietro, e ripensano le loro strategie di passaggio alla moneta unica. «Non c'è beneficio nell'adesione, ma solo dei costi». Meglio rimanere al vecchio conio.
C'è chi predica per i paesi in crisi una soluzione simile a quella islandese: non pagare il debito pubblico, lasciar morire le banche e aumentare l'inflazione.
Il premier Silvio Berlusconi fa il suo dovere: va in Aula, senza l'opposizione, si scusa per l'incidente parlamentare e afferma che resta. Però non è asciutto, non spiazza l'avversario, fa sbadigliare Bossi con l'elenco delle riforme, non parla di Prodi, dell'euro, della speculazione, della spesa sanitaria impazzita e di quella ...
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